Fatica a dimenticare un ex
Salve a tutti..vi prego,aiutatemi...sono una ragazza di 23 anni..sono felicemente fidanzata da circa 3 anni con un ragazzo..con lui sto benissimo e lo amo davvero tanto..lui non mi fa mancare nulla e mi ama tantissimo...purtroppo c'è un problema..5 anni fa mi sono lasciata con il mio primo ragazzo dopo una storia di circa 9 mesi..o meglio mi ha lasciata lui...io sono stata malissimo per più di due anni...mi mancava davvero tanto e non riuscivo a dimenticarlo...ripeto, sono davvero felice con il mio attuale ragazzo, però alcune volte sento come se mi mancasse il mio ex ragazzo..quando lo vedo, non provo indifferenza...come è possibile dopo tutto questo tempo?ma soprattutto perchè mi manca se sono felice con il mio ragazzo?aiutatemi..
[#1]
Gentile ragazza, è difficile dirlo, senza conoscerla.
Lei che idea si è fatta, in proposito?
Provi ad aggiungere qualche altra informazione.
Cordiali saluti
Lei che idea si è fatta, in proposito?
Provi ad aggiungere qualche altra informazione.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Ex utente
Sinceramente non saprei dirle cosa mi manca del mio ex..non faccio mai paragoni tra i due ragazzi, proprio perché ora ho tutto..eravamo più piccoli e il nostro rapporto era basato sul puro e semplice sentimento..non c’è stato mai niente di più delle semplici effusioni..quello che posso dire è che quando lo vedo, non provo indifferenza (come accade con altri due miei ex), e non riesco a non pensare al passato e a quanto ho sofferto quando lui mi ha lasciata..ho passato due anni d’inferno..dovrei odiarlo, ma nonostante tutto non ci riesco..è come se lui facesse ancora parte della mia vita, anche se sono mesi che non parliamo..non riesco a voltare definitivamente pagina e a godermi a 360° la mia storia attuale..ho paura che così facendo faccio soffrire il mio attuale ragazzo..è stata una storia importantissima per me,ma è possibile che non riesco a dimenticarlo?
[#4]
Sa, quando qualcuno ci lascia, è sempre difficile mandar giù e dimenticare. Non fosse altro che per una sensazione di "conto in sospeso", d'incapacità, per non essere riusciti a controllare la situazione. Essere lasciati lascia sempre una ferita.
Potrebbe trattarsi di questo.
Cordiali saluti
Potrebbe trattarsi di questo.
Cordiali saluti
[#7]
A volte, le persone fanno di tutto per riconquistare chi lo ha lasciato e, quando finalmente ci riescono, lo lasciano a loro volta. E così dopo si sentono tranquille. Come se tutta la voglia di riconquistarlo, in fondo, equivalesse a un desiderio di rivincita. Ma non è detto che nel suo caso si tratti proprio di questo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#8]
Ex utente
infatti io ho pensato molte volte che se non avessi una persona così importante al mio fianco(il mio attuale fidanzato),non avrei avuto nulla da perdere e forse, quando un annetto fa si è fatto risentire il mio ex,ammettendo di aver sbagliato tutto con me, mi sarei ributtata in quella storia...però sono convinta che non avrebbe funzionato...mi aveva ferito troppo il suo comportamento...mi ha lasciato con un sms,pur essendo della stessa città... e quando lo vedevo, mi evitava o mi trattava con distacco...ancora oggi, a distanza di 5 anni,ancora non ho capito il motivo per il quale mi ha lasciata..ma in compenso ha ammesso che è stata colpa sua...
[#9]
Da come ne parla, effettivamente, sembra che la cosa più dolorosa per lei sia stata il comportamento di questo ragazzo nel lasciarla, e il modo in cui lo ha fatto, più che il dolore della perdita in sé.
Ma se fosse così, il fatto che lui stesso abbia ammesso d'essersi comportato in maniera poco chiara e poco pulita, dovrebbe bastarle, per trarre le sue conclusioni.
Eviti di confondere l'amor proprio con l'orgoglio.
Cordiali saluti
Ma se fosse così, il fatto che lui stesso abbia ammesso d'essersi comportato in maniera poco chiara e poco pulita, dovrebbe bastarle, per trarre le sue conclusioni.
Eviti di confondere l'amor proprio con l'orgoglio.
Cordiali saluti
[#10]
Ex utente
é chiaro,ora a distanza di 5 anni, quello che resta è il dolore che ha lasciato in me..
però a ferirmi non è stato solo questo..
ero innamorata e non riuscivo a vedere la mia vita con nessun altro tranne lui..
non ho voluto storie per quasi tre anni...
nei miei pensieri c'era solo e soltanto lui e non c'era posto per nessun altro..
ora come le dicevo,sono felice e innamorata,però ogni tanto sento dentro di me qualcosa che mi tiene ancora legata a lui..e non riesco a capire di cosa si tratta...
Cordiali saluti
però a ferirmi non è stato solo questo..
ero innamorata e non riuscivo a vedere la mia vita con nessun altro tranne lui..
non ho voluto storie per quasi tre anni...
nei miei pensieri c'era solo e soltanto lui e non c'era posto per nessun altro..
ora come le dicevo,sono felice e innamorata,però ogni tanto sento dentro di me qualcosa che mi tiene ancora legata a lui..e non riesco a capire di cosa si tratta...
Cordiali saluti
[#11]
Gentile Ragazza,
io credo che sia abbastanza normale avere una reazione di questo tipo se teniamo conto di alcuni fattori:
1) tu eri giovanissima quando finì la storia con quel ragazzo e certamente hai vissuto quella separazione in modo molto partecipato, questa informazione viene registrata dal nostro cervello e a volte non si può fare a meno di rievocarla sopratutto date alcune circostanze (ad esempio quando lo vedi)
2) l'idea di ricordarlo non ti piace perchè la vivi come un'intrusione nella tua storia attuale, questo solleva in te numerosi interrogativi e spunti di riflessione, cerchi di attribuirgli un significato
3) non trovi una spiegazione e sopratutto una soluzione allora ti preoccupi con il risultato che il pensiero del tuo ex occupa molto più spazio nella tua mente di quanto non vorresti.
Tutti questi sono fattori che concorrono a produrre un pensiero, forse si attenuerebbero se riuscissi a non prestargli più tanta attenzione e a trattarli per quello che sono: pensieri.
In bocca al lupo
io credo che sia abbastanza normale avere una reazione di questo tipo se teniamo conto di alcuni fattori:
1) tu eri giovanissima quando finì la storia con quel ragazzo e certamente hai vissuto quella separazione in modo molto partecipato, questa informazione viene registrata dal nostro cervello e a volte non si può fare a meno di rievocarla sopratutto date alcune circostanze (ad esempio quando lo vedi)
2) l'idea di ricordarlo non ti piace perchè la vivi come un'intrusione nella tua storia attuale, questo solleva in te numerosi interrogativi e spunti di riflessione, cerchi di attribuirgli un significato
3) non trovi una spiegazione e sopratutto una soluzione allora ti preoccupi con il risultato che il pensiero del tuo ex occupa molto più spazio nella tua mente di quanto non vorresti.
Tutti questi sono fattori che concorrono a produrre un pensiero, forse si attenuerebbero se riuscissi a non prestargli più tanta attenzione e a trattarli per quello che sono: pensieri.
In bocca al lupo
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#12]
Ex utente
grazie mille dottoressa..ha capito perfettamente..
ogni volta che lo vedo subentra in me,oltre al ricordo e al trauma che ha lasciato in me, la paura e l'ansia che tutto questo possa far soffrire indirettamente il mio fidanzato..è come se io con questi "pensieri" potessi tradire il mio fidanzato..
e non voglio assolutamente...
cordiali saluti
ogni volta che lo vedo subentra in me,oltre al ricordo e al trauma che ha lasciato in me, la paura e l'ansia che tutto questo possa far soffrire indirettamente il mio fidanzato..è come se io con questi "pensieri" potessi tradire il mio fidanzato..
e non voglio assolutamente...
cordiali saluti
[#13]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazza, i pensieri sono pensieri. Se lei pensa di tirare un mattone contro un vetro, mica lo rompe!
Sopravvalutare i propri pensieri, cercando ad esempio in essi la "prova" di qualcosa ("Se penso questo, allora sono sicura di amarlo?") vuol dire mettersi in scacco da soli.
Cerchi di "guardar passare" i suoi pensieri senza dar loro troppa corda; scambiarli per prove o per fatti non l'aiuterà di certo a godersi il rapporto col suo fidanzato, in barba a quanto possa aver sofferto o pensato di soffrire in passato.
Cordialmente
Sopravvalutare i propri pensieri, cercando ad esempio in essi la "prova" di qualcosa ("Se penso questo, allora sono sicura di amarlo?") vuol dire mettersi in scacco da soli.
Cerchi di "guardar passare" i suoi pensieri senza dar loro troppa corda; scambiarli per prove o per fatti non l'aiuterà di certo a godersi il rapporto col suo fidanzato, in barba a quanto possa aver sofferto o pensato di soffrire in passato.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 10.6k visite dal 06/09/2010.
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