Dipendenza da ragazza
Ciao,
Purtroppo sono totalmente dipendente dalla mia ragazza.
Insomma se devo andare da qualche parte io, senza di lei, non ho mai voglia di farlo, conto i minuti che mi separano dal rivederla.
Se invece deve andarci lei, ci va senza problemi, ed io non faccio altro che pensare a lei.
C'è da aggiungere che questa ragazza mi ha fatto le corna anche con almeno 2 ragazzi, nonostante la nostra relazione fosse seria ed ufficiale. Oltre a queste cose lei non mi ha mai trattato molto bene, ci sono dei momenti in cui proprio mi rendo conto che è una totale egoista e so che stando con lei soffro e basta perchè lei può amare solo se stessa. Ma io non riesco proprio a farne a meno.
C'è da dire che è l'unica ragazza con cui sia mai stato in assoluto, non ho mai avuto successo con le ragazze, nonostante tutti mi dicano che sono un bel ragazzo, io purtroppo mi sento brutto ed insicuro su qualsiasi cosa, quando vedo un'altro ragazzo penso sempre che lui sia meglio di me.
Non lo so forse è per questo che sono così attaccato a lei, ma il problema è che mi sento veramente una nullità rispetto agli altri maschi, e non so come fare...
PS: adesso mi ha lasciato perchè dice che ha bisogno di stare un pò da sola, io so che per me è molto meglio così, eppure sto facendo di tutto per tornarci insieme, anche se so che mi farà solo del male perchè scuramente si vedrà con altri e che comunque mi tratterà male.
Spesso dentro di me è come se avessi due cervelli che ragionano, uno che mi dice di provare con le ragazze che mi piaciono, l'altro che mi dice di non andare tanto non sono all'altezza, e quando vedo che una ragazza parla con un'altro mi arrendo subito tanto so di non poterci competere. Anche se la mia ex-ragazza parlava con qualcuno pensavo subito che lei preferiva lui a me...
Purtroppo sono totalmente dipendente dalla mia ragazza.
Insomma se devo andare da qualche parte io, senza di lei, non ho mai voglia di farlo, conto i minuti che mi separano dal rivederla.
Se invece deve andarci lei, ci va senza problemi, ed io non faccio altro che pensare a lei.
C'è da aggiungere che questa ragazza mi ha fatto le corna anche con almeno 2 ragazzi, nonostante la nostra relazione fosse seria ed ufficiale. Oltre a queste cose lei non mi ha mai trattato molto bene, ci sono dei momenti in cui proprio mi rendo conto che è una totale egoista e so che stando con lei soffro e basta perchè lei può amare solo se stessa. Ma io non riesco proprio a farne a meno.
C'è da dire che è l'unica ragazza con cui sia mai stato in assoluto, non ho mai avuto successo con le ragazze, nonostante tutti mi dicano che sono un bel ragazzo, io purtroppo mi sento brutto ed insicuro su qualsiasi cosa, quando vedo un'altro ragazzo penso sempre che lui sia meglio di me.
Non lo so forse è per questo che sono così attaccato a lei, ma il problema è che mi sento veramente una nullità rispetto agli altri maschi, e non so come fare...
PS: adesso mi ha lasciato perchè dice che ha bisogno di stare un pò da sola, io so che per me è molto meglio così, eppure sto facendo di tutto per tornarci insieme, anche se so che mi farà solo del male perchè scuramente si vedrà con altri e che comunque mi tratterà male.
Spesso dentro di me è come se avessi due cervelli che ragionano, uno che mi dice di provare con le ragazze che mi piaciono, l'altro che mi dice di non andare tanto non sono all'altezza, e quando vedo che una ragazza parla con un'altro mi arrendo subito tanto so di non poterci competere. Anche se la mia ex-ragazza parlava con qualcuno pensavo subito che lei preferiva lui a me...
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Gentile ragazzo, il motivo per cui lei sta attaccato alla sua ragazza, probabilmente, è che lei sente di non avere le forze per potersi permettere qualcosa di meglio. E non mi riferisco solo alle ragazze, ma anche a un senso d'indipendenza che le permetta di funzionare bene innanzitutto come individuo.
Lei stesso ammette che la vostra relazione è patologica, ed è combattutto fra la forza che le dice "lasciala" e quella che le dice "resta con lei, il più possibile".
È evidente che finché le cose resteranno così, il problema non sarà la ragazza - questa o un'altra - ma il suo autoinganno che non le permette di concedersi ciò che vorrebbe.
Cordiali saluti
Lei stesso ammette che la vostra relazione è patologica, ed è combattutto fra la forza che le dice "lasciala" e quella che le dice "resta con lei, il più possibile".
È evidente che finché le cose resteranno così, il problema non sarà la ragazza - questa o un'altra - ma il suo autoinganno che non le permette di concedersi ciò che vorrebbe.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Credo che il problema sia proprio questo, sono consapevole che è una persona falsa ecc... perchè in questi anni si è comportata male con tutti i suoi ex, e con me meglio lasciar perdere... Forse nonostante tutto è la meno peggio che ho trovato (essendo l'unica), poi in effetti fisicamente non passa mai inosservata...
Il problema è che non mi sento mai all'altezza di niente, mi sento sempre una nullità ed inferiore a tutti... Vista la mia età non credo sia molto normale.
Il problema è che non so come superare questo mio "autoinganno".
Ad esempio se camino e delle persone mi guardano mi sento in imbarazzo, come se fossi giudicato o mi prendessero in giro. So che in realtà non è cosi, ma purtroppo mi sento a disagio. Mentre se caminavo con la mia ragazza, essendo molto bella mi sentivo tranquillo.
Forse sarà che non mi piacio per niente sia fisicamente (e non capisco il motivo) ma soprattutto caratterialmente (e qua è già più comprensibile).
Che cosa posso fare?
Il problema è che non mi sento mai all'altezza di niente, mi sento sempre una nullità ed inferiore a tutti... Vista la mia età non credo sia molto normale.
Il problema è che non so come superare questo mio "autoinganno".
Ad esempio se camino e delle persone mi guardano mi sento in imbarazzo, come se fossi giudicato o mi prendessero in giro. So che in realtà non è cosi, ma purtroppo mi sento a disagio. Mentre se caminavo con la mia ragazza, essendo molto bella mi sentivo tranquillo.
Forse sarà che non mi piacio per niente sia fisicamente (e non capisco il motivo) ma soprattutto caratterialmente (e qua è già più comprensibile).
Che cosa posso fare?
[#3]
Il problema di non sentirsi all'altezza di niente è "anormale" a qualunque età, non solo a 23 anni. Anzi, a 23 anni ha dalla sua il vantaggio di essere ancora molto giovane.
È evidente che stare con questa ragazza le serve per compensare in due modi la sua insicurezza: da una parte per il semplice fatto di non stare da solo; e poi, essendo bella, le serve come "protesi" per fare bella figura agli occhi degli altri, visto che lei non se ne sente degno.
Del resto se non si piace a se stessi, è difficile sentirsi a proprio agio in mezzo agli altri.
La cosa che potrebbe fare è una prima seduta con uno psicologo/psicoterapeuta. In base alla valutazione che riceverà, potrà decidere se e come procedere.
Cordiali saluti
È evidente che stare con questa ragazza le serve per compensare in due modi la sua insicurezza: da una parte per il semplice fatto di non stare da solo; e poi, essendo bella, le serve come "protesi" per fare bella figura agli occhi degli altri, visto che lei non se ne sente degno.
Del resto se non si piace a se stessi, è difficile sentirsi a proprio agio in mezzo agli altri.
La cosa che potrebbe fare è una prima seduta con uno psicologo/psicoterapeuta. In base alla valutazione che riceverà, potrà decidere se e come procedere.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.2k visite dal 01/07/2010.
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