Stress-sbalzi d'umore

Gentilissima,
logicamente o stress incide su molti fattori; detto questo dove possibile converrebbe limitarlo aggiungendo alla quotidianità momenti propri che possano servirle come "valvola di sfogo".
Può prendere qualunque farmaco o prodotto naturale ma se non viene modificata la radice del malessere potrà avere solo miglioramenti sintomatici che prima o poi si affievoliranno.
Provi a trovare un'attività che le piace, che la gratifichi e si concentri una parte della sua giornata su essa e proprio poi non vede miglioramenti potrebbe effettuare qualche consulenza per capire meglio se ci sono ulteriori concomitanze al suo malessere.
Cari saluti

Dr.ssa LARA PUGLISI

Gent.le Sig.ra,
in questi casi il fai da te non è consigliabile perché all'interno del nostro organismo c'è un'interdipendenza tra il funzionamento dei vari organi, che bisogna conoscere bene prima di prescrivere qualsiasi prodotto.
In secondo luogo c'è da non sottovalutare la condizione del sottopeso per la quale la cosa migliore sarebbe rivolgersi al nutrizionista che può indirizzarla verso un'alimentazione più corretta, il metabolismo è un sistema complesso che è influenzato non solo dalla quantità di cibo che viene assunto.
Per quanto riguarda gli sbalzi d'umore, fanno parte dell'irritabilità da lei descritta quindi sarebbe opportuno consultare uno psicoterapeuta che le offra uno spazio relazionale all'interno del quale lei possa affrontare il disagio che sta attraversando.
Eventualmente fosse necessario, sarà lo psicoterapeuta ad inviarla ad uno psichiatra che a sua volta le darà un parere sull'opportunità di assunzione di psicofarmaci,considerando il suo vissuto a tal riguardo.
Infine se ha dubbi sugli effetti della pillola può sentire
il/la ginecologo/a per valutare la possibilità di sostituirla con un'altra.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

ejtdp3esi ringrazio molto per le tempestive risposte.
sono consapevole che sicuramente buona parte dei miei problemi è causata dal mio lavoro.Lavoro in un ambiente poco sereno. Vivo ogni giorno con l'ansia che mi licenzino, mi fanno tenere dei ritmi assurdi e la cosa grave è che non riesco a staccare quando esco dall'ufficio.I miei pensieri tornano lì.non mi era mai successo prima adesso invece anche la notte quando dormo sogno cose lavorative.
La mia testa non si ferma mai e non so come controllarla.
Al solo pensiero che devo rienrare in ufficio domani mi viene l'ansia e la tachicardia.
cercherò comunque di seguire i vostri consigli e spero di avere qualche riscontro perchè se continuo così non so cosa può accadermi anche perchè tempo fa ero così a terra che ho avuto persino pensieri negativi.ho pensato che la mia vita non aveva alcun senso e che io non valevo nulla.questo sempre credo dopo discussioni avute in ufficio.Lavoro tanto e pretendono sempre di + senza alcuna soddisfazione e tra le altre cose mi danno della superficiale quando nonb è così.

scusate l'ulteriore sfogo.

vi ringrazio ancora una volta.

Il luogo di lavoro può diventare un inferno se si instaurano dinamiche relazionali disfunzionali, in questo senso con il terapeuta potrebbe lavorare sull'assertività in modo da individuare strategie efficaci per affrontare questo tipo di situazioni e recuperare la tranquillità necessaria a svolgere serenamente il suo lavoro.
Un cordiale saluto