Aiutino!
gentili psicologi,
vi racconto brevemente la storia che ho avuto in questi ultimi 9 mesi sperando in qualche vostra spiegazione e consigli sul mio comportamento e quello della mia "amica", vi ringrazio in anticipo.
è cominciato tutto a lavoro, ci siamo conosciuti per puro caso, nonostante sia bella come donna, non mi attirava, ma un pomeriggio l'ho riaccompagnata a casa perchè aveva perso l'ultimo pullman. durante il viaggio a causa di una canzone malinconia in radio, abbiamo cominciato a parlare, ci siamo raccontati tutto nonostante fossimo due perfetti estranei. entrambi venivamo da lunghe storie d'amore finite malissimo ed eravamo nella stessa situazione, ci siamo subito capiti al volo e fatti forza l'un con l'altro. da quella sera in poi siamo sempre stati insieme e passato bellissimi momenti. non c'è mai stato nulla tra noi anche se lei diceva di voler essere solo mia amica, mi baciava spesso e passavamo ore e ore insieme. non nascondo che stavo benissimo con lei, ma questo rapporto alla lunga ha cominciato a logorarmi perchè avevo capito che volevo molto di più. le sono sempre stato accanto, ha dovuto affrontare diversi problemi piuttosto gravi(per fortuna risolti insieme bene), addirittura molte notti andavo a casa sua per tirarla su di morale e le stavo accanto finche non ero certo che dormisse. in seguito ho cominciato ad uscire con altre, ma lei si faceva gelosa e cominciava ad attaccarmi senza motivo, dato che voleva solo rimanere mia amica, mi ha messo 2-3 volte in condizione di scegliere lei o le altre... ho sempre scelto lei, perchè alla fine sto bene soltanto con lei. intanto passarono i mesi, non senza litigi vari ( abbiamo comportamenti e modi di pensare completamente diversi, ma riusciamo ad interderci senza parole alla perfezione).Ultimamente è tornata la mia ex dopo 1 anno,ma ho capito che voleva solo far sesso, avendo saputo da altri che convive gia con militare nel nord italia, questo mi ha fatto rientrare in crisi di nuovo.questa è stata l'unica volta che ho davvero avuto bisogno dell'aiuto e del conforto della mia amica, ma lei mi ha detto che sono patetico e mi ha voltato le spalle, facendomi arrabbiare ancora di più per la delusione. Mi ha rinfacciato tutto quello fatto insieme, dicendomi cose orribili senza motivo! Impulsivamente le ho risposto per le rime, ma una volta calmato ho deciso di troncare definitivamente con lei, perchè un simile suo comportamente non me lo sarei mai aspettato dopo tutto. ora mi ritrovo solo per cercare di capirci di più, chiedendomi cosa abbia sbagliato, infondo le ho sempre dato tutto me stesso solo per vederla sorridere, ma questo non è mai bastato. non sono tipo che porta rancore, le voglio tutt'ora bene ma le uniche cose che mi ha fatto capire sono che non si finisce mai di conoscere una persona e che è inutile dare troppe sicurezze e sacrificarsi per il bene degli altri! scusate per lo sfogo e attendo le vostre valutazioni. saluti!
vi racconto brevemente la storia che ho avuto in questi ultimi 9 mesi sperando in qualche vostra spiegazione e consigli sul mio comportamento e quello della mia "amica", vi ringrazio in anticipo.
è cominciato tutto a lavoro, ci siamo conosciuti per puro caso, nonostante sia bella come donna, non mi attirava, ma un pomeriggio l'ho riaccompagnata a casa perchè aveva perso l'ultimo pullman. durante il viaggio a causa di una canzone malinconia in radio, abbiamo cominciato a parlare, ci siamo raccontati tutto nonostante fossimo due perfetti estranei. entrambi venivamo da lunghe storie d'amore finite malissimo ed eravamo nella stessa situazione, ci siamo subito capiti al volo e fatti forza l'un con l'altro. da quella sera in poi siamo sempre stati insieme e passato bellissimi momenti. non c'è mai stato nulla tra noi anche se lei diceva di voler essere solo mia amica, mi baciava spesso e passavamo ore e ore insieme. non nascondo che stavo benissimo con lei, ma questo rapporto alla lunga ha cominciato a logorarmi perchè avevo capito che volevo molto di più. le sono sempre stato accanto, ha dovuto affrontare diversi problemi piuttosto gravi(per fortuna risolti insieme bene), addirittura molte notti andavo a casa sua per tirarla su di morale e le stavo accanto finche non ero certo che dormisse. in seguito ho cominciato ad uscire con altre, ma lei si faceva gelosa e cominciava ad attaccarmi senza motivo, dato che voleva solo rimanere mia amica, mi ha messo 2-3 volte in condizione di scegliere lei o le altre... ho sempre scelto lei, perchè alla fine sto bene soltanto con lei. intanto passarono i mesi, non senza litigi vari ( abbiamo comportamenti e modi di pensare completamente diversi, ma riusciamo ad interderci senza parole alla perfezione).Ultimamente è tornata la mia ex dopo 1 anno,ma ho capito che voleva solo far sesso, avendo saputo da altri che convive gia con militare nel nord italia, questo mi ha fatto rientrare in crisi di nuovo.questa è stata l'unica volta che ho davvero avuto bisogno dell'aiuto e del conforto della mia amica, ma lei mi ha detto che sono patetico e mi ha voltato le spalle, facendomi arrabbiare ancora di più per la delusione. Mi ha rinfacciato tutto quello fatto insieme, dicendomi cose orribili senza motivo! Impulsivamente le ho risposto per le rime, ma una volta calmato ho deciso di troncare definitivamente con lei, perchè un simile suo comportamente non me lo sarei mai aspettato dopo tutto. ora mi ritrovo solo per cercare di capirci di più, chiedendomi cosa abbia sbagliato, infondo le ho sempre dato tutto me stesso solo per vederla sorridere, ma questo non è mai bastato. non sono tipo che porta rancore, le voglio tutt'ora bene ma le uniche cose che mi ha fatto capire sono che non si finisce mai di conoscere una persona e che è inutile dare troppe sicurezze e sacrificarsi per il bene degli altri! scusate per lo sfogo e attendo le vostre valutazioni. saluti!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 19/08/2010.
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