Carattere aggressivo
Gentili dottori buonasera,
vi scrivo per cercare di capire come aiutare mia sorella,una ragazza di 33 anni.E'da molto tempo ormai che mostra un carattere aggressivo con la famiglia o in generale con chiunque le dia un po' piu' di confidenza;qualunque cosa facciamo o diciamo,per lei è sempre sbagliata.Ha sempre avuto un carattere ribelle e impulsivo,ma rimaneva sempre nei limiti di un carattere un po' piu' esuberante.Diciamo che il suo atteggiamento è diventato sempre piu' incontrollabile quando è stata lasciata dal suo fidanzato(futuro marito),con cui aveva comprato casa e stava cominciando a costruire un futuro.Questo è successo quasi 4anni fa,ma nell'arco di questo tempo ci sono stati degli avvicinamenti che non hanno avuto i risultati sperati.Il punto è che,lei è ancora perdutamente innamorata di lui,lui non ha mai preso una decisione definitiva perchè ogni volta che qualche ragazzo le si avvicina e si comincia a vedere un minimo interesse,ecco che ritorna.Quasi come se la tenesse in stand-by,e lei glielo permette.Per completare la situazione da 5 mesi si è imbattuta in una storia con un ragazzo fidanzato che le promette amore eterno,ma che non ha il coraggio di lasciare la fidanzata(cosa che non fara' mai). Il problema è che mia sorella ha sviluppato un carattere impossibile,è diventata aggressiva,arrogante,offensiva,nervosa,insofferente,insopportabile,e come se avesse una rabbia dentro che sfoga con noi che le stiamo vicino.Alterna momenti tranquilli di massima disponibilita',a momenti di furia.Questi scaturiti anche da cose banali.A volte cerco di non darle confidenza,cosi' evito qualunque attacco verbale e quando vede che sono piu' scostante è lei che mi viene a cercare e diventa quasi un agnellino.Secondo me lei non si rende conto di quello che fa,ma a volte umilia me ,mia sorella e i miei genitori anche davanti agli altri dicendo cose offensive e brutte.Quando parlo di carattere aggressivo ,mi riferisco non fisicamente ma verbalmente ,a cio' che dice e ai toni che usa(molto accellerati).Lei si è rivolta anche ad un psicologo,per cercare di superare la storia finita e cercare di essere piu' calma.Ha fatto anche delle sedute di training autogeno,e in quel periodo sembrava prendere coscienza della situazione,ed essere piu' calma anche grazie a delle pillole che le aveva segnato.Ma adesso è peggiorata,non si confida piu',passa ore ed ore al telefono con le amiche o al computer,é diventata asociale,è insoddisfatta del lavoro che fa(commessa ben retribuita in un grande negozio).
Spero proprio che possiate darmi qualche consiglio,mia mamma è molto amareggiata nel vederla cosi'priva di interessi ed arrabbiata con il mondo intero.Scusatemi se sono stata prolissa,ma il mio intento era darvi piu' elementi possibili per cercare di capire la situazione.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione prestata e per il servizio offerto.Attendo con ansia una vostra risposta.Cordiali saluti.
vi scrivo per cercare di capire come aiutare mia sorella,una ragazza di 33 anni.E'da molto tempo ormai che mostra un carattere aggressivo con la famiglia o in generale con chiunque le dia un po' piu' di confidenza;qualunque cosa facciamo o diciamo,per lei è sempre sbagliata.Ha sempre avuto un carattere ribelle e impulsivo,ma rimaneva sempre nei limiti di un carattere un po' piu' esuberante.Diciamo che il suo atteggiamento è diventato sempre piu' incontrollabile quando è stata lasciata dal suo fidanzato(futuro marito),con cui aveva comprato casa e stava cominciando a costruire un futuro.Questo è successo quasi 4anni fa,ma nell'arco di questo tempo ci sono stati degli avvicinamenti che non hanno avuto i risultati sperati.Il punto è che,lei è ancora perdutamente innamorata di lui,lui non ha mai preso una decisione definitiva perchè ogni volta che qualche ragazzo le si avvicina e si comincia a vedere un minimo interesse,ecco che ritorna.Quasi come se la tenesse in stand-by,e lei glielo permette.Per completare la situazione da 5 mesi si è imbattuta in una storia con un ragazzo fidanzato che le promette amore eterno,ma che non ha il coraggio di lasciare la fidanzata(cosa che non fara' mai). Il problema è che mia sorella ha sviluppato un carattere impossibile,è diventata aggressiva,arrogante,offensiva,nervosa,insofferente,insopportabile,e come se avesse una rabbia dentro che sfoga con noi che le stiamo vicino.Alterna momenti tranquilli di massima disponibilita',a momenti di furia.Questi scaturiti anche da cose banali.A volte cerco di non darle confidenza,cosi' evito qualunque attacco verbale e quando vede che sono piu' scostante è lei che mi viene a cercare e diventa quasi un agnellino.Secondo me lei non si rende conto di quello che fa,ma a volte umilia me ,mia sorella e i miei genitori anche davanti agli altri dicendo cose offensive e brutte.Quando parlo di carattere aggressivo ,mi riferisco non fisicamente ma verbalmente ,a cio' che dice e ai toni che usa(molto accellerati).Lei si è rivolta anche ad un psicologo,per cercare di superare la storia finita e cercare di essere piu' calma.Ha fatto anche delle sedute di training autogeno,e in quel periodo sembrava prendere coscienza della situazione,ed essere piu' calma anche grazie a delle pillole che le aveva segnato.Ma adesso è peggiorata,non si confida piu',passa ore ed ore al telefono con le amiche o al computer,é diventata asociale,è insoddisfatta del lavoro che fa(commessa ben retribuita in un grande negozio).
Spero proprio che possiate darmi qualche consiglio,mia mamma è molto amareggiata nel vederla cosi'priva di interessi ed arrabbiata con il mondo intero.Scusatemi se sono stata prolissa,ma il mio intento era darvi piu' elementi possibili per cercare di capire la situazione.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione prestata e per il servizio offerto.Attendo con ansia una vostra risposta.Cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
immagino che il clima in famiglia non sia dei migliori, per questo forse ha sentito il bisogno di scriverci.
In effetti a Sua sorella sono successe molte cose decisamente "impegnative" da un punto di vista psicologico: avere reazioni aggressive mi sembra il minimo in questi casi.
Il problema è che secondo voi tali reazioni sono diventate esagerate, soprattutto nei vostri confronti.
Il primo suggerimento: parlatene (tutti insieme e non uno per volta) direttamente a lei, ditele come vi sentite.
Il secondo consiglio: cercate di convincerla a confrontarsi ancora con lo psicologo, visto che in passato le cose andavano meglio.
Terzo: se potete evitate di confrontarvi su questo punto in modo individuale, ma avvicinatevi a Lei come "gruppo famigliare", altrimenti non funzionerà.
E infine: ricordatevi che una persona reagisce in questo modo perchè dentro sta molto male.
Coraggio, la situazione non è drammatica, per cui non perdete le speranze
immagino che il clima in famiglia non sia dei migliori, per questo forse ha sentito il bisogno di scriverci.
In effetti a Sua sorella sono successe molte cose decisamente "impegnative" da un punto di vista psicologico: avere reazioni aggressive mi sembra il minimo in questi casi.
Il problema è che secondo voi tali reazioni sono diventate esagerate, soprattutto nei vostri confronti.
Il primo suggerimento: parlatene (tutti insieme e non uno per volta) direttamente a lei, ditele come vi sentite.
Il secondo consiglio: cercate di convincerla a confrontarsi ancora con lo psicologo, visto che in passato le cose andavano meglio.
Terzo: se potete evitate di confrontarvi su questo punto in modo individuale, ma avvicinatevi a Lei come "gruppo famigliare", altrimenti non funzionerà.
E infine: ricordatevi che una persona reagisce in questo modo perchè dentro sta molto male.
Coraggio, la situazione non è drammatica, per cui non perdete le speranze
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#2]
Gent.le ragazza,
nella sua mail manca un aspetto fondamentale e cioè quali sono i suoi atteggiamenti/comportamenti da parte sua prima e dopo tali reazioni aggressive da parte di sua sorella,
come si sente in quelle situazioni?
nella sua mail manca un aspetto fondamentale e cioè quali sono i suoi atteggiamenti/comportamenti da parte sua prima e dopo tali reazioni aggressive da parte di sua sorella,
come si sente in quelle situazioni?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente,
talvolta l'aggressività è espressione di: scarsa capacità nel tollerare le frustrazioni e di: un contesto familiare che, per così dire "rinforza" questo tipo di comportamento, quindi anche lei potrebbe rivolgersi a un professionista psicologo per valutare eventualmente, sicuramente è meglio se fatto con l'interessata, le più opportune risposte comportamentali.
I miei migliori saluti
talvolta l'aggressività è espressione di: scarsa capacità nel tollerare le frustrazioni e di: un contesto familiare che, per così dire "rinforza" questo tipo di comportamento, quindi anche lei potrebbe rivolgersi a un professionista psicologo per valutare eventualmente, sicuramente è meglio se fatto con l'interessata, le più opportune risposte comportamentali.
I miei migliori saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.1k visite dal 21/09/2010.
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