Fobia
gentili dottori ho 28 anni mi cheiamo cristina.lo so che quelllo che sto per scrivervi è strano ma è quello che mi sta capitando da 2 anni.tutto è cominciato appunto 2 anni fa ad una festa.una amica mi ha spinta facendomi urtare i denti con una superfice di vetro.da allora non so perchè ho cominciato a fissarmi che i miei denti potessero avere danno.ho girato non so quanti dentisti che mi hanno rassicurata che i denti stanno benissimo eppure da allora ogni piccola cosa mi succede ai denti mi manda in paranoia.credetemi sto veramente male.ogni piccolezza(un piccolo urto,ecc) mi fa stare in uno stato di anzia tremenda tanto da portarmi nausea e diarrea l'unica cosa che mi fa calmare momentaneamente è il controllo dal dentista ma ripeto ad ogni piccolezza sono punto e accapo.non giudicatemi infantile,non so perchè mi sia successo questo ma sono dueanni che non vivo!! come posso fare?lo so che anche se si perdesse un dente non è la fine del mondo,ma non riesco ad accettarlo.scusatemi se non sono stata abbastanza chiara .la mia non è "paura dei dentisti" o "paura del dolore" è proprio una ...fobia dei denti.come posso fare per liberarmi di questa situazione che non mi fa vivere piu la mia vita un pempo solare ed allegra.aspetto con fiducia qualche vostro consiglio.grazie cristina.
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Gentile utente,
il trattamento per eccellenza della fobia è fortunatamente per te un percorso psicoterapeutico piuttosto breve, sempre che il tuo disagio sia davvero circoscritto solo a quello.
Come terapeuta cognitivo-comportamentale ti consiglio principalmente colleghi di questo indirizzo, di cui conosco perfettamente le tecniche, ma vi sono anche altre possibilità.
Le segnalo questa lista dove può trovare, diviso per provincia italiana, un terapeuta cognitivo-comportamentale:
http://www.aiamc.it/ANNUARIO%20AIAMC%20aggiornato.htm
Sperando di esserle stata d'aiuto, cordialmente.
il trattamento per eccellenza della fobia è fortunatamente per te un percorso psicoterapeutico piuttosto breve, sempre che il tuo disagio sia davvero circoscritto solo a quello.
Come terapeuta cognitivo-comportamentale ti consiglio principalmente colleghi di questo indirizzo, di cui conosco perfettamente le tecniche, ma vi sono anche altre possibilità.
Le segnalo questa lista dove può trovare, diviso per provincia italiana, un terapeuta cognitivo-comportamentale:
http://www.aiamc.it/ANNUARIO%20AIAMC%20aggiornato.htm
Sperando di esserle stata d'aiuto, cordialmente.
Dr.ssa Sara Ginanneschi
Psicologa - Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale Terapeuta EMDR
www.ambulatoriodipsicologia.it
[#2]
Gentile Cristiana,
l'incidente avuto ha slatentizzato delle paure arcaiche, che probabilmente stavano dentro di lei silenti.
I denti in pericolo e la successiva rassicurazione dal dentista, rappresentano solo un rituale ansioso.
Consulti un terapeuta, darà un nome ed un volto al suo disagio ed alle sue paure, condividendole con lei, insegnandole a conoscerle a fondo ed a decondizionarle.
Auguri
l'incidente avuto ha slatentizzato delle paure arcaiche, che probabilmente stavano dentro di lei silenti.
I denti in pericolo e la successiva rassicurazione dal dentista, rappresentano solo un rituale ansioso.
Consulti un terapeuta, darà un nome ed un volto al suo disagio ed alle sue paure, condividendole con lei, insegnandole a conoscerle a fondo ed a decondizionarle.
Auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 28/08/2010.
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