Masturbazione: fino a che età è "normale"?
Buongiorno, vorrei chiedere fino a quale età può essere considerato "normale" masturbarsi per un ragazzo; io ho 28 anni, non ho una ragazza e non ho rapporti sessuali, in media mi masturbo ogni 3-4 giorni: delle volte vorrei riuscire a controllarmi, ma poi non ci riesco perchè sento il desiderio sessuale dentro di me e la necessità di "sfogarmi" in questo modo.
Vorrei sapere però se è normale masturbarsi con questa frequenza o se invece alla mia età dovrei riuscire a controllarmi e a "gestire" di più la situazione, magari masturbandosi più raramente.
Ringrazio tutti in anticipo per le risposte.
Vorrei sapere però se è normale masturbarsi con questa frequenza o se invece alla mia età dovrei riuscire a controllarmi e a "gestire" di più la situazione, magari masturbandosi più raramente.
Ringrazio tutti in anticipo per le risposte.
[#1]
Caro signore,
da un punto di vistaq fisiologico la masdturbazione ha come sola conseguenza i complessi di colpa, che la sua lettera lascia intendere.
Da un punto di vista psicologico, cui forse la sua ruichiesta fa riferimento, la masturbazione in se non vuol dire nulla a nessuna età, è nel contesto nella quale si usa che assume significato: solitudine o compagnia, misoginia o esroversione, pigrizia od occasionalità.
Meglio due chiacchere con uno psicologo cui giro il post.
da un punto di vistaq fisiologico la masdturbazione ha come sola conseguenza i complessi di colpa, che la sua lettera lascia intendere.
Da un punto di vista psicologico, cui forse la sua ruichiesta fa riferimento, la masturbazione in se non vuol dire nulla a nessuna età, è nel contesto nella quale si usa che assume significato: solitudine o compagnia, misoginia o esroversione, pigrizia od occasionalità.
Meglio due chiacchere con uno psicologo cui giro il post.
[#2]
Gentile ragazzo, il Dr. Cavallini è già stato sufficientemente preciso e puntuale, per cui non occorre aggiungere molto altro.
Non esiste una frequenza o un'età giusta per la masturbazione, purché non diventi un atto compulsivo e che non produca vissuti ansiosi, come forse un pochino sta succedendo a lei. Il fatto di non avere una ragazza ha certamente un peso, ma tolto questo direi che non c'è da preoccuparsi.
Se tuttavia la difficoltà a iniziare una relazione fosse un problema già di per sé, rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta può essere opportuno.
Se vuole aggiungere altro, la leggiamo.
Cordiali saluti
Non esiste una frequenza o un'età giusta per la masturbazione, purché non diventi un atto compulsivo e che non produca vissuti ansiosi, come forse un pochino sta succedendo a lei. Il fatto di non avere una ragazza ha certamente un peso, ma tolto questo direi che non c'è da preoccuparsi.
Se tuttavia la difficoltà a iniziare una relazione fosse un problema già di per sé, rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta può essere opportuno.
Se vuole aggiungere altro, la leggiamo.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Quindi gradisca un parere a naso da un medico chge si muove in ambito psicologico, faccia due chiacchere con uno psicologo bravo, che dietro questa richiesta, non si celino timidezze antipatichge che le impediscano di vivere bene non solo il sesso ma la relqazione con gli altri.
E' uno scrupolo prima di chiudere computer. Notte a tutti.
E' uno scrupolo prima di chiudere computer. Notte a tutti.
[#4]
Ex utente
Gentilissimi dottori, prima di tutto vi ringrazio per aver risposto alla mia domanda. In effetti è vero, sono un ragazzo abbastanza timido e introverso e diciamo che per me non è facilissimo "approcciare" con le ragazze; difatti i dubbi che nascono dentro di me sono sia da un punto di vista psicologico che da un punto di vista fisico, fisiologico: sotto l'aspetto psicologico, se io avessi una ragazza o se fossi sposato, avrei dei rapporti sessuali e sicuramente non sentirei più il "bisogno" di masturbarmi, invece essendo solo ecco che quando mi vengono pensieri di tipo sessuale poi sento il bisogno di farlo.
E un'altra domanda che mi pongo è questa: da un punto di vista prettamente fisico e fisiologico, a 28 anni, indipendentemente dall'essere solo o meno, dall'avere una ragazza o no, è ancora "naturale" masturbarsi (cosa che si fà prevalentemente nell'adolescenza) o ripeto a questa età bisognerebbe aver già acquisito una capacità di autocontrollo (se così si può dire)?
Grazie ancora a tutti per le risposte.
E un'altra domanda che mi pongo è questa: da un punto di vista prettamente fisico e fisiologico, a 28 anni, indipendentemente dall'essere solo o meno, dall'avere una ragazza o no, è ancora "naturale" masturbarsi (cosa che si fà prevalentemente nell'adolescenza) o ripeto a questa età bisognerebbe aver già acquisito una capacità di autocontrollo (se così si può dire)?
Grazie ancora a tutti per le risposte.
[#6]
scusi mi è saltata connessione: la masturbazione non è un problema, controllare gli istinti sessuali lo fa chi ha fatto voto di castità. Il problema della masturbazione nasce quando uno se lo crea, la masturbazione è normale, farsene un problema può essere patologico. Pertanto le rinnovo il consiglio di cui sopra.
[#7]
Gentile Utente,
io vedo del positivo nelle "preoccupazioni" che ha in questo momento; non tanto se il Suo comportamento è sano oppure no. Su questo Le hanno già risposto i Colleghi.
Piuttosto il Suo dubbio può spingerLa a capire che cosa succede quando deve "approcciare" una ragazza:
- come si sente
- cosa teme
- cosa pensa potrebbe accadere
- che idea ha
ecc...
Ha ragione: la masturbazione è (più) tipica nell'adolescenza; poi la gente si scoccia e preferisce la relazione e il piacere condiviso. Ma non è così per tutti.
Quindi, a mio avviso, il focus su cui lavorare, è la Sua timidezza. Non che sia un tratto patologico; semplicemente se Le impedisce di vivere pienamente la vita, può provare a lavorarci su.
In bocca al lupo!
io vedo del positivo nelle "preoccupazioni" che ha in questo momento; non tanto se il Suo comportamento è sano oppure no. Su questo Le hanno già risposto i Colleghi.
Piuttosto il Suo dubbio può spingerLa a capire che cosa succede quando deve "approcciare" una ragazza:
- come si sente
- cosa teme
- cosa pensa potrebbe accadere
- che idea ha
ecc...
Ha ragione: la masturbazione è (più) tipica nell'adolescenza; poi la gente si scoccia e preferisce la relazione e il piacere condiviso. Ma non è così per tutti.
Quindi, a mio avviso, il focus su cui lavorare, è la Sua timidezza. Non che sia un tratto patologico; semplicemente se Le impedisce di vivere pienamente la vita, può provare a lavorarci su.
In bocca al lupo!
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 232.6k visite dal 17/09/2010.
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