Ilio medico parla di ansia e visto che all'atto mmi fa prendere gocce omeopatiche
Ho 30 anni e soffro da circa 10 di ansia e attacchi di panico.
Circa 6 mesi fa,al sesto mese di gravidanza,dopo una serata in un locale,ho avuto un forte mal di testa e ad un occhio vedevo ballare le immagini. Dopo aver preso del paracetamolo é passato tutto e non è più accaduto. Ho fatto una visita oculistica ed è risultato che i miei valori sono 12/10..praticamente sforzo troppo. Comunque è da un po che mi danno fastidio le luci artificiali,le luci intermittenti,le fantasie geometriche ed ho come la sensazione di dover svenire.. Vivo sempre col pensiero di avere qualche male al cervello o da qualche altra parte. Ho fatto analisi,ecografie,ed è tutto nella norma.. Ilio medico parla di ansia e visto che all'atto mmi fa prendere gocce omeopatiche. Funzionano peró vivo male.. Ho 2 bambini e vorrei cercare di non trasmettere quest'angoscia che mi porto dentro e mi fa vivere continuamente con la paura. Tutti questi sintomi è possibile che siano legati all'ansia? Grazie in anticipo..
Circa 6 mesi fa,al sesto mese di gravidanza,dopo una serata in un locale,ho avuto un forte mal di testa e ad un occhio vedevo ballare le immagini. Dopo aver preso del paracetamolo é passato tutto e non è più accaduto. Ho fatto una visita oculistica ed è risultato che i miei valori sono 12/10..praticamente sforzo troppo. Comunque è da un po che mi danno fastidio le luci artificiali,le luci intermittenti,le fantasie geometriche ed ho come la sensazione di dover svenire.. Vivo sempre col pensiero di avere qualche male al cervello o da qualche altra parte. Ho fatto analisi,ecografie,ed è tutto nella norma.. Ilio medico parla di ansia e visto che all'atto mmi fa prendere gocce omeopatiche. Funzionano peró vivo male.. Ho 2 bambini e vorrei cercare di non trasmettere quest'angoscia che mi porto dentro e mi fa vivere continuamente con la paura. Tutti questi sintomi è possibile che siano legati all'ansia? Grazie in anticipo..
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Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le sig.ra,
prima ancora che per i suoi figli prendersi cura di sé è un diritto che dovrebbe iniziare a riconoscersi, non è corretto fare diagnosi on line quindi sarebbe opportuno rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta per valutare la possibilità di iniziare una psicoterapia, visto che i tentativi di affrontare il suo disagio negli ultimi dieci anni si sono rivelati inefficaci o relativamente tali (come le gocce omeopatiche).
Cordialmente
prima ancora che per i suoi figli prendersi cura di sé è un diritto che dovrebbe iniziare a riconoscersi, non è corretto fare diagnosi on line quindi sarebbe opportuno rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta per valutare la possibilità di iniziare una psicoterapia, visto che i tentativi di affrontare il suo disagio negli ultimi dieci anni si sono rivelati inefficaci o relativamente tali (come le gocce omeopatiche).
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 11/09/2010.
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