Disturbo da desiderio ipoattivo nel mio ragazzo
Buongiorno gentile Staff,
sebbene io abbia trovato diverse discussioni riguardo a questo tema, reputo ancora che il mio caso sia abbastanza diverso. Non è proprio mio in realtà, il soggetto dela questione è il mio ragazzo, che ha 25 anni (io 21), una vita sessuale intensissima alle spalle (da quanto dice e da quante ragazze ho visto fargli la corte, lettere e quant'altro...) e che ora, che sta con me da più di un anno, non è più quello che era a 18 anni.
Premetto che la nostra è una relazione a distanza, ma ne ho avute altre e non mi hanno mai creato problemi in questo senso, il desiderio era sempre vivo!
Con lui invece non è così...non mi dice mai che mi desidera, non si parla mai di sesso, è sempre freddo con me riguardo la nostra sessualità...non abbiamo mai fatto l'amore...quello che abbiamo fatto non si può chiamare così!
Ho tentato di tutto per sbloccarlo...gli ho parlato con sentimento, a cuore aperto, ma nulla. Dice che lui è fatto così, che sta bene così com'è e che mi desidera, ma non è vero!
Vi dico solo che dopo mesi che non ci vedavamo, in vacanza insieme, l'abbiam fatto 1 sola volta.
Ho anche provato a dirgli di rivolgerci a qualcuno, ma lui non la vede per niente così grave, e dice che tutti gli psicoterapeuti (ebbene sì, sta studiando per diventare tale) sono un pò disturbati, scherzandoci sopra...
Mentre invece io sto sempre più male (avevo una sessualità molto attiva e invece ora sono molto repressa...fatico anche solo a pensare di avere rapporti con lui, per paura di essere rifiutata) e ho paura di dover rompere la relazione, anche se spiritualmente nutro un grande amore per lui.
Ditemi, che posso tentare che ancora non abbia tentato?
Vi ringrazio per la Vostra attenzione.
sebbene io abbia trovato diverse discussioni riguardo a questo tema, reputo ancora che il mio caso sia abbastanza diverso. Non è proprio mio in realtà, il soggetto dela questione è il mio ragazzo, che ha 25 anni (io 21), una vita sessuale intensissima alle spalle (da quanto dice e da quante ragazze ho visto fargli la corte, lettere e quant'altro...) e che ora, che sta con me da più di un anno, non è più quello che era a 18 anni.
Premetto che la nostra è una relazione a distanza, ma ne ho avute altre e non mi hanno mai creato problemi in questo senso, il desiderio era sempre vivo!
Con lui invece non è così...non mi dice mai che mi desidera, non si parla mai di sesso, è sempre freddo con me riguardo la nostra sessualità...non abbiamo mai fatto l'amore...quello che abbiamo fatto non si può chiamare così!
Ho tentato di tutto per sbloccarlo...gli ho parlato con sentimento, a cuore aperto, ma nulla. Dice che lui è fatto così, che sta bene così com'è e che mi desidera, ma non è vero!
Vi dico solo che dopo mesi che non ci vedavamo, in vacanza insieme, l'abbiam fatto 1 sola volta.
Ho anche provato a dirgli di rivolgerci a qualcuno, ma lui non la vede per niente così grave, e dice che tutti gli psicoterapeuti (ebbene sì, sta studiando per diventare tale) sono un pò disturbati, scherzandoci sopra...
Mentre invece io sto sempre più male (avevo una sessualità molto attiva e invece ora sono molto repressa...fatico anche solo a pensare di avere rapporti con lui, per paura di essere rifiutata) e ho paura di dover rompere la relazione, anche se spiritualmente nutro un grande amore per lui.
Ditemi, che posso tentare che ancora non abbia tentato?
Vi ringrazio per la Vostra attenzione.
[#1]
Psicoterapeuta, Psicologo
Gentile Ragazza,
"..una vita sessuale intensissima alle spalle (da quanto dice e da quante ragazze ho visto fargli la corte, lettere e quant'altro...)"
quello che si dice o si crede di intuire può essere diverso da quello che è, per cui non sappiamo se effettivamente ci sia stato un cambiamento nella vita sessuale del suo ragazzo. Tuttavia da come scrive questo cambiamento c'è stato nella sua vita sessuale, un cambiamento che vive con disagio.
La sessualità è una modalità di comunicarsi importante nella coppia e rifiutare di parlarne pregiudica la salute della relazione stessa e ne preclude l'evoluzione.
Non si può costringere qualcuno a fare ciò che non vuole, se al suo ragazzo questa situazione non pesa è anche logico che non voglia porre rimedio a quello che per lui è un non-problema.
Provi a riflettere su quello che lei sente: se se la sente di vivere una relazione con un ragazzo che non considera questo suo disagio, che le dice che "sta bene così com'è e che la desidera" anche se lei non si sente desiderata e anche se a lei questa situazione pesa.
Cordiali saluti
"..una vita sessuale intensissima alle spalle (da quanto dice e da quante ragazze ho visto fargli la corte, lettere e quant'altro...)"
quello che si dice o si crede di intuire può essere diverso da quello che è, per cui non sappiamo se effettivamente ci sia stato un cambiamento nella vita sessuale del suo ragazzo. Tuttavia da come scrive questo cambiamento c'è stato nella sua vita sessuale, un cambiamento che vive con disagio.
La sessualità è una modalità di comunicarsi importante nella coppia e rifiutare di parlarne pregiudica la salute della relazione stessa e ne preclude l'evoluzione.
Non si può costringere qualcuno a fare ciò che non vuole, se al suo ragazzo questa situazione non pesa è anche logico che non voglia porre rimedio a quello che per lui è un non-problema.
Provi a riflettere su quello che lei sente: se se la sente di vivere una relazione con un ragazzo che non considera questo suo disagio, che le dice che "sta bene così com'è e che la desidera" anche se lei non si sente desiderata e anche se a lei questa situazione pesa.
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
Ha perfettamente ragione purtroppo, l'unica cosa che posso dire in mia difesa è che al cuor non si comanda.
E purtroppo inoltre lei ha azzeccato il punto: per lui è un non-problema. E dice che si risolverà quando, in un breve futuro (si spera) dovremmo essere più vicini e dovremmo vederci più spesso, ma appunto, ne sono alquanto scettica.
Tenterò di vedere il da farsi, intanto, grazie mille del Suo tempo e della Sua attenzione!
Buon weekend!
E purtroppo inoltre lei ha azzeccato il punto: per lui è un non-problema. E dice che si risolverà quando, in un breve futuro (si spera) dovremmo essere più vicini e dovremmo vederci più spesso, ma appunto, ne sono alquanto scettica.
Tenterò di vedere il da farsi, intanto, grazie mille del Suo tempo e della Sua attenzione!
Buon weekend!
[#3]
Cara Ragazza,
se i terapeuti sono " un pò disturbati", tenti con i sessuologi clinici, mi sembra la figura professionale più consona alla vostra storia di vita e sessuale.
E'indispensabile effettuare una diagnosi esatta del suo disturbo e, comprendere se è situazionale, cioè correlato alla vita sessuale odierna.
Il calo del desiderio, potrebbe essere anche una disfunzione sessuale, che subentra come copertura ad altre disfunzioni sessuaali pregrresse( deficit eretrtivo o eiaculazione precore), oppure ancora un chiaro segnale di un quadro depressivo.
Auguri.
se i terapeuti sono " un pò disturbati", tenti con i sessuologi clinici, mi sembra la figura professionale più consona alla vostra storia di vita e sessuale.
E'indispensabile effettuare una diagnosi esatta del suo disturbo e, comprendere se è situazionale, cioè correlato alla vita sessuale odierna.
Il calo del desiderio, potrebbe essere anche una disfunzione sessuale, che subentra come copertura ad altre disfunzioni sessuaali pregrresse( deficit eretrtivo o eiaculazione precore), oppure ancora un chiaro segnale di un quadro depressivo.
Auguri.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Ex utente
Se solo lui capisse che è un disturbo e che non si tratta semplicemente della "freddezza" che fa comunque parte del suo carattere...
La cosa strana è appunto che lui non ha nessun deficit, anzi! Funziona tutto perfettamente, il problema è a monte, e cioè che niente o quasi sembra eccitarlo.
E non credo, ma appunto dico credo, che sia depresso. Certo, gliene parlerò a breve.
E' stata molto preziosa!
Cordiali Saluti!
La cosa strana è appunto che lui non ha nessun deficit, anzi! Funziona tutto perfettamente, il problema è a monte, e cioè che niente o quasi sembra eccitarlo.
E non credo, ma appunto dico credo, che sia depresso. Certo, gliene parlerò a breve.
E' stata molto preziosa!
Cordiali Saluti!
[#5]
Gentile ragazza, se per il suo ragazzo la situazione attuale non è un problema, mi sembra evidente che non è lui a dover andare in terapia. Semmai sarebbe utile una consulenza di coppia, per chiarirvi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 31/07/2010.
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