Paura di malattie
salve a tutti io un anno fà ho avuto attacchi di panico con paura di avere una malattia alla testa queta cosa prima che mi rivolgessi da un neurologo per circa due mesi facendomi tac e altri esami e anchje se non si evidenziava niente io avevo sempre paura. dopo fatta la cura del neurologo per circa due mesi sono riuscito a sentirmi meglio siono ancora in cura da un psicologo perche mi è stato consigliato di rivolgermi ad entrambi specialisti.circa due mesi fa ho avuto un problema di prostatiche che mi ha fatto cadere ancora oggi passata la paura di prostatite avverto pesantezza di tesat giramenti di testa ecc... che mista mettendo di nuovo in crisi
chiedevo se è normale che dopo un anno ritornono queste paure e se questi sintomi alla testa sono dovuti al mio problema o altro e se mi fate capire come comportarmi?
grazie
chiedevo se è normale che dopo un anno ritornono queste paure e se questi sintomi alla testa sono dovuti al mio problema o altro e se mi fate capire come comportarmi?
grazie
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Gent.le utente, io credo che lei esprima il suo disagio attraverso delle somatizzazioni (giramenti di testa) che non sembrano avere alcuna correlazione con il problema di prostata che lei ha già risolto.
Dato che ha già iniziato una psicoterapia sarebbe opportuno che approfondisca con lo specialista la natura delle sue somatizzazioni, inoltre può parlarne con il neurologo per valutare l'eventuale presenza di effetti collaterali della terapia farmacologica.
Dato che ha già iniziato una psicoterapia sarebbe opportuno che approfondisca con lo specialista la natura delle sue somatizzazioni, inoltre può parlarne con il neurologo per valutare l'eventuale presenza di effetti collaterali della terapia farmacologica.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Gentile Utente,
sarebbe meglio chiarirsi in prima battuta con il Suo psicoterapeuta: esprima chiaramente i Suoi dubbi rispetto al fatto che la sintomatologia ansiogena è ancora molto intensa.
Stessa cosa da farsi col neurologo.
Infatti la domanda è: come mai dopo un anno di trattamento farmacologico e psicoterapeutico ( tale associazione è la più indicata in questi casi) Lei prova ancora sintomi d'ansia così intensi?
Provi a leggere nel frattempo questo articolo sulla paura delle malattie
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
sarebbe meglio chiarirsi in prima battuta con il Suo psicoterapeuta: esprima chiaramente i Suoi dubbi rispetto al fatto che la sintomatologia ansiogena è ancora molto intensa.
Stessa cosa da farsi col neurologo.
Infatti la domanda è: come mai dopo un anno di trattamento farmacologico e psicoterapeutico ( tale associazione è la più indicata in questi casi) Lei prova ancora sintomi d'ansia così intensi?
Provi a leggere nel frattempo questo articolo sulla paura delle malattie
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
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Lo stesso sintomo può assumere significati diversi e va contestualizzato in questo particolare momento della sua vita. All'interno della relazione terapeutica attraverso la condivisione dei suoi vissuti con lo psicoterapeuta, avrà l'opportunità di elaborarli e integrarli in una visione più ampia di sé, basata sulla capacità di entrare in contatto con i suoi stati d'animo al fine di comprendere il significato dei sintomi.
Cordialmente
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 19/06/2010.
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