La 1° elementare
Buon giorno,
volevo chiedere un'opinione sul comportamento di mia figlia, quasi 6 anni, frequenta la 1° elementare:
durante uno dei primi giorni di scuola, in classe ha utilizzato le forbici per tagliarsi i capelli. Io sono rimasta molto colpita e l'ho sgridata, ma lei era allegra e felice e mi ha risposto che "tanto ricrescono".
Le forbici sono uno strumento che tutti i bambini in classe utilizzano per diverse attività legate all'apprendimento ecc., e mia figlia le ha sempre usate a case per ritagliare. Lei ama molto ritagliare, incollare, ecc., e trascorre diverso tempo in tali attività, ma non ha mai mostrato comportamenti autolesionistici.
Non capisco se devo interpretare questo gesto come una "marachella" pura e semplice, un gioco insomma, o indagare più a fondo per ricercare le motivazioni ed eevntualmente i problemi che si celano dietro l'azione.
Ringrazio per l'attenzione e spero di ricevere una risposta.
volevo chiedere un'opinione sul comportamento di mia figlia, quasi 6 anni, frequenta la 1° elementare:
durante uno dei primi giorni di scuola, in classe ha utilizzato le forbici per tagliarsi i capelli. Io sono rimasta molto colpita e l'ho sgridata, ma lei era allegra e felice e mi ha risposto che "tanto ricrescono".
Le forbici sono uno strumento che tutti i bambini in classe utilizzano per diverse attività legate all'apprendimento ecc., e mia figlia le ha sempre usate a case per ritagliare. Lei ama molto ritagliare, incollare, ecc., e trascorre diverso tempo in tali attività, ma non ha mai mostrato comportamenti autolesionistici.
Non capisco se devo interpretare questo gesto come una "marachella" pura e semplice, un gioco insomma, o indagare più a fondo per ricercare le motivazioni ed eevntualmente i problemi che si celano dietro l'azione.
Ringrazio per l'attenzione e spero di ricevere una risposta.
[#1]
Psicologo
Gentile Signora,
è difficile comprendere da un singolo comportamento se questo possa essere segnale o meno di un disagio.
Tuttavia il fatto che l'abbia notato è comprensibile.
Le consiglio dunque per ora di osservare la bambina, senza essere eccessivamente intrusivi, e quindi di verificare se sono presenti altri comportamenti che lei reputa "anomali". Qualora notasse altri segnali, può contattare un professionista o rivolgersi nuovamente a questo forum.
In ogni caso più che sgridare, per comprendere meglio il significato di quanto accade e quindi tranquillizzarsi o invece tenere in considerazione altre ipotesi, può essere più utile chiedere motivazioni e ascoltare il bambino.
Ci faccia sapere!
è difficile comprendere da un singolo comportamento se questo possa essere segnale o meno di un disagio.
Tuttavia il fatto che l'abbia notato è comprensibile.
Le consiglio dunque per ora di osservare la bambina, senza essere eccessivamente intrusivi, e quindi di verificare se sono presenti altri comportamenti che lei reputa "anomali". Qualora notasse altri segnali, può contattare un professionista o rivolgersi nuovamente a questo forum.
In ogni caso più che sgridare, per comprendere meglio il significato di quanto accade e quindi tranquillizzarsi o invece tenere in considerazione altre ipotesi, può essere più utile chiedere motivazioni e ascoltare il bambino.
Ci faccia sapere!
[#3]
Gentile Signora,
in completo accordo con la collega, le suggerisco anche di dialogare con l'insegnante (senza accenti allarmistici) per comprendere meglio le modalità dell'episodio e se la bimba si sta inserendo bene nel contesto scolastico.
Cordialmente
in completo accordo con la collega, le suggerisco anche di dialogare con l'insegnante (senza accenti allarmistici) per comprendere meglio le modalità dell'episodio e se la bimba si sta inserendo bene nel contesto scolastico.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 23/09/2010.
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