Per favore aiutatemi sto impazzendo di dolore

salve ho 30 anni,in cura per ansia da un paio di mesi.a luglio il mio ragazzo mi ha lasciata dopo quasi un anno di storia in cui all'inizio mi ha corteggiata tantissimo, io lo lasciavo ogni settimana al minimo litigio per vedere se tornava perchè non credevo mi amasse.gli chiedevo in continuazione se mi amava e lui diceva sempre di si ma io non gli ho mai creduto.gli dicevo anche che per me la cosa peggiore è quando un umo dice a una donna ti amo e il giorno dopo la lascia o quando dice ti amo e non lo pensa davvero. dire ti amo e non pensarlo o dire ti amo e poi lasciare SONO I MIEI PEGGIORI INCUBI. ebbene ad aprile, giugno e luglio lui mi lascia 3 volte proprio dicendomi ti amo un'ora prima e un'ora dopo lasciarmi.lo richiamo, dapprima lui non ne vuole sapere nulla e poi torna d me dicendo che mi ama e diceva di no perchè era arrabbiato ed ero troppo gelosa. A luglio litighiamo, lui mi lascia e parte da solo con gli amici per le vacanze. Non lo sento per un mese. Una settimana fa mi manca e lo richiamo io. Lui dice che ha voglia di rivedermi. io gli dico: sei sicuro? non è che poi ci vediamo e mi prendi in giro? sai cosa vuol dire se torniamo insieme, voglio una storia seria.se ti comporti ancora male me la paghi LUI: SI LO SO NON PREOCCUPARTI. ci rivediamo, lui mi abbraccia, dice che gli sono mancata tantissimo, che voleva chiamarmi ma non l'ha fatto per paura delle mie scenate di gelosia, mi promette che non mi lascerà mai più all'improvviso come aveva fatto, che voleva stare per sempre con me, mi parlava della settimana successiva di dove mi avrebbe portata, siamo stati 2 ore abbracciati a parlare.alla sera dopo cena mi riaccompagna a casa e già lo sento più freddo. torno a casa, vedo le sue foto con amiche in vacanza su facebook, mi ingelosisco e inzio a tempestarlo di chiamate e gli faccio una scenata di gelosia. lui non mi risponde al telefono. alla sera lo chiamo e lui: mi ha lasciata (il girono prima mi aveva promesso che non l'avrebbe più fatto così all'improvviso), mi ha detto che NON MI HA MAI AMATA, che è stato con me qusi un anno solo per sesso e che se non l'avevo capito ero scema, che se mi vedeva era solo per sesso, che mi diceva ti amo solo per convenienza. Mi è crollato il mondo addosso perchè si era avverato il mio peggior incubo QUANDO DA UN ANNO A QUESTA PARTE L'HO SEMPRE PREGATO DI ESSERE SINCERO PROPRIO PER NON DOVER PROVARE QUESTO. alla fine mi dice. sei una brava ragazza,trovati uno bravo che vuole fidanzarsi, segnati questo numero e mettiti con questo mio amico che è davvero bravo..sono scoppiata a piangere,non riuscivo a credere che per levarsi il senso di colpa mi stesse "passnado" a un suo amico come un oggetto per farmi fidanzare con un altro e non "disturbarlo" più. il girono dopo un suo amico mi ha contattata davvero.vuole pulirsi il senso di colpa così?sto impazzendo di dolore per questo?sto male per l'abbandono e la prova che pasandomi a un altro non mi ha mai considerata la sua ragazza.sto impazzendo,aiutatem
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le sig.na,
si è mai chiesta come mai per un anno ha sentito di non potersi fidare di una persona

"gli chiedevo in continuazione se mi amava e lui diceva sempre di si ma io non gli ho mai creduto"

però ha deciso di continuare questa relazione?

Se è in cura farmacologica per l'ansia sarebbe opportuno integrarla con una psicoterapia per affrontare "i suoi peggiori incubi" ed evitare che si trasformino in boomerang nelle future relazioni affettive.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Attivo dal 2008 al 2019
Ex utente
Grazie dottoressa per la risposta.

Si me lo sono chiesta. ho imputato il non credere che mi amasse alla mia insicurezza, un'insicurezza insita in me. Infatti lui all'inizio era pieno di attenzioni e voleva coinvolgermi nelle sue cose, ad esempio con i suoi amici, ma io mi rifiutavo categoricamente perchè non mi sentivo all'altezza oppure quando al ristorante voleva spostarmi la sedia per farmi sedere provavo imbarazzo e preferivo fare da sola. piano piano ha smesso e quando sono stata a chiedergli di conoscere i suoi amici rifiutava con delle scuse. all'inizio ero io che non volevo e poi sembrava fosse lui a vergognarsi di me in ambiti sempre più ampi fino al semplice andare per strada dove non mi rendeva nemmeno la mano e mi trattava da estranea.

è sempre stato questo il mio problema: pensavo non mi sento amata perchè sono io insicura non perchè lui non me lo dimostri.

Secondo lei dottoressa perchè ha voluto "passarmi" ad un suo amico? questo mi atterrisce...tra l'altro questo suo amico è un ragazzo davvero "buon partito" molto a modo, ricoo, colto...secondo lei voleva rimediare a un suo senso di colpa e farmi conoscere un bravo ragazzo? io mi sento di un male che non credo di riuscire a sopravvivere...
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, a volte nelle relazioni affettive le proprie insicurezze prendono il sopravvento e si termina col lasciare che queste gestiscano i nostri comportamenti anziché vivere il momento, il qui ed ora reale di una situazione.
Mi sembra che le sia successo qualcosa del genere, cioè si è lasciata guidare dalle sue paure anziché da ciò che realmente stava accadendo.

Credo anch'io che un supporto psicoterapico le sarebbe d'aiuto per riconquistare una maggiore sicurezza in se stessa riuscendo così, in futuro, a vivere le relazioni per ciò che c'è e non per ciò che teme.

Un Caro Saluto
[#4]
Attivo dal 2008 al 2019
Ex utente
Garzie dottor giusti per le sue parole.

Oggi devo dire che mi sento molto meglio perchè il mio ex fidanzato già si è fatto risentire e vuole rivedermi..per ora, sentendomi forte del suo farsi avanti, ho deciso di non uscire di nuovo con lui perchè si è comportato davvero male. Comunque, così come dietro consiglio datomi qui, ho inziato un percorso per l'ansia cercherò di approfondire anche le mie paure specifiche nel rapporto di coppia...ansia, autostima, rapporto di coppia, ho davvero tante difficoltà...chissà se riuscirò a venirne a capo.

anche questa cosa, in base a come gli altri si comportano con me, vedi ad esempio il fidanzato, il mio umore cambia all'istante ed è capace proprio di incidere profondamente in me. frse capita anche agli altri di sentirsi felici o tristi in base a circostanze esterne o forse anche questo è sintomo dei miei problemi..non lo so.

Grazie.