Anche se per me non è solo questo
Sono un ragazzo di 33 anni, da due anni stavo con
una ragazza di 30, dico stavo perchè per l'ennesima vota mi ha
allontanato, un rapporto di alti e bassi, ma dovuti alla sua
depressione, anche se per me non è solo questo. Lei non vuole
affrontare mai l'argomento, e quando cerlo di farlo o si chiude o
si
irrita, come se non prendesse coscienza del problema. Lei ha una
forma
di alopecia, che non so a cosa è dovutà, e non so se questa la
blocca
pscologicamente ad uscire, mi diceva che si doveva prepare
pscologicamnte per farlo, anche dai suoi familiari, ha mollato il
lavoro, non esce spesso di casa. Ha delle fase alterne, propositiva
con
tante cose da fare e poi al momemto di farle..niente Si chiude
anche
per giorni, mi dice che in quel momento non esistono i suoi, non
esiste
suo fratello non vuole stare a sentire nessuno. Mi dice che
preferisce
morire, che ha pensieri maledetti e non si rende conto di come
possono
essere suoi, forse ha attachi di panico?. Sin dall'inizio della
nostra relazione ho cercato di farla ragionare sul prblema e che era
il
caso di farlo con uno specialista, ma lei niente, non ne vuole
sapere.
Lei dice che mi ama, che vorrebbe trascorre la vita con me e poi
però
mi allontana, questo penso dovuto ai suoi sensi di colpa, perchè da
una
parte vorrebbe uscire fare cose con me dall'altra ha questo suo
blocco,
mi dice che agli amici dire di no gli viene più facile, ma a me è
difficile, mi dice che si sforza ma poi non riesce. Sembra a volte
che
parlo con due persone diverse, so che in alcuni momenti non è la
sua
volontà, ma adesso non so cosa più cosa fare, a due mesi che non ci
sentiamo, non so se chiamarla e far sentire la mia presenza o non
farlo visto che poi in fondo mi allontana sempre, forse non sa quello che vuole veramente..... e poi anche lei non si è fatta sentire.Certo di un vostro consiglio, vi ringrazio anticipatamente
una ragazza di 30, dico stavo perchè per l'ennesima vota mi ha
allontanato, un rapporto di alti e bassi, ma dovuti alla sua
depressione, anche se per me non è solo questo. Lei non vuole
affrontare mai l'argomento, e quando cerlo di farlo o si chiude o
si
irrita, come se non prendesse coscienza del problema. Lei ha una
forma
di alopecia, che non so a cosa è dovutà, e non so se questa la
blocca
pscologicamente ad uscire, mi diceva che si doveva prepare
pscologicamnte per farlo, anche dai suoi familiari, ha mollato il
lavoro, non esce spesso di casa. Ha delle fase alterne, propositiva
con
tante cose da fare e poi al momemto di farle..niente Si chiude
anche
per giorni, mi dice che in quel momento non esistono i suoi, non
esiste
suo fratello non vuole stare a sentire nessuno. Mi dice che
preferisce
morire, che ha pensieri maledetti e non si rende conto di come
possono
essere suoi, forse ha attachi di panico?. Sin dall'inizio della
nostra relazione ho cercato di farla ragionare sul prblema e che era
il
caso di farlo con uno specialista, ma lei niente, non ne vuole
sapere.
Lei dice che mi ama, che vorrebbe trascorre la vita con me e poi
però
mi allontana, questo penso dovuto ai suoi sensi di colpa, perchè da
una
parte vorrebbe uscire fare cose con me dall'altra ha questo suo
blocco,
mi dice che agli amici dire di no gli viene più facile, ma a me è
difficile, mi dice che si sforza ma poi non riesce. Sembra a volte
che
parlo con due persone diverse, so che in alcuni momenti non è la
sua
volontà, ma adesso non so cosa più cosa fare, a due mesi che non ci
sentiamo, non so se chiamarla e far sentire la mia presenza o non
farlo visto che poi in fondo mi allontana sempre, forse non sa quello che vuole veramente..... e poi anche lei non si è fatta sentire.Certo di un vostro consiglio, vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
per ovvie ragioni non possiamo consigliarLe cosa fare con questa ragazza.
Soltanto sappia che stare accanto a persone depresse o con disagi di questo tipo è difficile. La difficoltà maggiore sta proprio nel relazionarsi.
Poichè non abbiamo molte informazioni su di Lei e sulla Sua ex ragazza, credo che una consultazione con uno psicologo di persona potrebbe aiutarLa a capire come relazionarsi con questa ragazza, se lo desidera.
Saluti,
per ovvie ragioni non possiamo consigliarLe cosa fare con questa ragazza.
Soltanto sappia che stare accanto a persone depresse o con disagi di questo tipo è difficile. La difficoltà maggiore sta proprio nel relazionarsi.
Poichè non abbiamo molte informazioni su di Lei e sulla Sua ex ragazza, credo che una consultazione con uno psicologo di persona potrebbe aiutarLa a capire come relazionarsi con questa ragazza, se lo desidera.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 86
Gent.le utente,
nella sua mail non c'è un aspetto fondamentale:i suoi sentimenti nei confronti di questa ragazza, quel'è il ruolo che ha scelto in questi due anni all'interno della relazione?
La sua ragazza da tempo sta vivendo una condizione di disagio ma un intervento psicoterapeutico non può essere imposto dall'esterno né essere sostituito dalla "vicinanza" di un fidanzato.
Provi a chiedersi come sta vivendo lei tutto questo, quali sono le sue aspettative, solo facendo chiarezza dentro di sé
sarà nelle condizioni di avere una comunicazione più trasparente con questa ragazza.
Cordialmente
nella sua mail non c'è un aspetto fondamentale:i suoi sentimenti nei confronti di questa ragazza, quel'è il ruolo che ha scelto in questi due anni all'interno della relazione?
La sua ragazza da tempo sta vivendo una condizione di disagio ma un intervento psicoterapeutico non può essere imposto dall'esterno né essere sostituito dalla "vicinanza" di un fidanzato.
Provi a chiedersi come sta vivendo lei tutto questo, quali sono le sue aspettative, solo facendo chiarezza dentro di sé
sarà nelle condizioni di avere una comunicazione più trasparente con questa ragazza.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Utente
Grazie prima di tutto per le vostre risposte, Dr Camplone io ne sono davvero innamorato e il ruolo che ho scelto è quello di essere il suo fidanzato, il suo compagno e non sostitirmi ad uno specialista...ed ecco perchè ho consigliato di andare da un psicologo,e non di certo imposto, perchè so che se non lo vuole lei per lei stessa, sarà pure inutile, essendo coinvolto è molto difficile stare accanto a lei...frustazione, impotenza, ma la forza che ho avuto dentro è sempre stato l'amore che ho per lei. Ho raccontato velocemente un pò la nostra storia, prima, ho trascurato di dire che inizialmente (per i primi mesi) non era così,o meglio quando lei sembra in uno stato rilassato, si esce tranquillamente, si frequentano amici,certo ci sono giorni no anche in quel periodo, ma le cose sembrano che migliorino e poi arriva la fase depressiva....ecco perchè ho scritto che mi sembra di parlare con due persone. Lei passa nel dirmi che sono una persona meravigliosa, la cosa più bella che le potesse capitarle a parlare del nostro futuro insieme a.... e meglio che non stiamo insieme se ci sposiamo io rimango sempre chiusa in casa e cose del genere,io rinuncio a tutto pur soffrendo arriva a dirmi che sono insensibile al suo problema.... e così mi allontana,si nega al telefono e poi mi cerca lei rimproverandomi di essermi fatto sentire in determinate occasioni per riprendere il rapporto.Forse la mia presenza non la aiuta nel capire meglio il suo problema?....ecco perchè non mi sono fatto sentire più, e forse potrà chiarire con se stessa quello che vuole veramente. Per quanto riguarda me, qualche mese fà, consapevole della scelta che avevo fatto, delle difficoltà che si potevano incontrare e parlato con lei, avevo scelto di stare insieme a Lei, ma ora dopo l'ennesimo allontanamento.... Scusate se mi sono dilungato. grazie
[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 86
Gent.le utente,
questi sono i limiti della comunicazione on line è molto facile incorrere in fraintendimenti.
I problemi della sua ragazza non sembrano dipendere dalla relazione con lei ma inevitabilmente hanno una ricaduta nel vostro rapporto, creando instabilità e insicurezza in entrambi.
In questo modo lei diventa parte del problema non della soluzione, a questo punto può rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta che l'aiuti a fare chiarezza dentro di sé e trovare strategie funzionali nel rapporto con questa ragazza
onde evitare dinamiche manipolatorie e reciproche incomprensioni.
Cordialmente
questi sono i limiti della comunicazione on line è molto facile incorrere in fraintendimenti.
I problemi della sua ragazza non sembrano dipendere dalla relazione con lei ma inevitabilmente hanno una ricaduta nel vostro rapporto, creando instabilità e insicurezza in entrambi.
In questo modo lei diventa parte del problema non della soluzione, a questo punto può rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta che l'aiuti a fare chiarezza dentro di sé e trovare strategie funzionali nel rapporto con questa ragazza
onde evitare dinamiche manipolatorie e reciproche incomprensioni.
Cordialmente
[#5]
Utente
Grazie dottoressa. Quello che ha detto è vero, anche se Lei mi ripete ogni volta che il problema non sono io, ma so che anche incosciamente qualche problema lo causo, rapportandosi con me vuoi o non vuoi il suo problema c'è sempre, sembra che sia il suo specchio e quindi.....
Avevo già contattato due psicologi, la prima forse pensando di più ad un ragazzo lasciato pensava che fosse una delusione sentimentale, e magari non approfondendo la situazione della mia ragazza più di tanto mi disse di stare attento: " e come quando si vuole aiutare un drogato, ma invece di chiudere la porta, ci si siede accanto e si fuma uno spinello insieme". Mi rendo conto che sotto questo aspetto la depressione può essere "trasmessa", ma la rispota mi ha lasciato qualche dubbio, poi ne ho contattata un' altra che mi ha detto che era il caso di allontanarmi, di non farmi sentire con Lei, facendole capire di avermi perso definitivamente....Questa mi sembra più una risposta per una questione solo sentimentale. Mi rendo conto che non è una questione sentimentale e che il problema non si può risolvere solo con il mio amore.. Ecco perchè le chiedevo un consiglio, su come devo comportarmi.... Io nel mio cuore la risposta c'è l'ho....ma a livello medico, per non causare più danni che benefici, forse è più giusto che avvenga questo distacco?
Avevo già contattato due psicologi, la prima forse pensando di più ad un ragazzo lasciato pensava che fosse una delusione sentimentale, e magari non approfondendo la situazione della mia ragazza più di tanto mi disse di stare attento: " e come quando si vuole aiutare un drogato, ma invece di chiudere la porta, ci si siede accanto e si fuma uno spinello insieme". Mi rendo conto che sotto questo aspetto la depressione può essere "trasmessa", ma la rispota mi ha lasciato qualche dubbio, poi ne ho contattata un' altra che mi ha detto che era il caso di allontanarmi, di non farmi sentire con Lei, facendole capire di avermi perso definitivamente....Questa mi sembra più una risposta per una questione solo sentimentale. Mi rendo conto che non è una questione sentimentale e che il problema non si può risolvere solo con il mio amore.. Ecco perchè le chiedevo un consiglio, su come devo comportarmi.... Io nel mio cuore la risposta c'è l'ho....ma a livello medico, per non causare più danni che benefici, forse è più giusto che avvenga questo distacco?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 22/07/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?