Paure varie e vorrei affrontarle

Salve sono un ragazzo di 22 anni e credo di essere ipocondriaco... dopo che mio suocero mi ha spiegato passo per passo, il suo infarto dai sintomi alle conseguenze ho iniziato ad avvertire doloretti simili ke col tempo amplificavo sempre di piu, mi e iniziato a venire sensi di soffocamento, dolori e pressioni toraciche ecc ecc con la paura di uscire di casa o di trovarmi nel traffico e nn poter trovare soccorso... ho notato ke quando non ci penso questi sintomi svaniscono, ho fatto tutti gli accertamenti possibili e immaginabili a livello cardiaco ma i medici mi hanno rassicurato che nn sono un cardiopatico ma io nn riesco a convincermene... Potreste aiutarmi voi? Ho una voglia matta di tornare quello di prima, e essere fiero del mio corpo e nn accusarlo di strane imperfezioni... Vi ringrazio di cuore e spero di ricevere almeno da voi una risposta confortevole.... cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, per email sarebbe difficile "convincerla". Comunque già il fatto che riesca a riconoscere che il suo problema consiste nella paura dell'infarto, più che nel rischio di averlo, è un buon punto di partenza. Altrettanto positiva è la cessazione della preoccupazione quando si distrae.
È probabile che rivolgendosi a uno specialista riesca a venire a capo velocemente del suo fastidio, sempre che sia tale da giustificarlo. Ma deve farlo di persona.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Vi ringrazio per il consiglio, io gia ho prenotato un aappuntamento con uno specialista, e il 7 luglio andro a parlare con lui di questi fastidii, anche se so che tutto questo e provocato dal mio cattivo stato d'animo, perche vivo in una situazione che nn mi sta tnt bene, pero se per star bene devo risolvere questi problemi lo faro perche cosi diventa difficile anche stare tranquilli in vacanza, paura di restare intrappolato nel traffico, perche se succedesse qualcosa nessuno potrebbe soccorrermi, oppure nn fare partite a pallone cm prima per paura di avere qualcosa, per quanto cerco di controllare questi stati cercando sempre di fare quello che nn vorrei fare cioe correre fare la partita a pallone, ma se avverto anke solo un piccolo dolore muscolare dovuto allo sforzo o ad un colpo di freddo divento paranoico e cerco chiarimenti da un medico o se nn e possibile scappo in ospedale, ultimamente ho iniziato a capire che tutto cio e dovuto dal fatto che io ascolto troppo il mio corpo captando anke i doloretti che magari prima avevo pero nn ci facevo caso, e quando mi capita di essere un po ansioso prendo un ansiolitico omiopatico... e va molto meglio, ma dato che e buffo vivere cosi vorrei trovare un rimedio definitivo anche facendomi aiutare da uno specialista, ho scritto questo post anche per far capire a molte persone come me che spesso nn dobbiamo prendercela col fisico ma risolvere prima il problema morale perche ipocondria non significa essere matti ma bensi piu sensibili degli altri. Grazie del consulto e cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> ho iniziato a capire che tutto cio e dovuto dal fatto che io ascolto troppo il mio corpo captando anke i doloretti che magari prima avevo pero nn ci facevo caso
>>>

Esatto, è proprio così.

>>> ho scritto questo post anche per far capire a molte persone come me che spesso nn dobbiamo prendercela col fisico ma risolvere prima il problema morale perche ipocondria non significa essere matti
>>>

Ha ragione anche su questo.

Perciò faccia l'appuntamento con lo specialista, poi se crede potrà tornare a riferirci.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
riferiro sicuramente anche perche per quanto buffo possa sembrare dopo 2 anni vissuti cosi, si riscia di sentirsi malati sul serio, e dato che conosco tnt persone cosi "con il mio stesso problema" che assediano studi medici cm ho fatto io in questi 2 anni, credo che il miglior rimedio sia quello di affidarsi a persone come voi che sicuramente Saprete dare piu spiegazioni di un cardiologo che si trova difronte degli esami nella norma... vi ringrazio ancora di tutto a risentirci....
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Signori Riferisco che la seduta dal psichiatra mi ha fatto piu che bene abbiamo capito la natura della cosa e ora inizieremo a lavorare sul modo di comportarsi difronte a queste situazioni ringrazio tnt lo staff e decido di chiudere l'account perche a 22 anni credo che sia il colmo preoccuparsi nonostante gli esami siano buoni, ringrazio il Dr. Santonocito, un consiglio mai essere cinici ma nemmeno fissarsi troppo, nessuno puo prevedere la morte o una malattia se deve accadere accade.... buone cose
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> mai essere cinici ma nemmeno fissarsi troppo, nessuno puo prevedere la morte o una malattia se deve accadere accade
>>>

Certo. E inoltre, mai dimenticare l'importanza del senso dell'umorismo, nell'affrontare la vita.

Cordiali saluti e molti auguri
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