Ipersensibilità psichica..aiuto x favore
Gent.mi Dottori,
Vi chiedo cortesemente un consulto circa la mia situazione.
Sono una giovane donna, ipersensibile, sento tutto molto amplificato, e questo purtroppo mi sta creando non pochi problemi nella mia vita relazionale.
Non riesco a fidarmi di nessuno, ho bisogno di sviluppare il mio carattere, di tirare fuori la grinta, ma non so come fare.
Tengo la gente lontana, di questo me ne acorgo, per paura di soffrire.
Non riesco a risolvere il mio problema da sola, sono certa che rimarrò da sola a vita.
Specifico che ho ricevuto amore dai miei genitori.
Il problema è nato da quando ho avuto un'esperienza d'amore dolorosa.
Pensa che sia necessario un supporto psicologico?
Io sono certa di avere carattere, sono certa, ma è come se fosse tutto dentro di me, e non riesca ad esternarlo. Infatti per questo a volte divento aggressiva.
Sogno una vita tranquilla, ho bisogno di diventare forte, andando avanti con l'età sarà ancora peggio.
Sto considerando seriamente l'idea di andare da uno psicologo, non ce la faccio più così.
Ho 25 anni, può essere una crisi di crescita?
Forse avrei bisogno di un'esperienza che mi tempri e che mi fortifichi.
Grazie a chi vorrà rispondere.
Vi chiedo cortesemente un consulto circa la mia situazione.
Sono una giovane donna, ipersensibile, sento tutto molto amplificato, e questo purtroppo mi sta creando non pochi problemi nella mia vita relazionale.
Non riesco a fidarmi di nessuno, ho bisogno di sviluppare il mio carattere, di tirare fuori la grinta, ma non so come fare.
Tengo la gente lontana, di questo me ne acorgo, per paura di soffrire.
Non riesco a risolvere il mio problema da sola, sono certa che rimarrò da sola a vita.
Specifico che ho ricevuto amore dai miei genitori.
Il problema è nato da quando ho avuto un'esperienza d'amore dolorosa.
Pensa che sia necessario un supporto psicologico?
Io sono certa di avere carattere, sono certa, ma è come se fosse tutto dentro di me, e non riesca ad esternarlo. Infatti per questo a volte divento aggressiva.
Sogno una vita tranquilla, ho bisogno di diventare forte, andando avanti con l'età sarà ancora peggio.
Sto considerando seriamente l'idea di andare da uno psicologo, non ce la faccio più così.
Ho 25 anni, può essere una crisi di crescita?
Forse avrei bisogno di un'esperienza che mi tempri e che mi fortifichi.
Grazie a chi vorrà rispondere.
[#1]
Gentile ragazza,
se l'esperienza che Lei ha vissuto è stata così dolorosa, probabilmente Lei ora sta mettendo in atto dei meccanismi di evitamento di altre situazioni in cui ogni essere umano diventa vulnerabile (nelle relazioni, soprattutto quelle profonde diventiamo tutti vulnerabili). Tutto questo apparentemente ci tutela e sembra quasi non ci esponga ad altra sofferenza. Però Lei sta sperimentando che alla lunga non è così.
Quanto tempo è passato da questa vicenda dolorosa?
La rabbia mi pare la reazione fisiologica a tutto questo, però andrebbe capita e "gestita" con l'aiuto di uno psicologo.
Quali perplessità ha? Perchè non si è ancora rivolta ad uno specialista?
se l'esperienza che Lei ha vissuto è stata così dolorosa, probabilmente Lei ora sta mettendo in atto dei meccanismi di evitamento di altre situazioni in cui ogni essere umano diventa vulnerabile (nelle relazioni, soprattutto quelle profonde diventiamo tutti vulnerabili). Tutto questo apparentemente ci tutela e sembra quasi non ci esponga ad altra sofferenza. Però Lei sta sperimentando che alla lunga non è così.
Quanto tempo è passato da questa vicenda dolorosa?
La rabbia mi pare la reazione fisiologica a tutto questo, però andrebbe capita e "gestita" con l'aiuto di uno psicologo.
Quali perplessità ha? Perchè non si è ancora rivolta ad uno specialista?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta Dottoressa.
Sono passati 5 anni..
Quindi Lei fa riferimento ad una sorta di "sabotaggio" insonsapevole che faccio nella mia vita relazionale giusto?
Effettivamente è un problema che ho solo nei confronti dell'altro sesso.
Non so più che fare, ho bisogno di sviluppare il carattere Dottoressa, non ce la faccio più.
Grazie mille
Sono passati 5 anni..
Quindi Lei fa riferimento ad una sorta di "sabotaggio" insonsapevole che faccio nella mia vita relazionale giusto?
Effettivamente è un problema che ho solo nei confronti dell'altro sesso.
Non so più che fare, ho bisogno di sviluppare il carattere Dottoressa, non ce la faccio più.
Grazie mille
[#4]
>>> Non so più che fare, ho bisogno di sviluppare il carattere Dottoressa, non ce la faccio più.
>>>
Gentile ragazza, glielo abbiamo già detto: deve rivolgersi a qualcuno di persona. Non può sperare di risolvere problemi di quest'entità per email. Quando avrà trovato uno specialista da cui farsi seguire, potrà tornare a riferirci come sta andando. Ma in mancanza di un curante "vero", non ci può essere materiale su cui discutere.
Cordiali saluti
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Gentile ragazza, glielo abbiamo già detto: deve rivolgersi a qualcuno di persona. Non può sperare di risolvere problemi di quest'entità per email. Quando avrà trovato uno specialista da cui farsi seguire, potrà tornare a riferirci come sta andando. Ma in mancanza di un curante "vero", non ci può essere materiale su cui discutere.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 14/07/2010.
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