Fobia degli scarafaggi
Salve
chiedo aiuto a voi per il problema che ha la mia ragazza.
Lei ha la completa fobia per gli scarafaggi, va in ansia appena ne vede uno o sa che potrebbero essercene.
La cosa nasce in maniera più "seria", ogni sera che andiamo o usciamo da casa mia (perchè nel cortile, sulla strada tra il portone di casa e il cancello, ce ne sono alcuni la sera).
Lei sa che potrebbero essercene e già prima di arrivare o di andare via, si fa prendere dal panico.
Io le sto vicino stringendole la mano e provando a confortarla, ma serve veramente a poco! lei comincia a iperventilare, e le viene un vero e proprio attacco di panico, con anche (sempre più spesso) pianti (per il nervoso/ansia/paura).
Alcune volte ho dovuto prenderla in braccio, altre basta correre per arrivare prima possibile all'uscita, ma, se prima questo era un problema che si risolveva alla fine della corsa con una risata per sdrammatizzare, ora sta diventando sempre più serio e complesso, poichè questo senso d'ansia e "stress" le rimane per qualche ora, come se appunto fosse uno schock e niente riesce a distrarla.
Io non so proprio che fare, sopratutto perchè ho le mani legate e lei non vuole andare da uno specialista, poichè è spaventata e ha paura di "vivere" di nuovo quei momenti...non se ne può proprio parlare con lei!
mi rivolgo a voi perchè il problema sta diventando sempre più serio e a me piacerebbe molto riuscire ad aiutarla!
Se non sono stato chiaro o se avete bisogno di altri particolari, chiedete pure!
Grazie in anticipo
chiedo aiuto a voi per il problema che ha la mia ragazza.
Lei ha la completa fobia per gli scarafaggi, va in ansia appena ne vede uno o sa che potrebbero essercene.
La cosa nasce in maniera più "seria", ogni sera che andiamo o usciamo da casa mia (perchè nel cortile, sulla strada tra il portone di casa e il cancello, ce ne sono alcuni la sera).
Lei sa che potrebbero essercene e già prima di arrivare o di andare via, si fa prendere dal panico.
Io le sto vicino stringendole la mano e provando a confortarla, ma serve veramente a poco! lei comincia a iperventilare, e le viene un vero e proprio attacco di panico, con anche (sempre più spesso) pianti (per il nervoso/ansia/paura).
Alcune volte ho dovuto prenderla in braccio, altre basta correre per arrivare prima possibile all'uscita, ma, se prima questo era un problema che si risolveva alla fine della corsa con una risata per sdrammatizzare, ora sta diventando sempre più serio e complesso, poichè questo senso d'ansia e "stress" le rimane per qualche ora, come se appunto fosse uno schock e niente riesce a distrarla.
Io non so proprio che fare, sopratutto perchè ho le mani legate e lei non vuole andare da uno specialista, poichè è spaventata e ha paura di "vivere" di nuovo quei momenti...non se ne può proprio parlare con lei!
mi rivolgo a voi perchè il problema sta diventando sempre più serio e a me piacerebbe molto riuscire ad aiutarla!
Se non sono stato chiaro o se avete bisogno di altri particolari, chiedete pure!
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile ragazzo a volte i problemi non sono solo quelli che fanno stare male ma anche i cosiddetti problemi di second'ordine, ossia qelli che ci impediscono di risolverlo.
C'è una fobia invalidante e l'ostinazione a non volerla risolvere con gli interventi adeguati
(..)lei non vuole andare da uno specialista, poichè è spaventata e ha paura di "vivere" di nuovo quei momenti...non se ne può proprio parlare con lei!(..)
non si può risolvere il problema di prim'ordine se non si risolve il secondo.
saluti
C'è una fobia invalidante e l'ostinazione a non volerla risolvere con gli interventi adeguati
(..)lei non vuole andare da uno specialista, poichè è spaventata e ha paura di "vivere" di nuovo quei momenti...non se ne può proprio parlare con lei!(..)
non si può risolvere il problema di prim'ordine se non si risolve il secondo.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazzo, è stato chiaro, ma la maniera più veloce per risolvere il problema è rivolgersi allo specialista. Dica alla sua ragazza che le fobie possono essere eliminate velocemente, attraverso approcci psicoterapeutici specifici e di breve durata.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Andare da uno psicologo per risolvere il problema della fobia non è un modo per rivivere certe situazioni, ma per non riviverle più, ovvero l'aiuto di uno specialista risolve il problema, non andandoci il problema resta lo stesso e si vivranno ancora certe esperienze.
provi a convincerla, magari accompagnandola alla prima seduta.
provi a convincerla, magari accompagnandola alla prima seduta.
[#5]
Gentile ragazzo, continuare a procrastinare, come Lei stesso osserva, amplifica la fobia e nel tempo richiederà strategie sempre diverse per "superare" l'ostacolo.
Se prima si riusciva a sdrammatizzare, ora c'è il pianto e l'iperventilazione. Se prima era sufficiente correre, ora non più.
Concordo con i Colleghi sull'opportunità di contattare uno specialista. Il problema non è essere spaventata (la paura è un'emozione utile e che serve a tutti noi), ma non voler attraversare questa paura.
Saluti,
Se prima si riusciva a sdrammatizzare, ora c'è il pianto e l'iperventilazione. Se prima era sufficiente correre, ora non più.
Concordo con i Colleghi sull'opportunità di contattare uno specialista. Il problema non è essere spaventata (la paura è un'emozione utile e che serve a tutti noi), ma non voler attraversare questa paura.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Ex utente
anche prima c'era l'iperventilazione e il pianto, ma aumenta sempre di più e diciamo che mi spaventa anche questa situazione perchè potrebbero esserci peggioramenti comportamentali...e non so immaginare come si potrebbe comportare.
Io l'unica cosa che posso chiedere è che venga fatta una disinfestazione, cosa che reputo comunque non molto utile, dato che non è in casa, ma in un cortile che da sulla strada...
Io l'unica cosa che posso chiedere è che venga fatta una disinfestazione, cosa che reputo comunque non molto utile, dato che non è in casa, ma in un cortile che da sulla strada...
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14.6k visite dal 15/07/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.