Ricordi di pubertà

Alla cortese attenzione del Dr Valeria Randone.
La ringrazio per essere intervenuta nel consulto "Età prime eiaculazioni" ma presumo ci sia stato un malinteso.
Per chiarire spiegero il maniera più approfondita la storia da me raccontata.
Qualche tempo fa attraversavo un periodo di forte stress e ansia causata da un cambio di lavoro e una lunga ma stupida malattia che mi aveva lasciato sicuramente degli strascichi di ansia. Una sera, dopo il racconto di interruzione di gravidanza di una mia cara amica, mi è tornata in mente questa storia di giochini che praticavo in pubertà, quando incuriosito dal sesso femminile inodossavo slip presi nel bagno e ricreavo l'organo genitale femminile e poi eccitato mi masturbavo.Non era un gioco ossessivo lo praticavo ogni tanto come i miei amici guardavano donne nude sulle riviste. Questo gioco si interrompe verso i 15-16 anni quando potevo sfogare le mie pulsioni con una partner vera.
Forse il racconto della mia amica mi ha fatto agitare e ricordando questi "giochi" mi sono chiesto cosa sarebbe potuto succedere se per sbaglio avessi sporcato uno di questi slip e mia madre li avesse indossati? Ma soprattutto mi si é gelato il sangue quando mi é venuta in mente la possibilità(al quanto inverosimile) che avessi potuto fare queste cose a sei anni perchè in quel periodo mia madre rimaneva in cinta di mio padre e non volevo neanche pensare ad una possibile concomitanza di eventi per la paura che potessi essere stato io.Tutto ciò é molto inverosimile in quanto non riesco ad avere ricordi di masturbazione nell'eta delle scuole elementari,non ho mai sofferto di pubertà precoce e la possibilità di fecondare una donna con dello sperma su slip oltretutto da lavare è molto remota.A causa diquesto dubbio continuavo a chiedere chiarimenti all'andrologo sulla pubertà precoce e sulla possibilità che questa potesse rimanere non diagnosticata per anni per poi sviluppare tutte le caratteristiche sessuali più evidenti verso i 11-12 anni.Ora mi trovo spesso a rimanere in ansia se capitano discorsi che mi ricordano questi eventi e forti sensi di colpa anche se spesso mi riesco a convincere che tale pericolo é assurdo e sarebbe la concomitanza di numerosi eventi al limite dell'inverosimile.
Gradirei una suo parere medico riguardo la fattibilità di tali eventi che nel post di andrologia sono stati spiegati troppo sinteticamente e un suo parere psicologigo su questa storia.
Cordiali saluti.