Ansia, nervosismo, e effetti sull'appetito/senso sazietà
Buonasera.
Soffro di un Disturbo della Condotta Alimentare, ormai da 11 anni.
In questi giorni in casa mia c'è una forte situazione di nervosismo e ansia, provocata da cause estranee al mio problema alimentare (problemi relativi a mio padre) - ma purtroppo sto riscontrando anche io alcuni problemi fisici: fatico a deglutire, mangio sempre più lentamente, e sono sazio anche solo dopo avere inghiottito pochissimi bocconi.
Inoltre non ho più alcun senso di appetito, anche dopo prolungato digiuno.
Sto veramente male. Può essere la situazione di tensione estrema a causare tutto ciò?
Come posso ovviare al problema?
Come terapia prendo già EN 1mg/die e Halcion 0.25 1cp/die, potrebbe essere utile farmi prescrivere, vista la situazione di emergenza, dal medico di base un ansiolitico in gocce tipo alprazolam?
Grazie anticipatamente.
Soffro di un Disturbo della Condotta Alimentare, ormai da 11 anni.
In questi giorni in casa mia c'è una forte situazione di nervosismo e ansia, provocata da cause estranee al mio problema alimentare (problemi relativi a mio padre) - ma purtroppo sto riscontrando anche io alcuni problemi fisici: fatico a deglutire, mangio sempre più lentamente, e sono sazio anche solo dopo avere inghiottito pochissimi bocconi.
Inoltre non ho più alcun senso di appetito, anche dopo prolungato digiuno.
Sto veramente male. Può essere la situazione di tensione estrema a causare tutto ciò?
Come posso ovviare al problema?
Come terapia prendo già EN 1mg/die e Halcion 0.25 1cp/die, potrebbe essere utile farmi prescrivere, vista la situazione di emergenza, dal medico di base un ansiolitico in gocce tipo alprazolam?
Grazie anticipatamente.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazzo,
per quanto riguarda l'opportunità di una prescrizione farmacologica, qui non possiamo risponderLe per diverse ragioni. La prima è legata al fatto che il Suo consulto è inserito in psicologia e pertanto nessuno psicologo può prescriverLe dei farmaci; la seconda è che on line non si fanno prescrizioni, nè diagnosi.
Tuttavia, mi pare di capire che la gestione del Suo disturbo sia esclusivamente affidato ai farmaci. O anche ad un trattamento psicoterapico, ma non ce ne parla?
In questi 11 anni come è stato trattato il Suo disturbo?
per quanto riguarda l'opportunità di una prescrizione farmacologica, qui non possiamo risponderLe per diverse ragioni. La prima è legata al fatto che il Suo consulto è inserito in psicologia e pertanto nessuno psicologo può prescriverLe dei farmaci; la seconda è che on line non si fanno prescrizioni, nè diagnosi.
Tuttavia, mi pare di capire che la gestione del Suo disturbo sia esclusivamente affidato ai farmaci. O anche ad un trattamento psicoterapico, ma non ce ne parla?
In questi 11 anni come è stato trattato il Suo disturbo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 13/08/2010.
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