La mia vita e' cambiata ho cominciato
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni,e da 6 anni la mia vita e' cambiata ho cominciato a soffrire di forte ansia e attacchi di panico,tutto questo si scatena quando ho un disturbo o un dolore ho talmente l'ansia che subito penso che sia una cosa grave e ho paura di morire,ho sentito vari medici e mi hanno detto che io i disturbi che ho li acutizzo con l'ansia e non li faccio passare,proprio in questo periodo sto soffrendo molto con lo stomaco e con il colon e proprio per questo il gastroenterologo mi ha segnato un'esame da fare nonostante mi abbia tranquillizzato dicendomi che i miei sintomi sono riconducibili alla sindrome del colon irritato,ma io sto aspettando l'esito di questi esami malissimo con ansia,piango tutti i giorni,ho una paura tremenda che qualcosa possa andare storto perche' tra un mese mi sposo e ho paura che mi trovino qualcosa di grave,aspetto un vostro aiuto e consiglio su come gestire l'ansia e sentirmi meglio
grazie ancora
sono una ragazza di 25 anni,e da 6 anni la mia vita e' cambiata ho cominciato a soffrire di forte ansia e attacchi di panico,tutto questo si scatena quando ho un disturbo o un dolore ho talmente l'ansia che subito penso che sia una cosa grave e ho paura di morire,ho sentito vari medici e mi hanno detto che io i disturbi che ho li acutizzo con l'ansia e non li faccio passare,proprio in questo periodo sto soffrendo molto con lo stomaco e con il colon e proprio per questo il gastroenterologo mi ha segnato un'esame da fare nonostante mi abbia tranquillizzato dicendomi che i miei sintomi sono riconducibili alla sindrome del colon irritato,ma io sto aspettando l'esito di questi esami malissimo con ansia,piango tutti i giorni,ho una paura tremenda che qualcosa possa andare storto perche' tra un mese mi sposo e ho paura che mi trovino qualcosa di grave,aspetto un vostro aiuto e consiglio su come gestire l'ansia e sentirmi meglio
grazie ancora
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Gentile Utente,
forse il fatto che tra un mese si sposa può essere considerato il fattore scatenante: quasi tutte le persone reagiscono con ansia e tensione quando affrontano un traguardo importante, che riguarda il futuro.
Detto questo le consiglio però di trattare il Suo disturbo d'ansia il prima possibile: associando una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale con un supporto farmacologico i risultati si vedono già nelle prime settimane. A maggior ragione visto che Lei ha una scadenza importante le conviene non perdere altro tempo.
Le allego inoltre questi articoli su ipocondria (paura delle malattie) e panico, almeno nel frattempo può documentarsi un po'
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html
forse il fatto che tra un mese si sposa può essere considerato il fattore scatenante: quasi tutte le persone reagiscono con ansia e tensione quando affrontano un traguardo importante, che riguarda il futuro.
Detto questo le consiglio però di trattare il Suo disturbo d'ansia il prima possibile: associando una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale con un supporto farmacologico i risultati si vedono già nelle prime settimane. A maggior ragione visto che Lei ha una scadenza importante le conviene non perdere altro tempo.
Le allego inoltre questi articoli su ipocondria (paura delle malattie) e panico, almeno nel frattempo può documentarsi un po'
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html
[#3]
Gentile Utente,
come le dicevo è necessario fissare il prima possibile un incontro con un terapeuta cognitivo-comportamentale ed eventualmente con uno psichiatra per il supporto farmacologico: se ha fretta non credo ci siano alternative.
Purtroppo da qui non le posso dare nessun consiglio, come potrei?
Le dico solo che l'associazione tra panico e paura delle malattie (e quindi della morte) è molto frequente. Se i medici escludono malattie organiche e le dicono di lavorare sull'ansia cosa aspetta a farlo?
La Sua malattia è l'ansia, non perda tempo a cercarne altre.
come le dicevo è necessario fissare il prima possibile un incontro con un terapeuta cognitivo-comportamentale ed eventualmente con uno psichiatra per il supporto farmacologico: se ha fretta non credo ci siano alternative.
Purtroppo da qui non le posso dare nessun consiglio, come potrei?
Le dico solo che l'associazione tra panico e paura delle malattie (e quindi della morte) è molto frequente. Se i medici escludono malattie organiche e le dicono di lavorare sull'ansia cosa aspetta a farlo?
La Sua malattia è l'ansia, non perda tempo a cercarne altre.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 30/06/2010.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.