Il portarmi dietro questi problemi senza averli risolti ha permesso che si sviluppassero
Stremato dalle conseguenze della fobia in oggetto, vorrei finalmente fare qualcosa per risolvere questo problema che mi attanaglia da qualche anno e mi sta rendendo difficile anche la vita di tutti i giorni.
Sono appena rientrato dal matrimonio di mia cugina senza aver festeggiato con tutti i miei parenti per non essere riuscito a raggiungere il luogo del ristorante a causa dell'altezza.
Vi lascio immaginare come possa sentirmi.
Premetto che soffro di ansia,attacchi di panico e "leggeri stati depressivi" da tanti e tanti anni e mai sono riuscito a trovare la soluzione nonostante ne abbia provate di tutti i colori: psicoterapia cognitivo-comportamentale e farmaci, solo psicoterapia, solo farmaci, fiori di bach etc... (cito alcuni farmaci che ho assunto nel corso degli anni e dopo vari consulti: xanax, frontal, elopram, sereupin)
Probabilmente il portarmi dietro questi problemi senza averli risolti ha permesso che si sviluppassero in me nuove fobie tra cui, l'acrofobia.
Nel tornare a casa, prima, ho visto la faccia di mio padre dispiaciuta, (ha un cancro e soffre più per i miei problemi e per i suoi) e mi sono deciso a cercare aiuto.
Per quel che concerne l'acrofobia:
- Sintomi: gli stessi di come se stessi precipitando, tant'è che tendo a reggermi, ad esempio, sul volante
Quando: pendii, ponti, strade costiere etc. (anche 80-100mt sul livello del mare)
Per quel che concerne il resto:
attacchi di panico (per la verità sporadici, adesso visto che credo di aver imparato a controllarli e a non farli "scoppiare" se non in casi estremi), agitazione, stanchezza, dolori muscolari, vista appannata, tremori, mancanza di concentrazione, preoccupazione eccessiva etc.
Spero possiate aiutarmi davvero e non come le persone alle quali mi sono rivolto sino ad adesso.
Cordialmente,
N.
P.S. abito nei pressi di NA
Sono appena rientrato dal matrimonio di mia cugina senza aver festeggiato con tutti i miei parenti per non essere riuscito a raggiungere il luogo del ristorante a causa dell'altezza.
Vi lascio immaginare come possa sentirmi.
Premetto che soffro di ansia,attacchi di panico e "leggeri stati depressivi" da tanti e tanti anni e mai sono riuscito a trovare la soluzione nonostante ne abbia provate di tutti i colori: psicoterapia cognitivo-comportamentale e farmaci, solo psicoterapia, solo farmaci, fiori di bach etc... (cito alcuni farmaci che ho assunto nel corso degli anni e dopo vari consulti: xanax, frontal, elopram, sereupin)
Probabilmente il portarmi dietro questi problemi senza averli risolti ha permesso che si sviluppassero in me nuove fobie tra cui, l'acrofobia.
Nel tornare a casa, prima, ho visto la faccia di mio padre dispiaciuta, (ha un cancro e soffre più per i miei problemi e per i suoi) e mi sono deciso a cercare aiuto.
Per quel che concerne l'acrofobia:
- Sintomi: gli stessi di come se stessi precipitando, tant'è che tendo a reggermi, ad esempio, sul volante
Quando: pendii, ponti, strade costiere etc. (anche 80-100mt sul livello del mare)
Per quel che concerne il resto:
attacchi di panico (per la verità sporadici, adesso visto che credo di aver imparato a controllarli e a non farli "scoppiare" se non in casi estremi), agitazione, stanchezza, dolori muscolari, vista appannata, tremori, mancanza di concentrazione, preoccupazione eccessiva etc.
Spero possiate aiutarmi davvero e non come le persone alle quali mi sono rivolto sino ad adesso.
Cordialmente,
N.
P.S. abito nei pressi di NA
[#2]
Utente
Non saprei. Sicuramente all'inizio c'era da parte mia molto scetticismo ma, ultimamente, non è piu' così. Nell'ultimissimo caso (qualche mese fa), non mi sono trovato bene con la psicoterapeuta e ho abbandonato. Lei mi disse "se dopo un po' non scatta quel feeling, meglio lasciar perdere". E così è stato.
[#3]
Gent.le utente,
allora non vuol dire che la psicoterapia non ha funzionato ma solo che non ha trovato lo psicoterapeuta con il quale instaurare un rapporto di fiducia, non è un buona ragione per rinunciare alla possibilità di fare un percorso terapeutico.
Cordialmente
allora non vuol dire che la psicoterapia non ha funzionato ma solo che non ha trovato lo psicoterapeuta con il quale instaurare un rapporto di fiducia, non è un buona ragione per rinunciare alla possibilità di fare un percorso terapeutico.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#5]
>>> Spero possiate aiutarmi davvero e non come le persone alle quali mi sono rivolto sino ad adesso.
>>>
Gentile utente, devo sottolineare questo passaggio, perché è importante.
Se non è riuscito a trovare un aiuto concreto finora, questo non vuol dire che certamente non ne troverà. È certo, tuttavia, che non potrà trovarlo direttamente attraverso questo mezzo. La psicoterapia online non funziona, e in ogni caso da qui non si potrebbe fare, per motivi di regolamento.
Per evitare di continuare una processione indefinita da questo o quel professionista, con relative ulteriori delusioni, può fare una cosa un po' diversa. Può telefonare preventivamente a qualcuno di essi, fare qualche domanda, e cercare di capire con chi, eventualmente, quel feeling potrebbe mai stabilirsi. Neanche questo le darà la certezza, ma forse qualche probabilità in più, sì.
Cordiali saluti
>>>
Gentile utente, devo sottolineare questo passaggio, perché è importante.
Se non è riuscito a trovare un aiuto concreto finora, questo non vuol dire che certamente non ne troverà. È certo, tuttavia, che non potrà trovarlo direttamente attraverso questo mezzo. La psicoterapia online non funziona, e in ogni caso da qui non si potrebbe fare, per motivi di regolamento.
Per evitare di continuare una processione indefinita da questo o quel professionista, con relative ulteriori delusioni, può fare una cosa un po' diversa. Può telefonare preventivamente a qualcuno di essi, fare qualche domanda, e cercare di capire con chi, eventualmente, quel feeling potrebbe mai stabilirsi. Neanche questo le darà la certezza, ma forse qualche probabilità in più, sì.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#6]
Utente
Ho concluso con "P.S. abito nei pressi di NA" proprio perché credevo che qualcuno potesse reindirizzarmi verso qualche collega bravo di cui abbia fiducia della mia zona.
Ciò, ovviamente, non è detto che risolva il problema in quanto la bravura del terapeuta e il "feeling" non sono propriamente connessi l'uno all'altro.
Piu' che altro cercavo di capire se questo problema può effettivamente essere risolto: ho letto di molti successi per quel che concerne ansia e panico...per le fobie, forse, è un po' diverso. Tra l'altro questa fobia, secondo recenti studi americani, è connessa ad un'errata percezione dell'altezza, un problema "neurologico". Siccome ho anche altri disturbi dell'equilibrio e vertigini, sempre attribuiti dai vari specialisti a problemi di tipo ansioso, vorrei escludere totalmente problemi organici.
Ciò, ovviamente, non è detto che risolva il problema in quanto la bravura del terapeuta e il "feeling" non sono propriamente connessi l'uno all'altro.
Piu' che altro cercavo di capire se questo problema può effettivamente essere risolto: ho letto di molti successi per quel che concerne ansia e panico...per le fobie, forse, è un po' diverso. Tra l'altro questa fobia, secondo recenti studi americani, è connessa ad un'errata percezione dell'altezza, un problema "neurologico". Siccome ho anche altri disturbi dell'equilibrio e vertigini, sempre attribuiti dai vari specialisti a problemi di tipo ansioso, vorrei escludere totalmente problemi organici.
[#7]
In realtà le fobie sono di solito più facili da trattare. Ma se sono più di una, o se il quadro non è puro e ci sono comorbilità (altri aspetti problematici), allora le cose possono essere diverse.
Per avere indicazioni di professionisti, può iniziare consultando liste pubblicamente reperibili in internet, come ad esempio la lista degli iscritti a questo sito. Oppure, può contattare qualcuno di noi per chiedergli se conosce colleghi nella sua zona.
Cordiali saluti
Per avere indicazioni di professionisti, può iniziare consultando liste pubblicamente reperibili in internet, come ad esempio la lista degli iscritti a questo sito. Oppure, può contattare qualcuno di noi per chiedergli se conosce colleghi nella sua zona.
Cordiali saluti
[#8]
Non perda tempo. Chieda più incontri a più psicoterapeuti.
Alcuni il primo colloquio non lo fanno pagare. Non ritenga il mio suggerimento tanto per. Il segreto sta, avendo di fronte ognuno di quelli che consulterà, potrà rendersi conto se quel dato specialista fa per lei.
Solo avendolo di fronte realmente sarà in grado di valutare tutto ciò che serve per fsrsi un'idea di chi ha di fronte. Faccia tutte le domande che vuole. Solo in questo modo riuscirà a rendersi conto non solo dello spessore culturale dello specialista ma anche di altre questioni che fanno la differenza.
Cordialmente.
Dr. Willy Murgolo
Psicologo-Psicoterapeuta
Ipnosi Clinica-Sessuologia
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.6k visite dal 05/08/2010.
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Approfondimento su Ansia
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