Non riesco a dormire da sola...
Buongiorno dottore,
sono una ragazza di 25 anni. è la prima volta che parlo di me, che scrivo e descrivo "la mia vita" ad un medico specializzato nell'ascolto degli altri ( così mi piace chiamarvi)..
mi trovo a 25 anni a vivere da sola (da 6 mesi)con esito insoddisfacente... non tanto per la gestione della casa o del tempo o delle mansioni che ora mi spettano, no. anzi.. ma mi trovo davanti ad un problema che non avrei mai oensato di incontrare.Il non riuscire a dormire da sola: ALla sera mi inizia un'ansia incredib per il pensiero di dovermi trovare al buio, insilenzio, da sola con tanti brutti pensieri. Ebbene... questi pensieri sono molteplici.. e mi sono accorta che in alcuni momenti della mia vita " quando sono un po' più giù" e mi si prsentano storie, fatti , racconti di particolare impatto ( può essere riguardante ufo, morti, spiriti...) questo mi impedisce di vivere serenamente la notte. non tanto il giorno.
Questa cosa mi indispone molto e mi infastidisce perchè mi limita la vita, le ore di sonno, la serenità che avrei.. Se solo so di avere qualcuno a casa o che possa dormire con me il problema scompare.
Vado un po indietro... a ripescare nelle mie storie d'amore andate finite negli anni.. La più importante di 5 anni con un ragazzo di 1 anno + grande di me,( 200km di distanza) che nel 2006 se n'è andato dalla sera alla mattina, dopo mesi ho scoperto di essere stata più volte da lui tradita. Da quel momento nella mia vita si sono susseguite una serie di storie incredibilmente fallimentari, nonost la mia buon avolontà e i miei sentim veri. E tutto ciò con persone sempre + grandi di me, un 10 anni, alcune con problemi legati a droga (cocaina)( premetto che non ho mai fatto uso di nessun tipo di droga)o spiccata infedeltà. In questo momento della mia vita mi sto freq da un anno con un uomo sposato, 15 anni più grande di me, storia meravigliosa, che un però mi logora perchè attendo sempre un svolta che magari mai arriverà. ci amiamo ma è tutto difficile.Tanto mi da gioia quanto mi fa male. Brutto a dirsi ma a volte pur di non rinunc a lui rinuncerei ai miei sogni di divent moglie, madre... anche questo mi passa per la testa.
Rapporto con mia madre bellissimo, due amiche direi. Lei sa tutto di me, io molto di lei. COn mio padre nn va bene, non va come vorrei. SOno molto fredda con lui, staccata, non riesco ad abbracciarlo, a dargli un bacio di mia spontanea volontà. Questo da un po' di anni, dai tempi della scuola ( lui insegnante) quando a " causa" di mie difficoltà nell'apprendim di quelle che erano le sue materie passavo ore con lui sopra la testa a piangere sopra i libri.I miei nn vanno d'accordo, mia mamma nn è molto rispettata da mio padre. Mi fa pena mia madre, ma anche mio padre, perchè lo sento solo a volte. e perchè sento che il tempo sta passando e che nn riesco a recuperare un minimo di rapporto con lui.
Nn chiedo nulla in partic, solo se riuscite, leggendomi,a capire cosa c'è che " non va" nella mia vita.
Vi ringrazio
sono una ragazza di 25 anni. è la prima volta che parlo di me, che scrivo e descrivo "la mia vita" ad un medico specializzato nell'ascolto degli altri ( così mi piace chiamarvi)..
mi trovo a 25 anni a vivere da sola (da 6 mesi)con esito insoddisfacente... non tanto per la gestione della casa o del tempo o delle mansioni che ora mi spettano, no. anzi.. ma mi trovo davanti ad un problema che non avrei mai oensato di incontrare.Il non riuscire a dormire da sola: ALla sera mi inizia un'ansia incredib per il pensiero di dovermi trovare al buio, insilenzio, da sola con tanti brutti pensieri. Ebbene... questi pensieri sono molteplici.. e mi sono accorta che in alcuni momenti della mia vita " quando sono un po' più giù" e mi si prsentano storie, fatti , racconti di particolare impatto ( può essere riguardante ufo, morti, spiriti...) questo mi impedisce di vivere serenamente la notte. non tanto il giorno.
Questa cosa mi indispone molto e mi infastidisce perchè mi limita la vita, le ore di sonno, la serenità che avrei.. Se solo so di avere qualcuno a casa o che possa dormire con me il problema scompare.
Vado un po indietro... a ripescare nelle mie storie d'amore andate finite negli anni.. La più importante di 5 anni con un ragazzo di 1 anno + grande di me,( 200km di distanza) che nel 2006 se n'è andato dalla sera alla mattina, dopo mesi ho scoperto di essere stata più volte da lui tradita. Da quel momento nella mia vita si sono susseguite una serie di storie incredibilmente fallimentari, nonost la mia buon avolontà e i miei sentim veri. E tutto ciò con persone sempre + grandi di me, un 10 anni, alcune con problemi legati a droga (cocaina)( premetto che non ho mai fatto uso di nessun tipo di droga)o spiccata infedeltà. In questo momento della mia vita mi sto freq da un anno con un uomo sposato, 15 anni più grande di me, storia meravigliosa, che un però mi logora perchè attendo sempre un svolta che magari mai arriverà. ci amiamo ma è tutto difficile.Tanto mi da gioia quanto mi fa male. Brutto a dirsi ma a volte pur di non rinunc a lui rinuncerei ai miei sogni di divent moglie, madre... anche questo mi passa per la testa.
Rapporto con mia madre bellissimo, due amiche direi. Lei sa tutto di me, io molto di lei. COn mio padre nn va bene, non va come vorrei. SOno molto fredda con lui, staccata, non riesco ad abbracciarlo, a dargli un bacio di mia spontanea volontà. Questo da un po' di anni, dai tempi della scuola ( lui insegnante) quando a " causa" di mie difficoltà nell'apprendim di quelle che erano le sue materie passavo ore con lui sopra la testa a piangere sopra i libri.I miei nn vanno d'accordo, mia mamma nn è molto rispettata da mio padre. Mi fa pena mia madre, ma anche mio padre, perchè lo sento solo a volte. e perchè sento che il tempo sta passando e che nn riesco a recuperare un minimo di rapporto con lui.
Nn chiedo nulla in partic, solo se riuscite, leggendomi,a capire cosa c'è che " non va" nella mia vita.
Vi ringrazio
[#1]
Gent.le sig.na,
solo per chiarezza gli psicologi non sono medici, ma è vero siamo specializzati nell'ascolto dell'altro.
Infatti in questa sede non è possibile ascoltarla ed è proprio ciò di cui avrebbe bisogno, non di qualcuno che si erga a giudice e le indichi i "pezzi da aggiustare".
La ricerca dei significati delle nostre esperienze ed emozioni può essere portata avanti all'interno di un percorso di psicoterapia con uno psicologo-psicoterapeuta, che faciliterà una maggiore autoconsapevolezza dei suoi bisogni affettivi.
Cordialmente
solo per chiarezza gli psicologi non sono medici, ma è vero siamo specializzati nell'ascolto dell'altro.
Infatti in questa sede non è possibile ascoltarla ed è proprio ciò di cui avrebbe bisogno, non di qualcuno che si erga a giudice e le indichi i "pezzi da aggiustare".
La ricerca dei significati delle nostre esperienze ed emozioni può essere portata avanti all'interno di un percorso di psicoterapia con uno psicologo-psicoterapeuta, che faciliterà una maggiore autoconsapevolezza dei suoi bisogni affettivi.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.8k visite dal 17/09/2010.
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