Ammirazione, attaccamento verso la mia psicologa

Io non ce la faccio più, provo un'ammirazione e un'attaccamento infinito per la mia psicologa ed ogni volta che mi da un nuovo incontro passo giorno dopo giorno soffrendo al pensiero di quanto tempo devo aspettare ancora, dio quanto l'ammiro, per la sua vita e la sua carriera che si è sudata, è riesco a vivere solo per questo, altrimenti non so cosa avrei fatto..., penso possiate capire le pene che sto passando, ma questa è una sofferenza atroce, devo andare avanti così?, qualche consiglio? Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente, da una parte ciò che scrive è abbastanza comune (es. l'attaccamento a quella psicologa, perchè si è comunque all'interno di una relazione), ma dall'altra io non ho capito la Sua affermazione

"riesco a vivere solo per questo, altrimenti non so cosa avrei fatto..."

Non ne ha mai parlato con la Sua psicologa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
è appunto questo che non capisco, ho l'umore per la maggior parte del tempo depresso, dovessi lavorare o studiare non so per quale motivo dovrei farlo..., ora il prossimo incontro ce l'ho tra due settimane, rabbrividisco solo all'idea, come sopportare queste due settimane e questa sofferenza???
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Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro Psicologo 221 6
Gentile ragazzo, il suo attaccamento verso la psicologa è comprensibile, considerando che si sente ascoltato e sostenuto in un momento critico della sua vita.
La grande ammirazione può dipendere anche dal fatto che vede nella sua psicologa proprio ciò che sembra mancare a lei, cioè la forte motivazione e determinazione, l'aver saputo porsi delle mete nella vita, e l'averle raggiunte, malgrado le avversità.

Però, se sente di essersi polarizzato troppo sulla sua figura, al punto tale da non riuscire quasi ad aspettare il prossimo appuntamento, la persona che meglio può aiutarla a gestire questa situazione è proprio la sua psicologa stessa. E' importante che gliene parli, non manchi di farlo al prossimo incontro.

Cordialmente,

Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro
www.psicologicamente.altervista.org