Problema rapporti sessuali
Sono un ragazzo di 24 anni, a causa di un mio problema non riesco ad avere rapporti sessuali, oltre a un problema estetico ai genitali e un altro enorme nel mio aspetto che mi limita enormemente non riesco ad avere rapporti ne pagando ne trovando qualcuna, la prima cosa non so da cosa dipende perchè anche andando a prostite con amici non riesco proprio ad avvicinarmi a una donna o a toccarla, per la seconda e cioè di trovarmi una ragazza vi dirò che sono eccessivamente brutto e di conseguenza dovrei trovare una al mio livello ma pensare di andarci con una persona con difetti pari o peggiori hai miei mi da fastidio e non mi viene nemmeno la minima voglia. Ora non lo so qual'è il mio problema, vorrei riuscire ad andare almeno a prostitute, mi basterebbe ma non so come fare, non sono mai stato toccato da una donna e ho anche paura di un rifiuto da parte della prostituta, cosa che mi è già successa a causa dei miei difetti estetici visibili, se poi vogliamo entrare nei difetti estetici genitali addio mondo!! non sono malattie ma lo sembrano... tralaltro questa mia situazione mi sta portando all'odio per la specie femminile e credo che diventerà pericoloso questo odio con il tempo, conoscendomi penso che non sarebbe difficile che mi capitasse di metter le mani addosso a qualche ragazza che mi fa apprezzamenti sulla mia bruttezza... ecco non so che altro spiegare, i professionisti siete voi, datemi qualche consiglio, grazie
[#3]
Ci sono psicologi nei servizi di psicologia di tutti gli ospedali pubblici e si paga solo il ticket.
Il punto è che, leggendo anche il tuo precedente post, emerge una sofferenza che a mio avviso merita di essere presa in considerazione.
Tu parti dall'idea di essere brutto e di avere dei difetti inaccettabili per gli altri.
Ma le cose stanno realmente così, oppure la tua convinzione non fa altro che amplificare la situazione e l'idea di essere così (tanto) brutto?
Mi spiego meglio. Molto spesso le nostre idee sono così forti e radicate che non ci permettono di vedere oltre e pertanto tendiamo a fare delle scelte (nel tuo caso isolarti e non riuscire ad avvicinarti alle ragazze) che non fanno altro che confermarci la nostra idea di partenza.
Hai un'amica cui tu non piaci come ragazzo. Ma lei come amico ti vuole bene. Non credi sia già un passo avanti. A questa persona piaci come amico. Sei proprio certo che, oltre a trovare un'amica, in futuro non conoscerai anche altre persone che sapranno vedere altri aspetti in te?
E comunque, dal momento che la tua sofferenza su questo tema (che è importante perchè tocca non solo l'aspetto fisico e come tu ti percepisci ma anche la tua autostima e amabilità) si sente, non credi che sarebbe il caso di consultare uno psicoterapeuta? In che senso non sarebbe utile?
Il punto è che, leggendo anche il tuo precedente post, emerge una sofferenza che a mio avviso merita di essere presa in considerazione.
Tu parti dall'idea di essere brutto e di avere dei difetti inaccettabili per gli altri.
Ma le cose stanno realmente così, oppure la tua convinzione non fa altro che amplificare la situazione e l'idea di essere così (tanto) brutto?
Mi spiego meglio. Molto spesso le nostre idee sono così forti e radicate che non ci permettono di vedere oltre e pertanto tendiamo a fare delle scelte (nel tuo caso isolarti e non riuscire ad avvicinarti alle ragazze) che non fanno altro che confermarci la nostra idea di partenza.
Hai un'amica cui tu non piaci come ragazzo. Ma lei come amico ti vuole bene. Non credi sia già un passo avanti. A questa persona piaci come amico. Sei proprio certo che, oltre a trovare un'amica, in futuro non conoscerai anche altre persone che sapranno vedere altri aspetti in te?
E comunque, dal momento che la tua sofferenza su questo tema (che è importante perchè tocca non solo l'aspetto fisico e come tu ti percepisci ma anche la tua autostima e amabilità) si sente, non credi che sarebbe il caso di consultare uno psicoterapeuta? In che senso non sarebbe utile?
[#4]
Utente
le spiego bene dottoressa, io ormai vivo una situazione di totale isolamento da un anno a questa parte, ho provato a farmi delle amiche che non fanno altro che evidenziare i miei difetti e per questo ho lasciato perdere tutto, perchè sentirsi dire " ma guarda quanto è brutto non fa ridere? " non è bello, certo è una cosa che mi è sempre successa anche con i maschi, ma adesso mi sono stancato, ho anche pensato più volte di farla finita in stile ammazzando qualcuno che sta sul c**** per poi farmi ammazzare dai carabinieri per dimostrare che anche se sono brutto servo a qualcosa, infatti per tutto questo tempo sono stato usato dalla gente per quello che so fare che va oltre i limiti consentiti dalla legge, solo per questo ho avuto una vita sociale, in più soffro anche di un disturbo da personalità che mi fa anche fare cose senza motivo o di cui a volte non ho nemmeno memoria, posso essere pericoloso per gli altri, la cosa non mi importa molto visto che il mio aspetto e la mia condizione fisica pregiudica ciò che voglio fare della mia vita, però per evitare l'umiliazione di non saper nemmeno fare sesso vorrei provare tutto qui... e non ci riesco, e metta in conto che per un uomo essere rifiutato anche da una prostituta è l'umiliazione peggiore... senza contare che anche se non mi rifiutasse non ci riuscirei comunque.... ora dica lei io non mi ritengo pronto perchè sarei un pericolo anche per lo psicologo stesso... non vorrei mi tocca un cavo scoperto e gli faccio del male..
[#5]
Gentile ragazzo,
prova a rileggerti: noterai che quando ti senti attaccato e privato delle tue difese ti arrabbi.
A me sembra la cosa più normale del mondo.
Va bene. Fino a un certo punto, però. Cioè hai bisogno di imparare dei modi "nuovi" di arrabbiarti, cioè senza delinquere e senza ammazzare nessuno. Non risolveresti alcun problema, anzi ne aggiungeresti un sacco! E lo sai molto bene.
Hai ragione quando dici che ti sei stancato di ricevere apprezzamenti pesanti. A nessuno piacerebbe. Quindi che possiamo fare per andare avanti ugualmente?
Ti vengono in mente altre cose che potresti fare?
prova a rileggerti: noterai che quando ti senti attaccato e privato delle tue difese ti arrabbi.
A me sembra la cosa più normale del mondo.
Va bene. Fino a un certo punto, però. Cioè hai bisogno di imparare dei modi "nuovi" di arrabbiarti, cioè senza delinquere e senza ammazzare nessuno. Non risolveresti alcun problema, anzi ne aggiungeresti un sacco! E lo sai molto bene.
Hai ragione quando dici che ti sei stancato di ricevere apprezzamenti pesanti. A nessuno piacerebbe. Quindi che possiamo fare per andare avanti ugualmente?
Ti vengono in mente altre cose che potresti fare?
[#6]
Utente
Si certo, allora per prima cosa ultimamente sto cercando di usare le mie doti informatiche per modificare la mia mente stessa in modo da eliminare emozioni e il resto, so che sembra folle ma in parte ci sono già riuscito, anche se questo ha causato ulteriori problemi alla mia personalità, in passato però ho provato ad andare da uno pscicologo, e questi voleva semplicemente farmi accettare e di conseguenza adattarmi alla mia condizione fisica, a me non interessa questo, io ho capito che sono alla stregua di un andicappato e non potrò mai fare cose che mi facciano notare dagli altri per quello che sono capace di fare, per questo ho pensato di mettermi nel campo nel quale sono più bravo, la mia mancanza di senso della pietà mi consente di fare cose che a pochi riescono, e la mia mancanza quasi totale di istinto di autoconservazione mi aiuta moltissimo, io non sono un ignorante in materia dottoressa, e nemmeno lei lo è, certo le mie parole possono sembrare sconnesse dato la mia alterazione da droga che in questo momento ho, però ho analizzato la situazione, so che non può cambiare e che posso solo adattarmi a fare quel poco che questo corpo mi consente, ma non voglio, se devo passare una vita a fare cose che mi fanno schifo solo per tirare a campare... comunque tornando sul discorso del primo rapporto, dottoressa sono sicuro che lei qualche consiglio può darmelo dato che in questi 10 minuti passati ha leggere le sue risposte ho imparato già parecchio su problemi simili in qualche post illustrati, per il resto una sua opinione sarebbe ben vista da me, che sono sempre curioso di apprendere altro sulla mia condizione, e sopratutto, le sembra che il metodo che sto usando che ho descritto all'inizio.. potrebbe essere una soluzione efficace e duratura? lei o qualcunaltro sapreste come completare tutto quell'ambaradam che ho iniziato?
[#7]
"...le sembra che il metodo che sto usando che ho descritto all'inizio.. potrebbe essere una soluzione efficace e duratura? "
Ti riferisci a "modificare la mia mente stessa in modo da eliminare emozioni e il resto"?
In questo caso temo proprio di no! Ma sai quanto le emozioni ci siano d'aiuto nella vita? Sia quelle piacevoli e "positive", sia quelle "negative"? Secondo me le emozioni poi non sono mai negative, nemmeno la rabbia, nemmeno la disperazione. La rabbia che tu provi è energia pura per agire: non potresti utilizzarla come benzina per dare una svolta alla tua vita?
Se invece ti riferisci alla droga, credo che ancor meno potrà essere per te una soluzione.
"...questi voleva semplicemente farmi accettare e di conseguenza adattarmi alla mia condizione fisica..."
Hai mai provato a guardare qualcosa sotto un'altra luce o da un'altra prospettiva? Dovresti farlo e appuntarti le tue emozioni di quel momento.
Ti riferisci a "modificare la mia mente stessa in modo da eliminare emozioni e il resto"?
In questo caso temo proprio di no! Ma sai quanto le emozioni ci siano d'aiuto nella vita? Sia quelle piacevoli e "positive", sia quelle "negative"? Secondo me le emozioni poi non sono mai negative, nemmeno la rabbia, nemmeno la disperazione. La rabbia che tu provi è energia pura per agire: non potresti utilizzarla come benzina per dare una svolta alla tua vita?
Se invece ti riferisci alla droga, credo che ancor meno potrà essere per te una soluzione.
"...questi voleva semplicemente farmi accettare e di conseguenza adattarmi alla mia condizione fisica..."
Hai mai provato a guardare qualcosa sotto un'altra luce o da un'altra prospettiva? Dovresti farlo e appuntarti le tue emozioni di quel momento.
[#10]
>>> 2 non credo mi sarebbe molto utile al momento
>>>
Gentile utente, lei dice che parlare con uno psicologo non le servirebbe a nulla, al momento.
Allora come mai sta continuando a conversare con noi?
Si rende conto della contraddizione? "Non ho bisogno degli psicologi, e quindi chiedo aiuto agli psicologi di Medicitalia."
Delle due l'una: o riesce a risolvere il suo problema da solo, oppure, se non ci riesce, deve rivolgersi a uno psicologo di persona.
Cordiali saluti
>>>
Gentile utente, lei dice che parlare con uno psicologo non le servirebbe a nulla, al momento.
Allora come mai sta continuando a conversare con noi?
Si rende conto della contraddizione? "Non ho bisogno degli psicologi, e quindi chiedo aiuto agli psicologi di Medicitalia."
Delle due l'una: o riesce a risolvere il suo problema da solo, oppure, se non ci riesce, deve rivolgersi a uno psicologo di persona.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.2k visite dal 04/09/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.