Non so come comportarmi...
Gentili dottori, vi scrivo poichè vorrei da voi un parere.
Sono un ragazzo di 32 anni e sono fidanzato con una ragazza di 10 anni meno di me è che è malata di depressione e che ha anche altri disturbi a carattere sessuale (lei dice cosi, anche se non so di preciso quale è la diagnosi dei medici; penso che cmq si trattino solo di fantasie erotiche strane ecc..ecc..)ed inoltre è anche autolesionista (si fa tagli sulle braccie)
fatto sta che da circa un mese mi ha lasciato perchè a seguito della sua depressione e di queste sue fantasie erotiche, lei mi vedeva soffrire troppo ed ha deciso quindi che finchè non guarirà di non avere più una relazione affettiva.
Io cmq dopo un iniziale distacco durato circa 10 giorni, ho deciso di andare cmq a trovarla (lei è ricoverata in una casa di cura psichiatrica!!!).
La mia visita gli ha fatto molto piacere, e da quel giorno sono andato a trovarla tutti i giorni...senza rimetterci assieme, ma solo da amici..VEderla tutti i giorni ha alimentato ancora di più, però, il mio amore per lei...e mi sono accorto di soffrirci tantissimo, poichè tutte le volte per poter andare a trovarla devo sforzarmi di essere allegro, perchè altrimenti lei ci rimane male e ne soffre della mia tristezza ed io ho paura che vedendomi triste lei preferisca non vedermi più!! Quindi mi sforzo di essere spensierato, allegro, divertente per farla stare bene..
Lei mi vuole un gran bene, è io penso che sia ancora innamorata di me...ieri però non ce lo fatta, è sono letteralmente scoppiato in lacrime, cosi di punto in bianco, e neanche io sapevo bene il perchè..probabilmente perchè soffro a comportarmi da amico con lei, visto che sono molto innamorato...è stata una cosa molto strana, perchè non sono riuscito a trattenere le lacrime, tanto che mi sono dovuto allontanare un attimo dalla sua camera perchè gli stavo scoppiando a piangere davanti..lei però mi è venuta dietro e mi ha visto che piangevo, alchè mi ha abbracciato e baciato e non voleva che me ne andassi e poi mi ha detto una cosa che non mi aspettavo, ossia: "Staremo bene quando sarò guarita!!!" e si è messa a piangere anche lei, poi ci siamo baciati!!
Io non so come interpretare il suo comportamento, perchè non voglio illudermi!! Però ci tengo veramente tanto a lei, e vorrei fare di tutto per ritornarci assieme. Però non posso in questo momento parlarne con lei, cioè non posso chiedere chiarimenti sulla nostra relazione, perchè in questo momento lei è molto egoista, pensa solo alla sua malattia a voler guarire, come se io nella sua vita sia solo una questione da affrontare in un secondo momento..
Io mi sono ripromesso di non andarla più a trovare, però già oggi la tentazione è stata forte e penso che domani andrò a trovarla, per abbracciarla e baciarla e dirle quanto sono innamorato di lei (anche se già lo sa!!!).
Non so come comportarmi! Potete darmi qualche consigli che mi illumini!!!!
Sono un ragazzo di 32 anni e sono fidanzato con una ragazza di 10 anni meno di me è che è malata di depressione e che ha anche altri disturbi a carattere sessuale (lei dice cosi, anche se non so di preciso quale è la diagnosi dei medici; penso che cmq si trattino solo di fantasie erotiche strane ecc..ecc..)ed inoltre è anche autolesionista (si fa tagli sulle braccie)
fatto sta che da circa un mese mi ha lasciato perchè a seguito della sua depressione e di queste sue fantasie erotiche, lei mi vedeva soffrire troppo ed ha deciso quindi che finchè non guarirà di non avere più una relazione affettiva.
Io cmq dopo un iniziale distacco durato circa 10 giorni, ho deciso di andare cmq a trovarla (lei è ricoverata in una casa di cura psichiatrica!!!).
La mia visita gli ha fatto molto piacere, e da quel giorno sono andato a trovarla tutti i giorni...senza rimetterci assieme, ma solo da amici..VEderla tutti i giorni ha alimentato ancora di più, però, il mio amore per lei...e mi sono accorto di soffrirci tantissimo, poichè tutte le volte per poter andare a trovarla devo sforzarmi di essere allegro, perchè altrimenti lei ci rimane male e ne soffre della mia tristezza ed io ho paura che vedendomi triste lei preferisca non vedermi più!! Quindi mi sforzo di essere spensierato, allegro, divertente per farla stare bene..
Lei mi vuole un gran bene, è io penso che sia ancora innamorata di me...ieri però non ce lo fatta, è sono letteralmente scoppiato in lacrime, cosi di punto in bianco, e neanche io sapevo bene il perchè..probabilmente perchè soffro a comportarmi da amico con lei, visto che sono molto innamorato...è stata una cosa molto strana, perchè non sono riuscito a trattenere le lacrime, tanto che mi sono dovuto allontanare un attimo dalla sua camera perchè gli stavo scoppiando a piangere davanti..lei però mi è venuta dietro e mi ha visto che piangevo, alchè mi ha abbracciato e baciato e non voleva che me ne andassi e poi mi ha detto una cosa che non mi aspettavo, ossia: "Staremo bene quando sarò guarita!!!" e si è messa a piangere anche lei, poi ci siamo baciati!!
Io non so come interpretare il suo comportamento, perchè non voglio illudermi!! Però ci tengo veramente tanto a lei, e vorrei fare di tutto per ritornarci assieme. Però non posso in questo momento parlarne con lei, cioè non posso chiedere chiarimenti sulla nostra relazione, perchè in questo momento lei è molto egoista, pensa solo alla sua malattia a voler guarire, come se io nella sua vita sia solo una questione da affrontare in un secondo momento..
Io mi sono ripromesso di non andarla più a trovare, però già oggi la tentazione è stata forte e penso che domani andrò a trovarla, per abbracciarla e baciarla e dirle quanto sono innamorato di lei (anche se già lo sa!!!).
Non so come comportarmi! Potete darmi qualche consigli che mi illumini!!!!
[#1]
Gentile utente, non è solo la sua ragazza ad essere eogista. L'amore è sempre un egoismo a due.
Ma a parte questo, ritengo che debba accettare la decisione della sua ragazza di prendersi cura innanzitutto di se stessa, e deve esserne contento, perché questo è un passo che non tutti riescono a fare. Se riuscirà davvero a migliorare, è possibile che possiate ricostruire una relazione fondata su basi più solide e stabili.
Anzi, se lei si sente così fragile e sperduto per ciò che è successo, non sarebbe male cercare un aiuto psicologico anche per lei. Giusto per non correre il rischio di essere rimasto indietro, quando la sua ragazza starà meglio.
Cordiali saluti
Ma a parte questo, ritengo che debba accettare la decisione della sua ragazza di prendersi cura innanzitutto di se stessa, e deve esserne contento, perché questo è un passo che non tutti riescono a fare. Se riuscirà davvero a migliorare, è possibile che possiate ricostruire una relazione fondata su basi più solide e stabili.
Anzi, se lei si sente così fragile e sperduto per ciò che è successo, non sarebbe male cercare un aiuto psicologico anche per lei. Giusto per non correre il rischio di essere rimasto indietro, quando la sua ragazza starà meglio.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Dottore il guaio è che probabilmente lei dovrà rimanere ancora molto tempo ricoverata (verrà con tutta probabilità trasferita al san raffaele di Milano e credo ci rimarrà per mesi..). Stare in sospeso per cosi tanto tempo, non credo di farcela...Ne sento già la mancanza adesso che è un giorno che non la vedo...
Non so proprio cosa fare! Mi manca tantissimo, ma non riesco ad essergli solo amico!!!
Oltre ad un colloquio che uno psicologo lei ritiene che sia meglio che non la vada più a trovare?
Non so proprio cosa fare! Mi manca tantissimo, ma non riesco ad essergli solo amico!!!
Oltre ad un colloquio che uno psicologo lei ritiene che sia meglio che non la vada più a trovare?
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, la scelta della sua ex compagna è stata senz'altro molto coraggiosa ed importante, e per questo c'è da essere contenti.
Mi chiedo invece come sia possibile che lei trovi in una relazione tanto frastagliata una relazione desiderabile. Le persone che soffrono di certi disturbi hanno la capacità di entrare in contatto con gli altri molto profondamente, intimamente e talvolta anche velocemente. Il contatto che si crea è profondo, intenso e senz'altro anche sincero. Purtroppo certe problematiche impediscono l'espressione concreta di ciò che si prova, e la dimensione clinica finisce per caratterizzare la relazione che si è creata. Solitamente in negativo.
Credo che la cosa migliore da fare sarebbe di sostenere la decisione della sua ex compagna, cercando anche lei un'aiuto che le permetta di vivere le relazioni non solo in base all'incontro intimo e profondo che si crea, ma anche nella loro espressione concreta e materiale, che cioè permette a due persone di godere e condividere quel contatto intimo e profondo. Cosa, questa, che mi sembra non si sia verificata nella vostra relazione.
Un Caro Saluto
Mi chiedo invece come sia possibile che lei trovi in una relazione tanto frastagliata una relazione desiderabile. Le persone che soffrono di certi disturbi hanno la capacità di entrare in contatto con gli altri molto profondamente, intimamente e talvolta anche velocemente. Il contatto che si crea è profondo, intenso e senz'altro anche sincero. Purtroppo certe problematiche impediscono l'espressione concreta di ciò che si prova, e la dimensione clinica finisce per caratterizzare la relazione che si è creata. Solitamente in negativo.
Credo che la cosa migliore da fare sarebbe di sostenere la decisione della sua ex compagna, cercando anche lei un'aiuto che le permetta di vivere le relazioni non solo in base all'incontro intimo e profondo che si crea, ma anche nella loro espressione concreta e materiale, che cioè permette a due persone di godere e condividere quel contatto intimo e profondo. Cosa, questa, che mi sembra non si sia verificata nella vostra relazione.
Un Caro Saluto
[#4]
Gentile Utente,
E' una storia triste. In fin dei conti credo che vi vogliate bene e che potreste stare assieme felicemente.
Ma la sua ragazza soffre di alcune patologie (autolesionismo - fantasie sessuali forse distorte e non si sa bene di quale entità e di cosa si tratti veramente).
Credo, penso, ritengo, che la ragazza sia anche depressa. In più è ricoverata in Psichiatria, e quindi sottoposta ad un trattamento farmacologico abbastanza severo.
Ma non perde l'uso del ragionamento logico, almeno quando parla con lei. Reagisce anche quando vede lei in lacrime e lo segue nel pianto, consapevole che se non guarisce, i vostri rapporti non potranno essere mai completamente sereni e costruttivi.
La segua, le stia vicino, parli con i medici e chieda come si deve comportare. Loro potranno darle delle indicazioni utili sia per la ragazza che per lei stesso.
Le faccio tanti auguri, e tantissimi alla ragazza perché possa guarire e bene.
Cordialità
E' una storia triste. In fin dei conti credo che vi vogliate bene e che potreste stare assieme felicemente.
Ma la sua ragazza soffre di alcune patologie (autolesionismo - fantasie sessuali forse distorte e non si sa bene di quale entità e di cosa si tratti veramente).
Credo, penso, ritengo, che la ragazza sia anche depressa. In più è ricoverata in Psichiatria, e quindi sottoposta ad un trattamento farmacologico abbastanza severo.
Ma non perde l'uso del ragionamento logico, almeno quando parla con lei. Reagisce anche quando vede lei in lacrime e lo segue nel pianto, consapevole che se non guarisce, i vostri rapporti non potranno essere mai completamente sereni e costruttivi.
La segua, le stia vicino, parli con i medici e chieda come si deve comportare. Loro potranno darle delle indicazioni utili sia per la ragazza che per lei stesso.
Le faccio tanti auguri, e tantissimi alla ragazza perché possa guarire e bene.
Cordialità
[#5]
Rilegga ciò che scrive:
>>> Stare in sospeso per cosi tanto tempo, non credo di farcela...Ne sento già la mancanza adesso che è un giorno che non la vedo...
Non so proprio cosa fare! Mi manca tantissimo, ma non riesco ad essergli solo amico!!!
Oltre ad un colloquio che uno psicologo lei ritiene che sia meglio che non la vada più a trovare?
>>>
Se sta così male, non le pare un po' poco contentarsi dell'illusione di poter risolvere tutto con un "consiglio"?
Qualunque suggerimento le dessimo da qui non sarebbe appropriato. Non ha bisogno del consiglio risolutore o della pillola magica, ma di essere lei stesso in grado di fare ciò che la sua ragazza ha già fatto: guardarsi dentro e riconoscere che è completamente incapace di fronteggiare la situazione. È indifeso tanto quanto la sua ragazza, anche se in modo diverso.
Se prima non riconosce questo, rischia di passare per egoista anche lei.
Cordiali saluti
>>> Stare in sospeso per cosi tanto tempo, non credo di farcela...Ne sento già la mancanza adesso che è un giorno che non la vedo...
Non so proprio cosa fare! Mi manca tantissimo, ma non riesco ad essergli solo amico!!!
Oltre ad un colloquio che uno psicologo lei ritiene che sia meglio che non la vada più a trovare?
>>>
Se sta così male, non le pare un po' poco contentarsi dell'illusione di poter risolvere tutto con un "consiglio"?
Qualunque suggerimento le dessimo da qui non sarebbe appropriato. Non ha bisogno del consiglio risolutore o della pillola magica, ma di essere lei stesso in grado di fare ciò che la sua ragazza ha già fatto: guardarsi dentro e riconoscere che è completamente incapace di fronteggiare la situazione. È indifeso tanto quanto la sua ragazza, anche se in modo diverso.
Se prima non riconosce questo, rischia di passare per egoista anche lei.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Rispondo a tutti:
Spettabile dottor GIUSTI, può per favore spiegarmi questo passaggio, poichè non sono sicuro di aver capito! La ringrazio!!
"...vivere le relazioni non solo in base all'incontro intimo e profondo che si crea, ma anche nella loro espressione concreta e materiale, che cioè permette a due persone di godere e condividere quel contatto intimo e profondo. Cosa, questa, che mi sembra non si sia verificata nella vostra relazione."
Spettabile dottor VITA, si la mia ex compagna è anche depressa, prima di essere ricoverata si curava con SEROQUEL e CIPRALEX (nn conosco i dosaggi). Lei mi vuole un gran bene e fino a poco tempo fa ero convinto che fosse anche innamorata! Cercherò di starle vicino, il guaio è che devo farlo con il sorriso sulle labbra!!!!!!!
Spettabile dottor SANTONOCITO. si è vero, ha ragione. Sono egoista e mi sento anche incapace di fronteggiare la situazione , e che è una situazione per me nuova e per quanto mi sforzi di pensare solo al suo bene, non riesco a non pensare a quello che io voglio o vorrei. Se lei non fosse malata, io penso mi sarei comportato come qualunque persona che viene lasciata, ossia me ne farei una ragione e volterai pagina, oppure cercherei di riconquistarla...sapere che questa scelta la dovrò fare tra mesi e non subito oltre a crearmi false o vere speranze non vorrei che mi creasse anche rimpianti un domani quando ripenserò a come ho affrontato questa situazione!!!
Spettabile dottor GIUSTI, può per favore spiegarmi questo passaggio, poichè non sono sicuro di aver capito! La ringrazio!!
"...vivere le relazioni non solo in base all'incontro intimo e profondo che si crea, ma anche nella loro espressione concreta e materiale, che cioè permette a due persone di godere e condividere quel contatto intimo e profondo. Cosa, questa, che mi sembra non si sia verificata nella vostra relazione."
Spettabile dottor VITA, si la mia ex compagna è anche depressa, prima di essere ricoverata si curava con SEROQUEL e CIPRALEX (nn conosco i dosaggi). Lei mi vuole un gran bene e fino a poco tempo fa ero convinto che fosse anche innamorata! Cercherò di starle vicino, il guaio è che devo farlo con il sorriso sulle labbra!!!!!!!
Spettabile dottor SANTONOCITO. si è vero, ha ragione. Sono egoista e mi sento anche incapace di fronteggiare la situazione , e che è una situazione per me nuova e per quanto mi sforzi di pensare solo al suo bene, non riesco a non pensare a quello che io voglio o vorrei. Se lei non fosse malata, io penso mi sarei comportato come qualunque persona che viene lasciata, ossia me ne farei una ragione e volterai pagina, oppure cercherei di riconquistarla...sapere che questa scelta la dovrò fare tra mesi e non subito oltre a crearmi false o vere speranze non vorrei che mi creasse anche rimpianti un domani quando ripenserò a come ho affrontato questa situazione!!!
[#7]
Lei continua a dare per scontato che il problema stia nei disturbi della sua ragazza. Dice:
>>> Se lei non fosse malata, io penso mi sarei comportato come qualunque persona che viene lasciata, ossia me ne farei una ragione e volterai pagina, oppure cercherei di riconquistarla
>>>
Ma ne siamo proprio sicuri?
E perché invece con QUESTA ragazza non dovrebbe riuscire a farlo?
Non sarà che la "paura del rimpianto futuro" è solo una "copertura", per non esser costretto ad ammettere fino in fondo la sua vulnerabilità?
In fondo, un colpo di martello è sempre un colpo di martello. Solo che se si abbatte su una noce, la schiaccia, se cade su un'incudine, rimbalza senza scalfirla.
Il problema, secondo me, non è che è stato lasciato da una ragazza con problemi, ma che è stato lasciato. È questo che non sta riuscendo a sopportare. Ed è proprio per questo, che avrebbe bisogno d'imparare a fare i conti con questo dato di fatto.
Cordiali saluti
>>> Se lei non fosse malata, io penso mi sarei comportato come qualunque persona che viene lasciata, ossia me ne farei una ragione e volterai pagina, oppure cercherei di riconquistarla
>>>
Ma ne siamo proprio sicuri?
E perché invece con QUESTA ragazza non dovrebbe riuscire a farlo?
Non sarà che la "paura del rimpianto futuro" è solo una "copertura", per non esser costretto ad ammettere fino in fondo la sua vulnerabilità?
In fondo, un colpo di martello è sempre un colpo di martello. Solo che se si abbatte su una noce, la schiaccia, se cade su un'incudine, rimbalza senza scalfirla.
Il problema, secondo me, non è che è stato lasciato da una ragazza con problemi, ma che è stato lasciato. È questo che non sta riuscendo a sopportare. Ed è proprio per questo, che avrebbe bisogno d'imparare a fare i conti con questo dato di fatto.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
" E perché invece con QUESTA ragazza non dovrebbe riuscire a farlo? "
Perchè non voglio farlo!non voglio voltare pagina. Perchè penso non sia giusto in questo momento!!! Penso sia la scelta sbagliata!!!
Sono stato lasciato anche in altre occasioni e per quanto sia stato male cmq ho sempre accettato e superato! Non sono uno che non accetta i rifiuti mi creda!! e solo che in questo caso mi sembra sbagliato voltare pagina anche se mi fa paura dover affrontare la situazione!
Perchè non voglio farlo!non voglio voltare pagina. Perchè penso non sia giusto in questo momento!!! Penso sia la scelta sbagliata!!!
Sono stato lasciato anche in altre occasioni e per quanto sia stato male cmq ho sempre accettato e superato! Non sono uno che non accetta i rifiuti mi creda!! e solo che in questo caso mi sembra sbagliato voltare pagina anche se mi fa paura dover affrontare la situazione!
[#9]
Gentile Utente,
Penso che con la dedizione e l'amore Lei potrà aiutarla ad uscire dal suo tunnel.
E non è detto che una volta guarita la ragazza non si senta ancora attratta da lei.
Senza illudersi, ma sperando in una guarigione della sua ragazza che la conduca verso una vita rinnovata.
Glielo auguro di cuore.
Con tanti cordiali saluti.
[#10]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, ciò che intendevo dire è che esiste senz'altro una dimensione emotiva, che in questo caso probabilmente si chiama amore, ed una dimensione più concreta, fatta cioè di quei gesti tramite i quali l'amore si esprime. In questo momento credo che su quest'ultimo piano la vostra relazione sia molto deficitaria, cioè a causa di certi problemi piscologici non è possibile per voi vivere quella dimensione emotiva che vi lega. O meglio, al momento è possibile solamente vivere la profonda tristezza che le circostanze hanno determinato.
La mia impressione è che lei sia talmente colpito dal dolore per questo amore difficile che non riesce a prendere delle decisioni su come viverlo, sentendo invece la necessità di domandare ad altri. Se le decissi esattamente cosa fare sarei io ad assumermi la responsabilità della sua relazione sentimentale. Nel bene e nel male. Capirà facilmente che le relazioni invece si vivono di persona, non secondo i consigli degli altri. O meglio, certe decisioni tanto importanti devono essere prese in prima persona.
Data la difficoltà che lei sta vivendo in questo momento, a mio modesto parere manifestata dalla sua paura bloccante di prendere una decisione sbagliata, mi sembra chiaro che qualche consulenza le sarebbe d'aiuto. Qualche consulenza che la guidi nel chiarire a se stesso cosa ritiene meglio e sostenerla nel portare avanti tale decisione.
Spero di essere stato più chiaro.
Un Caro Saluto
La mia impressione è che lei sia talmente colpito dal dolore per questo amore difficile che non riesce a prendere delle decisioni su come viverlo, sentendo invece la necessità di domandare ad altri. Se le decissi esattamente cosa fare sarei io ad assumermi la responsabilità della sua relazione sentimentale. Nel bene e nel male. Capirà facilmente che le relazioni invece si vivono di persona, non secondo i consigli degli altri. O meglio, certe decisioni tanto importanti devono essere prese in prima persona.
Data la difficoltà che lei sta vivendo in questo momento, a mio modesto parere manifestata dalla sua paura bloccante di prendere una decisione sbagliata, mi sembra chiaro che qualche consulenza le sarebbe d'aiuto. Qualche consulenza che la guidi nel chiarire a se stesso cosa ritiene meglio e sostenerla nel portare avanti tale decisione.
Spero di essere stato più chiaro.
Un Caro Saluto
[#12]
Utente
Gentili dottori, penso sia sbagliato per me! Non voglio rimpianti.
Non riesco però a capire il perchè!!!
Può sembrare assurdo, però non voglio che lei pensi che io l'abbia abbandonata, o che mi diverta con altre donne fuori...
non vedo più amore nei suoi occhi, vedo sofferenza, vedo affetto, ma non vedo amore il più delle volte! E come se l'amore che non mette lei debba metterlo io per compensare...e capisco da solo che è sbagliato!!!!
Non riesco però a capire il perchè!!!
Può sembrare assurdo, però non voglio che lei pensi che io l'abbia abbandonata, o che mi diverta con altre donne fuori...
non vedo più amore nei suoi occhi, vedo sofferenza, vedo affetto, ma non vedo amore il più delle volte! E come se l'amore che non mette lei debba metterlo io per compensare...e capisco da solo che è sbagliato!!!!
[#13]
Psicologo, Psicoterapeuta
"non voglio che lei pensi che io l'abbia abbandonata, o che mi diverta con altre donne fuori"
Perchè, abbandonare una persona è terribile? Divertirsi le è precluso?
E' possibile che lei desideri che questa ragazza la ami, ma non vuol accettare che non vi amate più.
Ciò che in altre storie è riuscito a fare, cioè accettare di essere lasciato, in questa le sembra inaccettabile. Cosa ha di diverso dalle altre storie che ha vissuto?
Perchè, abbandonare una persona è terribile? Divertirsi le è precluso?
E' possibile che lei desideri che questa ragazza la ami, ma non vuol accettare che non vi amate più.
Ciò che in altre storie è riuscito a fare, cioè accettare di essere lasciato, in questa le sembra inaccettabile. Cosa ha di diverso dalle altre storie che ha vissuto?
[#14]
Gent.le ragazzo,
credo sia arrivato il momento di mettere in discussione una
convinzione molto diffusa e cioè che l'amore possa avere un "potere terapeutico", purtroppo non è così perché qualora accadesse sarebbe l'espressione di una relazione d'aiuto e il rapporto di coppia non può essere tale, questo non significa che non si possa essere di sostegno reciproco ma, in questo caso, credo servirebbe a poco e sarebbe disfunzionale per entrambi generando un rapporto "invischiato".
Cordialmente
credo sia arrivato il momento di mettere in discussione una
convinzione molto diffusa e cioè che l'amore possa avere un "potere terapeutico", purtroppo non è così perché qualora accadesse sarebbe l'espressione di una relazione d'aiuto e il rapporto di coppia non può essere tale, questo non significa che non si possa essere di sostegno reciproco ma, in questo caso, credo servirebbe a poco e sarebbe disfunzionale per entrambi generando un rapporto "invischiato".
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#15]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, se ha preso questa decisione difficilmente qualcuno potrà farle cambiare idea, inoltre lei conosce e vive la situazione, cosa che noi né conosciamo né viviamo se non tramite le sue parole. Dato che si rende conto, però, di alcune sue contraddizioni (mi passi il termine), dell'elevato grado di sofferenze che comporta per lei e della difficoltà di gestirla e viverla, forse l'aiuterebbe cercare un supporto psicologico che le permetta almeno di sfogarsi con qualcuno di persona, che possa quindi entrare più approfonditamente in questa storia e darle concretamente un'aiuto in questo difficile viaggio.
Un Saluto e buona fortuna
Un Saluto e buona fortuna
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.7k visite dal 01/09/2010.
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