Comportamento, umore
sono una ragazza di 20 anni e vorrei avere un aiuto perchè non riesco a dialogare con altre persone, sono molto nervosa e nel momento in cui mi accusano di qualcosa che non ho fatto divento aggressiva. questo mi succede anche in famiglia. ho provato a controllarmi ma ci riesco per un po e poi ricomincio. non capisco perchè vorrei sapere cosa devo fare. Ho pensato anche di andare da uno psicologo. spero di avere delle risposte grazie.
distinti saluti
distinti saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile ragazza, l'idea di andare da uno psicologo mi sembra la migliore. Anche se ci descrivessi dettagliatamente il tuo caso, potremmo magari riuscire a individuare l'area problematica, ma poi non potremmo intervenire. Per motivi di regolamento, infatti, non possiamo effettuare interventi diretti o dare "consigli" da qui.
Se invece deciderai di affidarti a un collega, di persona, potrai trovare l'accoglienza e la competenza necessaria per aiutarti.
Se comunque vuoi fare qualche domanda, ti ascoltiamo.
Cordiali saluti
Se invece deciderai di affidarti a un collega, di persona, potrai trovare l'accoglienza e la competenza necessaria per aiutarti.
Se comunque vuoi fare qualche domanda, ti ascoltiamo.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Ragazza,
l'aggressività è figlia della paura.
Il progetto di andare da uno psicologo, mi sembra la strada principale per fare chiarezza dentro se se stessa e sulle cause che la spingono verso questo comportamento.
Mettendo ordine all'interno di sè, tra le sue emozioni, sentimenti, paure ed insicurezze, il comportamento inquisito, dovrebbe estinguersi.
Auguri
l'aggressività è figlia della paura.
Il progetto di andare da uno psicologo, mi sembra la strada principale per fare chiarezza dentro se se stessa e sulle cause che la spingono verso questo comportamento.
Mettendo ordine all'interno di sè, tra le sue emozioni, sentimenti, paure ed insicurezze, il comportamento inquisito, dovrebbe estinguersi.
Auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
"...nel momento in cui mi accusano di qualcosa che non ho fatto divento aggressiva".
Gentile ragazza, una reazione sana quando si subisce un'ingiustizia è arrabbiarsi.
Da ciò che scrive non pare che la sua rabbia sia incongrua con la situazione.
Solamente, se la reazione è molto amplificata, "esagerata" (apparentemente intendo, perchè certamente avrà dei significati per Lei, di subire ingiustamente un'accusa), all'esterno è molto semplice etichettare questa reazione e la persona che reagisce così.
Quindi è un circolo vizioso.
Uno psicologo potrà aiutarLa a comprendere ciò che Lei sta chiedendo:
-perchè accade questo
-come poter cambiare e modulare la rabbia (e di conseguenza aver maggiore padronanza di sè)
In bocca al lupo!
Gentile ragazza, una reazione sana quando si subisce un'ingiustizia è arrabbiarsi.
Da ciò che scrive non pare che la sua rabbia sia incongrua con la situazione.
Solamente, se la reazione è molto amplificata, "esagerata" (apparentemente intendo, perchè certamente avrà dei significati per Lei, di subire ingiustamente un'accusa), all'esterno è molto semplice etichettare questa reazione e la persona che reagisce così.
Quindi è un circolo vizioso.
Uno psicologo potrà aiutarLa a comprendere ciò che Lei sta chiedendo:
-perchè accade questo
-come poter cambiare e modulare la rabbia (e di conseguenza aver maggiore padronanza di sè)
In bocca al lupo!
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 09/08/2010.
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