Paura di sbagliare

gentili dottori,sono una21enne fidanzata da3anni con un ragazzo6anni più grande di met.la mia relazione è stata splendida,tra noi c'è una bella complicità un grande amore rispetto affetto e simpatia.quest'anno per me è stato tanto duro,ho avuto problemi con gli amici,con gli studi,gravi problemi economici problemi di salute mia e dei miei genitori.in tutto questo stress l'unica certezza era lui.avendo subito tutte queste situazioni sono una persona ansiosa alcune volte soffro di attacchi di panico somatizzo tutto e sono troppo insicura.passati un po di mesi da tutti questi problemi sento sulle spalle un peso che mi opprime e non so come comportarmi a riguardo.questo peso riguarda il mio ragazzo.io lo amo,o almeno credo.se penso di stare senza di lui sto malissimo ,ma delle volte penso che lui è stato il mio unico ragazzo e non conosco altro,non so se può esserci di meglio per me perchè ultimamente lo sento davvero diverso da me per troppe cose,ma non so se potrò trovare la persona che mi calzi a pennello.per motivi di lavoro ci vediamo solo il fine settimana e lui è un tipo che non mi chiama mai al telefono pochi messaggi al giorno una decina per sapere come stiamo e che facciamo,sempre messaggi molto affettuosi.con lui delle volte non mi sento importante,non mi sento protetta come ragazza,io sento di proteggere lui ma sento che delle volte lui non protegge me perchè richiede uno "sforzo", e lui invece è un tipo sempre stanco che non ha mai voglia di fare nulla se non lavorare e uscire con gli amici.non è mai interessato alle mie cose ,alle cose che mi piacciono e che sono importanti.io sono cosi attenta a lui alle sue esigenze che so tutto di lui non mi faccio sfuggire nulla,mentre lui di me si dimentica tutto sembra che non mi ascolti mai.è un tipo spontaneo ma quando succedono imprevisti,un blocco del traffico un inconveniente lui si scoccia e cambia d'umore.io sento di voler vivere la vita al 100% ma con lui non è possibile ha paura di tutto,dell'aereo,delle correnti d'aria,di bere una bibita fresca di mangiare schifezze..queste sono stupidaggini ma con lui nulla può essere spontaneo nemmeno fare l'amore spontaneamente o darci un bacio un po piu intimo in un luogo pubblico.io sento il bisogno di avventura,di viaggiare, di essere stupita e di emozioni,e lui è tutto il contrario della parola stupore..è scontato ripete sempre le stesse cose giorno dopo giorno senza voler mai sconvolgere la sua vita noiosa.con lui non ho mai sorprese, mai cose che mi lasciano senza fiato, mai un gesto inaspettato.a furia di questa apatia anche io sono diventata cosi,è come se lui fosse spento e mi spengo assieme a lui.ha anche tanti pregi che però ultimamente nella mia mente hanno poco spazio sovrastati da queste cose che stanno diventando peggio di un mattone nella mia testa!vorrei lasciarlo ma ho paura di fare un errore e di non poterlo piu avere al mio fianco o di non trovare nessun'altro che possa amarmi.cosa devo fare?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza, hai spiegato molto bene cosa stai vivendo. Però cosa dovrai fare o cosa vorrai fare potrai sceglierlo solo tu.
Questo ragazzo è la tua base sicura, ma tu senti che vorresti anche altro.
Se in questo momento c'è un po' di confusione su cosa farai di questa relazione, perchè non provi a parlarne con uno psicologo di persona, in modo da ricevere un aiuto per avere una visione più ampia della situazione?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, fra tutte le cose che le sono capitate, credo che almeno questo suo dubbio sia legittimo. Se una relazione diventa scontata, e se ciò che cerchiamo non è la sicurezza, ma l'eccitazione della passione, è evidente che si può aver la sensazione di stare come in un vestito troppo stretto.
Il punto diventa, allora, quanto si è disposti a restare in una relazione così, dato che mi sembra di capire che lui non ne voglia sapere di cambiare, oppure se si è disposti a sopportare il disagio di affrontare una separazione e magari anche un periodo di solitudine.
La scelta è solo sua, non esiste in astratto una soluzione migliore.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
grazie per la vostra risposta dottoressa Pileci e dottor Santonocito.pur troppo ho paura di perdere l'unica cosa che mi fa stare bene e mi aiuta ad andare avanti ma dall'altra parte ho paura di perdermi altro.non so proprio che fare.pur troppo non posso chiedere aiuto a uno psicologo di zona perchè ho una situazione economica che non mi consente visite private e da noi i consultori si occupano solo di divorzi o di depressioni post parto lo so perchè ci sono già stata una volta e non mi sono stati d'aiuto. l'unica alternativa sarebbe il centro di igene mentale ma non mi sembra il caso,pur troppo non ho nessuno con cui parlarne ne professionalmente ne come consiglio.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,
come ben sai non è opportuno prendere decisioni quando la confusione è tale da non permetterci di vedere lucidamente le alternative.

Per quanto riguarda la situazione dei consultori, temo dipenda dalla regione.
Qui in Lombardia, presso molti ospedali è presente il servizio di psicologia clinica. Puoi provare ad informarti per sapere se anche in Sardegna vi sono servizi di questo tipo presso gli ospedali.

In bocca al lupo!
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
dottoressa pileci pur troppo il servizio di psicologia clinica è presente in un ospedale ma tratta disturbi dell'alimentazione pur troppo qui la situazione non è facile se non paghi puoi anche arrangiarti!
grazie per il suo aiuto è stata molto gentile