Calo del desiderio maschile

buongiorno
il mio compagno ha sempre avuto una vita sessuale molto intensa e
soddisfacente,cosa che mi ha appagata da quando l'ho conosciuto.tra alti e bassi
abbiamo deciso di non poter far a meno l'uno dell'altra e abbiamo iniziato a
costruire la nostra famiglia(avendo già un figlio ciascuno derivanti dalle
precedenti storie).
sicuramente bisognerebbe indagare meglio sugli eventi di vita già
dall'infanzia,almeno per ciò che mi riguarda,vorrei contare sul sostegno
psicologico di un professionista,ma assolutamente non possiamo permettercelo e
tramite consultorio,sto aspettando la telefonata da più di 2 anni.
comunque veniamo all'attuale problema.
dopo 1 anno di tentativi e l'intervento al varicocele,finalmente a novembre
scopriamo di aspettare la nostra bambina.purtroppo a dicembre il mio compagno
perde il posto di lavoro e si barcamena tra letto,cibo e divano,esattamente un
fantasma.e ovviamente a farne le spese è stata subito la nostra intesa sessuale
ed io che comunque mi accingevo a vivere un periodo delicato della mia vita,mi
sono sentita trascuratissima.mi ha sempre promesso che quando avesse trovato un
altro impiego le cose tra noi sarebbero tornate come prima.passa il tempo la
pancia cresce.lui inizia a fare turni di notte,ma le cose non cambiano anzi,se
sono io a cercarlo,lui proprio mi rifiuta.altra scusa:il pancione,la presenza
della bimba lo inibisce.partorisco,lui cambia nuovamente lavoro e invece che la
notte,esce la mattina presto e qualche volta integra con qualche notte e invece
che sentirsi frizzante per poter finalmente avere dei rapporti di coppia
"normali",lui,dorme!!!!
inutile dire il senso di umiliazione(per i numerosi rifiuti) e frustazione(per
non avere una vita sessuale col mio uomo),che crescono dentro me,facendomi
purtroppo raffiorare pensieri che non riesco a scacciare.
lui mi dice in continuazione che sono bella(ma io purtoppo non gli credo più) e
che mi ama da morire,cerca rassicurazioni in me chiedendomi se staremo insieme
tutta la vita e manifesta la sua paura che io possa tradirlo(cosa che non mi
passa minimamente per la testa,perchè lui per me è bellissimo ed eccitantissimo)
dopo questa solfa,ringrazio anticipatamente chi l'ha letta,mi chiedo se possa
esserci una cura per la sua stanchezza cronica e a questo punto per il malessere
che è cresciuto in me sentendomi trascuratissima.
grazie ancora

[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora, il Suo disagio è comprensibile.
Tuttavia, c'è bisogno di una diagnosi accurata. Ovvero a cosa è dovuto questo comportamento di Suo marito?

La perdita del lavoro rappresenta soprattutto per un uomo un motivo di forte stress: ci sono uomini che non hanno neppure il coraggio di dirlo alla propria moglie!

Quindi in tal senso sembra ragionevole il calo del desiderio di Suo marito.

Oppure ci sono altre ragioni?

E' necessaria una valutazione di coppia.
Nel frattempo non c'è modo di contattare un altro servizio nella zona (es servizio di psicologia clinica dell'ospedale)?

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottoressa,
la causa del lavoro,la capisco,ma nonostante ne abbia trovato un altro dopo un paio di mesi,le cose non sono cambiate.si giustificava con l'accrescimento del pancione e con i turni di notte.
ora ho partorito e lui lavora di giorno,ma la sua stanchezza non cambia.

il fatto è che in gravidanza avrei avuto bisogno di sentirmi desiderata ed ora sento una sensazione strana e lui se ne rende conto e sebbene stia cercando di porre rimedio,io la vivo come una forzatura e non come un desiderio reale.
purtroppo gli eventi della vita mettono a repentaglio la sfera privata e me ne rendo conto,ma io vorrei vivere la vita sessuale col mio uomo con la stessa emozione del primo incontro.
grazie ancora
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Cara signora, comprendo il Suo bisogno di sentirsi desiderata, di sentirsi bella e piacente col pancione e così via.
Però ci sono delle "regole" che governano il desiderio.
E' pacifico che per fare l'amore bisogna averne voglia in due.
Se da una di queste parti manca o è minore il desiderio è anche possibile fare in modo che all'altro venga un po' di appetito.
Spesso nelle coppie che vedo si creano proprio queste dinamiche, in cui si amplifica il malcontento e l'amarezza prende il posto della chiarezza tra partners.

[#4]
Utente
Utente
grazie ancora dottoressa per la sua disponibilità.
a questo punto credo che l'unica via da seguire,sia quella di ricorrere ad uno specialista.
cordiali saluti