La mia prima esperienza sessuale
Buongiorno,
ho 22 anni e sono quella ceh solitamente viene considerata una ragazza in salute. A 18 anni ho avuto la mia prima esperienza sessuale con il mio ex fidanzato, essendo entrambi vergini però, devo ammettere che allora,come nei nostri rapporti successivi, provai sempre più dolore che piacere.
Dopo la rottura, risalente a tre anni fa, non ho più avuto rapporti di tipo sessuale, sino ad arrivare al mio attuale fidanzato, un ragazzo sensibile, disponibile, che adoro, e con il quale ho provato più volte a fare l'amore.
Scrivo: "provato" perchè durante il rapporto (o meglio il tentativo di rapporto) io non riesco a produrre liquido vaginale lubrificante...
Sono arida, secca come il sahara e non rieco ad avere un rapporto. Ho provato ad auto-analizzarmi, ma credo che sia meglio chiedere un parere esterno.
ho 22 anni e sono quella ceh solitamente viene considerata una ragazza in salute. A 18 anni ho avuto la mia prima esperienza sessuale con il mio ex fidanzato, essendo entrambi vergini però, devo ammettere che allora,come nei nostri rapporti successivi, provai sempre più dolore che piacere.
Dopo la rottura, risalente a tre anni fa, non ho più avuto rapporti di tipo sessuale, sino ad arrivare al mio attuale fidanzato, un ragazzo sensibile, disponibile, che adoro, e con il quale ho provato più volte a fare l'amore.
Scrivo: "provato" perchè durante il rapporto (o meglio il tentativo di rapporto) io non riesco a produrre liquido vaginale lubrificante...
Sono arida, secca come il sahara e non rieco ad avere un rapporto. Ho provato ad auto-analizzarmi, ma credo che sia meglio chiedere un parere esterno.
[#1]
Gentile Utente,
ha già fatto una visita ginecologica? In questi casi sarebbe meglio prima escludere i problemi di tipo medico prima di rivolgersi alla parte psicologica, parte che con ogni probabilità è legata alla Sua difficoltà a lasciarsi andare ed a perdere il controllo.
Senta il ginecologo, e se è tutto nella norma provi a sentire il parere di uno psicosessuologo. E non si preoccupi che di questi disturbi si può guarire.
ha già fatto una visita ginecologica? In questi casi sarebbe meglio prima escludere i problemi di tipo medico prima di rivolgersi alla parte psicologica, parte che con ogni probabilità è legata alla Sua difficoltà a lasciarsi andare ed a perdere il controllo.
Senta il ginecologo, e se è tutto nella norma provi a sentire il parere di uno psicosessuologo. E non si preoccupi che di questi disturbi si può guarire.
[#2]
>>> credo che sia meglio chiedere un parere esterno.
>>>
Gentile ragazza, ha ragione, ma sarebbe meglio farlo di persona, con uno psicologo pratico di disturbi sessuali. Ad ogni modo prima sarebbe meglio sentire il parere della sua ginecologa.
Cordiali saluti
>>>
Gentile ragazza, ha ragione, ma sarebbe meglio farlo di persona, con uno psicologo pratico di disturbi sessuali. Ad ogni modo prima sarebbe meglio sentire il parere della sua ginecologa.
Cordiali saluti
[#3]
Gentile ragazza, esclusi problemi fisici che dovrà necessariamente valutare con il ginecologo, la mancata lubrificazione o il dolore durante il rapporto , possono essere l'equivalente dell'ansia da prestazione nell'uomo, così come paure e insicurezze ecc., possono dare queste reazioni.
Avendo avuto le sue prime esperienze non certo immediatamente gratificanti
(..)allora,come nei nostri rapporti successivi, provai sempre più dolore che piacere.
(..)
durante i rapporti queste esperienze passate fanno sentire, consciamente o inconsciamente, il loro peso condizionandone le sue reazioni fisiologiche.
Alcuni ragguagli di uno psicologo-sessuologo potrebbero darle una maggiore serenità.
saluti
Avendo avuto le sue prime esperienze non certo immediatamente gratificanti
(..)allora,come nei nostri rapporti successivi, provai sempre più dolore che piacere.
(..)
durante i rapporti queste esperienze passate fanno sentire, consciamente o inconsciamente, il loro peso condizionandone le sue reazioni fisiologiche.
Alcuni ragguagli di uno psicologo-sessuologo potrebbero darle una maggiore serenità.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#4]
Gentile Ragazza,
l'inesperienza di sicuro non aiuta la vita sessuale ed emozionale ad essa associata.
Dovrebbe effettuare una visita ginecologica, per ecludere cause infiammatorie o di ph vaginale, in seguito una consulenza da un sessuologo clinico.
Il suo disturbo andrebbe inquadrato bene da un punto di vista diagnostico, potrebbe essere una disfunzione della fase del desiderio o della fase dell'eccitazione, a diagnosi avvenuta, si effettua una conseguente terapia psico-sessuologica.
Auguri.
www.valeriarandone.it
l'inesperienza di sicuro non aiuta la vita sessuale ed emozionale ad essa associata.
Dovrebbe effettuare una visita ginecologica, per ecludere cause infiammatorie o di ph vaginale, in seguito una consulenza da un sessuologo clinico.
Il suo disturbo andrebbe inquadrato bene da un punto di vista diagnostico, potrebbe essere una disfunzione della fase del desiderio o della fase dell'eccitazione, a diagnosi avvenuta, si effettua una conseguente terapia psico-sessuologica.
Auguri.
www.valeriarandone.it
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 08/07/2010.
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