Paruresis
Salve. Non so se siete al corrente di una fobia chiamta Paruresis; molti medici non sanno cos'è perchè tendono a sottovalutarla. Ebbene, è l'imossibilità di un soggetto di urinare davanti a un altro soggetto. Voi direte, "ma sembra banale". In realtà non lo è, se si pensa che per noi è impossibile accedere ad un concorso (tipo forze dell'ordine) perchè impossibilitati a fare il drug test con un militare che ti guarda insistentemente (è una vergogna, in italia non sanno cos'è la rivacy).
Ora, gentili medici, ho 2 domande da porvi:
la prima, è sapere se esiste una cura o un rimedio (farmacologico e non);
la seconda, è sapere se il medico può rilasciarmi un certificato che impone la sostituzione da esame delle urine a prelievo del sangue; per esempio, "dato che il paziente è affetto da questa fobia, si richiede di effettuare il test mediante prelievo del sangue".
Grazie in anticipo; ossequi.
Ora, gentili medici, ho 2 domande da porvi:
la prima, è sapere se esiste una cura o un rimedio (farmacologico e non);
la seconda, è sapere se il medico può rilasciarmi un certificato che impone la sostituzione da esame delle urine a prelievo del sangue; per esempio, "dato che il paziente è affetto da questa fobia, si richiede di effettuare il test mediante prelievo del sangue".
Grazie in anticipo; ossequi.
[#1]
Gentile utente, per quanto riguarda la prima domanda, la paura di urinare di fronte ad altre persone è ben nota e risolvibile di solito con interventi psicoterapeutici brevi e mirati.
Per la seconda richiesta dovrebbe chiedere in area Medicina legale e delle assicurazioni.
Cordiali saluti
Per la seconda richiesta dovrebbe chiedere in area Medicina legale e delle assicurazioni.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
L'intervento, dopo una valutazione del suo caso, dovrà esserle prescritto dallo psicologo.
Dovrebbe cercare uno psicologo/psicoterapeuta che le possa praticare un trattamento adatto alle fobie, ad esempio a indirizzo comportamentale o strategico.
Cordiali saluti
Dovrebbe cercare uno psicologo/psicoterapeuta che le possa praticare un trattamento adatto alle fobie, ad esempio a indirizzo comportamentale o strategico.
Cordiali saluti
[#4]
gentile utente legga questo articolo per la sua scelta terapeutica
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.8k visite dal 17/09/2010.
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