Orientamento sessuale

Gentile ragazzo da un lato può essere l'espressione di una fase di assestamento tipica della sua età in cui le prime esperienze ed emozioni possono determinare certi dubbi, dall'altro , se ci si accanisce sull'argomento, questa normale fase fisiologica dello sviluppo può trasformare il problema in una vera ossessione che potrebbe meritare l'attenzione di uno psicologo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Gentile ragazzo, è abbastanza comune in adolescenza avere dubbi circa la propria identità sessuale. Molti ragazzi della sua età ne hanno, questo è normale.

Ciò che è meno frequente, invece, è costruirci sopra la paura di essere omosessuale.

Non so se è chiaro: avere dubbi è una cosa, usare quei dubbi per stare male è un'altra cosa.

Attualmente la sua vita relazionale com'è, ha una ragazza, tutto va liscio con le ragazze, ecc.?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Non ho una ragazza in questo momento ma sono stato fidanzato tantissime volte,sono un ragazzo abbastanza carino e ho abbastanza ragazze intorno e io ora sono in cerca di una relazione seria peciò sto cercando la ragazza giusta...C'è da dire che ho avuto una relazione sessuale con una ragazza che mi ha soddisfatto solamente che alla fine del rapporto non sono riuscito ad eiaculare e non sentivo neanche lo stimolo di farlo anche se avevo una massima erezione...!A Me piace stare con le donne e amarle solo che sono in dubbio ora ma io non penso neanche lontanamente di fidanzarmi con un ragazzo solamente che nella masturbazione penso anche a un rapporto con un uomoe questo mi eccita e riesco anche ad eiaculare..Fase sperimentale del mio stesso sesso? Non saprei..!

>>> Fase sperimentale del mio stesso sesso?
>>>

Potrebbe anche essere.

Personalmente, però, propendo più per dubbi che lei si sta costruendo sulla base di quest'esperienza di "fallimento" che ha appena descritto, oppure in base al fatto che è stato con tante ragazze ma ancora non ha trovato quella "giusta".

Forse, sta facendo un ragionamento del tipo: "Se davvero mi piacciono le donne, allora dovrei aver già trovato quella giusta". Oppure: "Se davvero sono un uomo, devo sempre eiaculare, anche se non ne ho voglia".

E per mettersi "alla prova", decide di pensare a degli uomini durante la masturbazione, per vedere se lo trova attraente. E così poi può chiedersi: "Come mai l'ho fatto?" e farsi ancora più dubbi.

Insomma, sarebbe un meccanismo che vediamo frequentemente: in base a un falso e rigido ideale di virilità, si finisce per aver paura di esserlo troppo poco. Ma spesso si tratta solo di questo: paura e rigidità eccessiva.

Cordiali saluti

Dr.Santonocito,ho dimenticato di dirle anche che io ho avuto anche dei rapporti sessuali con gli uomini prima di avere quello con una ragazza,inizialmente mi sentivo uno schifo e mi fece anche schifo però la 2-3volta mi ci abituai e provai piacere,cosa ne pensa?...Per il resto credo che lei abbia centrato il punto...Ma su questa cosa che ne pensa?...

Beh, se ha avuto già rapporti con uomini, e se le è piaciuto, ciò che penso io direi che conta molto meno di quello che sente lei.

Potrebbe trattarsi di un pensiero rigido e ossessivo, come le dicevo, oppure di vera omosessualità o bisessualità.

Da qui non è possibile dirlo con certezza.

Se per lei è importante dirimere questo dubbio, dovrebbe consultare un professionista.

Cordiali saluti

Mi scusi se vado a pezzi,non so se sia importante i miei genitori sono separati e so che alcuni ragazzi sono diventati omosessuali in questo modo...Io comunque sono fermamente convinto di volere una donna accanto a me e una famiglia...Può darsi anche che questo pensiero verso gli uomini puo redimersi fino a scomparire magari con l'età e la mia esperienza sessuale può svanire in un semplice ricordo?Magari una volta finito lo sviluppo ormonale?

Sì, può darsi che scompaia con il tempo. Anzi spesso è così che succede. Molto potrebbe però dipendere da altri fattori. Ad esempio, mi sembra di capire che lei non è sereno e manca di un senso d'identità. Può darsi che più avanti si senta spinto a tentare esperienze "strane", anche di altro tipo, solo per mettersi alla prova e cercare di capire cosa sente. Ma così facendo, potrebbe crearsi ancora altri dubbi.

Quindi, sarebbe opportuno rivolgersi a un terapeuta per prevenirlo.

Cordiali saluti