Accentuandosi in occasione di ansia
Gentili Dottori,
è da circa dall'età di dodici anni,che sono terrorizzata dall'idea di affogarmi mentre mangio.Tutto è iniziato a Bologna,in occasione di una visita fatta ad amici.Assieme a me c'era pure mia nonna.Allora avevo il vizio di "mangiarmi le unghie",casualmente ne ho ingoiata un pezzo..da quel momento ho iniziato ad elaborare l'idea dell'affogamento in maniera ossessiva,benchè il tutto sia stato scatenato da un evento apparentemente banalissimo e forse anche frequente.Questo mio disturbo,in maniera più attenuata,continua a permanere tuttora,accentuandosi in occasione di ansia(io stessa sono,per indole,ansiosa,timida,paurosa,ho anche genitori ansiogeni)creandomi non poche difficoltà relazionali(se il mio ragazzo mi vuole invitare a mangiare la pizza,per me questo è un grande problema perchè temo che si accorga di questo mio disturbo e giudichi male il mio modo di mangiare lento.Vorrei capire che tipo di terapia sia necessaria in questi casi e dove posso rivolgermi.Grazie mille
è da circa dall'età di dodici anni,che sono terrorizzata dall'idea di affogarmi mentre mangio.Tutto è iniziato a Bologna,in occasione di una visita fatta ad amici.Assieme a me c'era pure mia nonna.Allora avevo il vizio di "mangiarmi le unghie",casualmente ne ho ingoiata un pezzo..da quel momento ho iniziato ad elaborare l'idea dell'affogamento in maniera ossessiva,benchè il tutto sia stato scatenato da un evento apparentemente banalissimo e forse anche frequente.Questo mio disturbo,in maniera più attenuata,continua a permanere tuttora,accentuandosi in occasione di ansia(io stessa sono,per indole,ansiosa,timida,paurosa,ho anche genitori ansiogeni)creandomi non poche difficoltà relazionali(se il mio ragazzo mi vuole invitare a mangiare la pizza,per me questo è un grande problema perchè temo che si accorga di questo mio disturbo e giudichi male il mio modo di mangiare lento.Vorrei capire che tipo di terapia sia necessaria in questi casi e dove posso rivolgermi.Grazie mille
[#1]
Gentile utente,
per la diagnosi ed il trattamento del suo disturbo deve rivolgersi ad uno psichiatra della sua zona.
Puo' prendere contatto con il centro di salute mentale della sua citta'
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
per la diagnosi ed il trattamento del suo disturbo deve rivolgersi ad uno psichiatra della sua zona.
Puo' prendere contatto con il centro di salute mentale della sua citta'
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Cara utente,
le consiglio di recarsi da uno psicoterapeuta per poter insieme scoprire l'origine della sua ossessione e dell'ansia che, mi sembra di capire, è tipica di tutta la sua famiglia.
La abbraccio
Dott.ssa L. Pannocchia
le consiglio di recarsi da uno psicoterapeuta per poter insieme scoprire l'origine della sua ossessione e dell'ansia che, mi sembra di capire, è tipica di tutta la sua famiglia.
La abbraccio
Dott.ssa L. Pannocchia
Dott.ssa Linda Pannocchia
www.lindapannocchia.it
[#3]
Gentile Utente,
da quanto ci scrive mi sembra che la situazione vada valutata attentamente.
io inizierei con una visita psichiatrica, per inquadrare il problema, e successivamente potrebbe integrare con un lavoro di tipo psicoterapeutico (indicato il cognitivo-comportamentale)
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
da quanto ci scrive mi sembra che la situazione vada valutata attentamente.
io inizierei con una visita psichiatrica, per inquadrare il problema, e successivamente potrebbe integrare con un lavoro di tipo psicoterapeutico (indicato il cognitivo-comportamentale)
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 14/07/2007.
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Approfondimento su Ansia
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