Sesso - parlare con un sessuologo o psicologo?
Buonasera,sono fidanzata da 8 anni(lui è indiano ed è stato adottato a 3 mesi da genitori italiani,da 10 anni mezzi divorziati e lui ne ha sofferto e ne soffre ancora x me).Entrambi abbiamo 27 anni,viviamo ancora con i propri genitori.Sono la sua prima storia(anche nel far l'amore,mentre x me il secondo,anche se x me è il primo).Devo dire che la nostra storia sta andando molto bene specialmente negli ultimi 3 anni,perchè agli inizi lui purtroppo era infatuato con una +grande di 4anni e non sapeva mai chi sceglier perchè ci amava entrambe.Con lei ha avuto solo 1occasione..visto che lei era uscita da 1storia come amante(tra l'altro voleva pure uccidersi)e x aiutarla le è stata offerta dai genitori del mio raga la loro baita.Lei poi ha invitato lui perchè aveva 1problem con il gas.Alla fine è rimasto su a dormir e x concluder lei ha toccato la sua parte intima x poi dirgli basta appena lui la stava x toccare(da quello che mi ha raccontato lui è perchè aveva il ciclo).Da lì lui s'è preso ancora di+ x lei,ma poi ha conosciuto me e cercava quindi di dimenticarsela.Cmq lei lo prendeva in giro e quindi x me faceva apposta x dividerci.Appena mi perdeva tornava indietro.Il nostro distacco è stato al massimo di 1mese.Anche perchè faceva follie x cercarmi!Veniva pure al mare anche se ero con mia mamma e ci potevamo veder solamente di nascosto! Purtroppo lui mi raccontava tutte le cose che pensava su di lei e questo mi ha fatto 1gran male,è stato peggio di 1tradimento.Poi quando sembrava che si sistemasse tutto da parte sua,io l'ho tradito x vendetta e poi gliel'ho confessato.Da lì lui ha capito come ci si sentiva male e abbiamo riniziato.E ora va da Dio!Stiamo progettando 1futuro(stiamo cercando anche una casa).L'unica pecca x me è il sesso.Nel senso che io ne sento la mancanza..Ultimamente lo facciamo 3 volte in 1mese al sabato o alla domenica perchè durante la settimana non ci vediamo alla sera,se non dopo il lavoro perchè lavoriamo nella stessa azienda(quella di suo papà!)ma in reparti diversi.Io ne parlo con lui che noto sto problema ma x lui non ce ne sono e dice che facendo così lo blocco di+ e poi dice che non c'è mai tempo o che è stressato dal lavoro.Devo dir che in vacanza è successo 3 giorni su 7..ma il problema è che fa pure l'egoista..pensa al suo piacere..e non al mio. Magari dopo 2 minuti succede che lui ha l'eiaculazione e quindi finisce tutto,e io ci rimango male.Mi metto pure a pianger e mi dice che mi capisce e che penserà di+ a me,ma poi non fa così.Premetto che a me piace dargli piacere,ma qualche volta non mi dispiacerebbe riceverlo!Poi x lui il bacio con la lingua è l'inizio di 1atto sessuale e invece a me piacerebbe baciar anche senza secondi fini.Se prendo poi io l'iniziativa..e lo bacio..non sempre vuole andar avanti.Mentre io non gli ho mai dato il 2 di picche!Cosa posso fare? Io l'ho anche sgamato e visto sul pc la cronologia che guardasse porno,o foto di modelle/veline..ma anche lì dice che gli interesso solo io.E'normale? Grazie
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Gentile ragazza forse è il caso di confrontarsi con uno psicologo, affinchè possa darvi una mano a comprendere quelle modalità migliori di esprimere determinate esigenze all'altro. inoltre sembra che siano presenti determinati pregiudizi o abitudini che andrebbero ridiscusse e riformulate, come questa :
(..)Poi x lui il bacio con la lingua è l'inizio di 1atto sessuale (..)
infine per rispondere al suo ultimo quesito
(..)l'ho anche sgamato e visto sul pc la cronologia che guardasse porno,o foto di modelle/veline..ma anche lì dice che gli interesso solo io.E'normale?(..)
si è normale, ogni ragazzo, che abbia o meno una compagna ha fantasie e cerca immagini di quel genere, ma questo non vuol dire non aver interesse per la propria compagna.
saluti
(..)Poi x lui il bacio con la lingua è l'inizio di 1atto sessuale (..)
infine per rispondere al suo ultimo quesito
(..)l'ho anche sgamato e visto sul pc la cronologia che guardasse porno,o foto di modelle/veline..ma anche lì dice che gli interesso solo io.E'normale?(..)
si è normale, ogni ragazzo, che abbia o meno una compagna ha fantasie e cerca immagini di quel genere, ma questo non vuol dire non aver interesse per la propria compagna.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Grazie x la sua gentile risposta...qual'è il metodo migliore per dire che bisogna andare dallo psicologo?
Ho un altro quesito da sottoporle. Stiamo decidendo di scegliere una casa...il problema è che suo papà(nonchè mio datore di lavoro...però devo dire che abbiamo un rapporto molto bello...come se fossi sua figlia e lui mio padre)..ci dice che secondo lui la scelta è sbagliata. Lui dice di provare un appartamento e non di costruire già una casa e che poi dovremmo vivere nei paraggi se non vicino all'azienda perche il nostro futuro è lì. Mentre io avrei optato a 25 km di distanza dall'azienda e vicino ai miei visto che anche loro devono costruire...e lui non ritiene corretto nemmeno cio'. Il mio ragazzo è un tipo influenzabile e molto insicuro di sè...però ha capito che la scelta migliore è la mia...però suo papà continua a ricordarci il suo pensiero... C'è anche da dire che se andassi ad abitare lì...è un paesino di 400 abitanti...mentre il mio è una città di 30000. E la gente lì è pettegola..e non mi piace. Come mi da pure fastidio andar lì perchè per me sarebbe come un avere un pieno potere su di noi. Anche da parte di suo papà. Visto che il mio rapporto con sua mamma è normale...insomma a me non sta tanto a genio..perchè comanda..e questo lo vedo...anche nelle scelte degli altri due figli (una femmina e un maschio e che loro hanno rapporti instabili con i rispettivi compagni).
Io non so più che fare...mi scoppia la testa!
Ho un altro quesito da sottoporle. Stiamo decidendo di scegliere una casa...il problema è che suo papà(nonchè mio datore di lavoro...però devo dire che abbiamo un rapporto molto bello...come se fossi sua figlia e lui mio padre)..ci dice che secondo lui la scelta è sbagliata. Lui dice di provare un appartamento e non di costruire già una casa e che poi dovremmo vivere nei paraggi se non vicino all'azienda perche il nostro futuro è lì. Mentre io avrei optato a 25 km di distanza dall'azienda e vicino ai miei visto che anche loro devono costruire...e lui non ritiene corretto nemmeno cio'. Il mio ragazzo è un tipo influenzabile e molto insicuro di sè...però ha capito che la scelta migliore è la mia...però suo papà continua a ricordarci il suo pensiero... C'è anche da dire che se andassi ad abitare lì...è un paesino di 400 abitanti...mentre il mio è una città di 30000. E la gente lì è pettegola..e non mi piace. Come mi da pure fastidio andar lì perchè per me sarebbe come un avere un pieno potere su di noi. Anche da parte di suo papà. Visto che il mio rapporto con sua mamma è normale...insomma a me non sta tanto a genio..perchè comanda..e questo lo vedo...anche nelle scelte degli altri due figli (una femmina e un maschio e che loro hanno rapporti instabili con i rispettivi compagni).
Io non so più che fare...mi scoppia la testa!
[#3]
Gentile ragazza, se ho capito bene la sua domanda vorrebbe sapere qual'è il metodo per capire che bisogna andare dalla psicologo?
Mah, come prima cosa le dirrei che non BISOGNA andarci ma le persone ci vanno quando ne sentono il bisogno e si sentono pronte a lavorare su se stesse.
Rispetto alla scelta di psicologo/sessuologo, dalle problematiche che lei porta, anche se lei le collega direttamente alla sfera sessuale, emerge soprattutto una difficoltà di comunicazione e comprensione tra lei e il suo ragazzo più generale.
Questo è confermato anche dalla seconda domanda che lei pone sul trasferimento che a mio avviso rientra negli stessi meccanismi.
Un percorso con uno psicologo può aiutarla a fare chiarezza, supportarla nelle scelte e crescere nella relazione con gli altri.
Cordiali saluti
Mah, come prima cosa le dirrei che non BISOGNA andarci ma le persone ci vanno quando ne sentono il bisogno e si sentono pronte a lavorare su se stesse.
Rispetto alla scelta di psicologo/sessuologo, dalle problematiche che lei porta, anche se lei le collega direttamente alla sfera sessuale, emerge soprattutto una difficoltà di comunicazione e comprensione tra lei e il suo ragazzo più generale.
Questo è confermato anche dalla seconda domanda che lei pone sul trasferimento che a mio avviso rientra negli stessi meccanismi.
Un percorso con uno psicologo può aiutarla a fare chiarezza, supportarla nelle scelte e crescere nella relazione con gli altri.
Cordiali saluti
Dr.ssa Maddalena Mancioli
www.studiopsicologiamancioli.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.1k visite dal 23/06/2010.
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