Trattiene la pipì
Mio figlio di anni tre e mezzo ha manifestato da circa un anno un rifiuto verso l'uso del vasino/water. Dopo molti tentativi- di ogni tipo- abbiamo aspettato un po' di tempo. Questa estate dopo molte insistenze ha accettato di sedersi sul water.. sta seduto anche mezzora mentre gli leggo dei libri ma trattiene la pipì. Idem durante il giorno.. non si bagna. Fa le pipì solo quando dopo molte ore - diciamo circa sette- gli metto il pannolino. Idem per le feci (anche se c'è sempre stato un problema di stitichezza). Sinceramente non so cosa fare nel senso che mi pare che il bambino abbia imparato a trattene la pipì più che a farla e temo gli possa fare male. Non vorrei avere comportamenti contradditori (togli e metti il pannolino) ma semplicemente aiutarlo nella maniera migliore ma ho bisogno di un consiglio. Ringrazio anticipatamente.
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Gentile signora, lasciare suo figlio per ore seduto sul water, oppure per ore aspettando che faccia i suoi bisogni, rischia di trasformarsi in una prova di forza: la vostra determinazione contro la sua. La scoperta che trattenendo le feci o la pipì si può riuscire a impensierire i genitori, è solo uno dei modi che l'intelligenza del bambino usa per ottenere più attenzione. Quindi è necessario smontare questo condizionamento che si è venuto a creare, ma sarebbe meglio che vi rivolgeste a un professionista di persona, per ricevere tutte le indicazioni del caso.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Utente
Buongiorno dottore,
ho seguito il suo consiglio e oggi che ho un po' di tempo mi permetto di raccontarle l'esito e di ringraziarla.
Ho chiesto appuntamento con una psicanalista che conoscevo che mi ha seguito per diversi anni. Le ho raccontato il problema e ho ripercorso con lei i primi anni di Luca con particolare attenzione ai primi mesi del bambino. Il problema del trattenere la pipì è stato collegato principalmente ha un problema di separazione tra mamma e bambino.
Mi è stato anche sottolineata una sorta di incapacità a rilassarsi del bimbo (forse dovuta ad un mancato allattamento) che si è poi tradotta in difficoltà a prendere sonno e a urinare.
Pur non avendo ricevuto nessun consiglio pratico l'esito è stato ottimale: il problema si è risolto in maniera quasi immediata.
La ringrazio per avermi invitata a parlare con uno specialista.. è stato un consiglio giusto. Cordiali saluti
ho seguito il suo consiglio e oggi che ho un po' di tempo mi permetto di raccontarle l'esito e di ringraziarla.
Ho chiesto appuntamento con una psicanalista che conoscevo che mi ha seguito per diversi anni. Le ho raccontato il problema e ho ripercorso con lei i primi anni di Luca con particolare attenzione ai primi mesi del bambino. Il problema del trattenere la pipì è stato collegato principalmente ha un problema di separazione tra mamma e bambino.
Mi è stato anche sottolineata una sorta di incapacità a rilassarsi del bimbo (forse dovuta ad un mancato allattamento) che si è poi tradotta in difficoltà a prendere sonno e a urinare.
Pur non avendo ricevuto nessun consiglio pratico l'esito è stato ottimale: il problema si è risolto in maniera quasi immediata.
La ringrazio per avermi invitata a parlare con uno specialista.. è stato un consiglio giusto. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 20.4k visite dal 18/08/2010.
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