Ansia, depressione, ipertensione, mancanza di autostima
Come da titolo, soffro di tutti questi problemi.. La causa principale credo sia dovuta al fatto che sono esteticamente anormale (ho centinaia di nei sparsi per tutto il corpo).. Possibili soluzioni? Come aumentare la propria autostima? Mi ritengo intelligente ma ho qualche problema di comunicazione causato dal fatto che non riesco a stare quasi mai totalmente rilassato.. Sono quasi costantemente infelice.. :(
[#1]
Buongiorno!
Beh, per quanto riguarda i numerosi nei puo' consultare un dermatologo: ci sono molte possibili soluzioni se questa sua caratteristica fisica la fa soffrire.
Lei nomina anche l'ipertensione nel titolo:se si riferisce ad un problema fisico deve rivolgersi al suo medico di base, se si riferisce ad un sensazione psicologica di tensione emotiva allora deve rivolgersi ad uno psicologo.
Per tutte le altre questioni dovrebbe consultare uno psicoterapeuta o uno psichiatra. La questione principale è che lei si sente infelice: approfondire e trattare tutte le altre tematiche (la comunicazione,l'ansia ecc...) le puo' essere utile per ritrovare la serenita'.
La serenita' è un diritto di ogni persona!!
Si è mai rivolto ad uno specialista?
Cordialmente,
Beh, per quanto riguarda i numerosi nei puo' consultare un dermatologo: ci sono molte possibili soluzioni se questa sua caratteristica fisica la fa soffrire.
Lei nomina anche l'ipertensione nel titolo:se si riferisce ad un problema fisico deve rivolgersi al suo medico di base, se si riferisce ad un sensazione psicologica di tensione emotiva allora deve rivolgersi ad uno psicologo.
Per tutte le altre questioni dovrebbe consultare uno psicoterapeuta o uno psichiatra. La questione principale è che lei si sente infelice: approfondire e trattare tutte le altre tematiche (la comunicazione,l'ansia ecc...) le puo' essere utile per ritrovare la serenita'.
La serenita' è un diritto di ogni persona!!
Si è mai rivolto ad uno specialista?
Cordialmente,
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
[#2]
Gentile utente, molto probabilmente rifiuterà il mio invito, ma dovrebbe fare un colloquio di valutazione con uno psicologo/psicoterapeuta per capire bene di cosa si tratta. Il suo problema di nei potrebbe essere un dismorfismo corporeo, ossia una preoccupazione di tipo ossessivo che non le fa accettare alcune caratteristiche del suo corpo. Molte persone hanno tanti nei (compreso me) ma non tutti se ne fanno un problema.
Lo psicologo potrà aiutarla anche per i problemi di autostima e sensazione di costante tensione, che probabilmente sono legati al primo.
Per l'ipertensione, invece, dovrebbe già essere seguito o dal suo medico di base o da un cardiologo.
Cordiali saluti
Lo psicologo potrà aiutarla anche per i problemi di autostima e sensazione di costante tensione, che probabilmente sono legati al primo.
Per l'ipertensione, invece, dovrebbe già essere seguito o dal suo medico di base o da un cardiologo.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Utente
Infatti credo sia quello il problema alla base.. Ma non è una cosa risolvibile.. Ci vorrebbe una vita dal momento che sono un caso unico in italia e forse a livello mondiale.. Ho nei per un 40% del corpo + o - credo.. Sto sempre teso xkè mi faccio problemi per qualsiasi cosa e spesso non parlo perkè so di essere eccessivamente negativo e non mi va di passare questa negatività agli altri..
[#4]
Bene, ma è già stato a parlarne con uno psicologo? Se ancora non l'ha fatto, potrebbe essere proprio questa la tessera del mosaico che ancora le manca. Oppure no, ma se non ci va non potrà mai saperlo con certezza.
Se deciderà di farlo, si rivolga a un collega esperto in questo tipo di disturbi. Se trova il professionista adatto, basterà una sola seduta per dirle se il caso è di sua competenza oppure no.
Cordiali saluti
Se deciderà di farlo, si rivolga a un collega esperto in questo tipo di disturbi. Se trova il professionista adatto, basterà una sola seduta per dirle se il caso è di sua competenza oppure no.
Cordiali saluti
[#5]
Gentile Utente,
Il male più "importante" che lei denuncia è l'infelicità.
E' su quesata che va rivolta la sua attenzione.
La d.ssa Ferretti le ha enumerato gli interventi che dovrebbe fare, con estrema precisione.
Mi pare che mettere il dito sulla piaga dell'infelicità sia un discorso prioritario e fondamentale.
Cordiali saluti ed auguri.
[#6]
Utente
Giusto Antò.. Ma voi davvero riuscite ad essere sempre felici e soddisfatti? Io di base sono sempre infelice e solo in pochi momenti della giornata riesco a scherzare con gli altri ed essere veramente felice.. Ma il tutto dura davvero molto poco.. Vorrei trovare un giusto equilibrio, non essere felice, mi basterebbe stare tranquillo sempre.. Un sogno!
[#7]
Gentile Utente,
Io penso di essere prevalentemente felice, sereno, non appagato, ma felice sì.
Poi ci sono momenti di amarezza e di arrabbiature... ma durano poco. Infelicità? Forse, qualche volta, da ragazzo, probabilmente.
E' una questione di rapporto: io sono in rapporto con l'infelicità 1 a 20, cioè un ventesimo di me e della mia vita ...
La tranquillità però è un'altra cosa...
Se Camilleri e molti altri fossero "TRANQUILLI" non scriverebbero dei romanzi grandiosi e "metastorici"...
E magari Camilleri è una persona felice... (macari)
[#8]
Gentile ragazzo,
Il messaggio che abbiamo cercato di trasmetterle tutti è che per raggiungere la tranquillita' che cerca, lei ci puo' lavorare, puo' fare qualcosa!
Tutti noi professionisti che le abbiamo risposto nel sito, le abbiamo suggerito di rivolgersi allo specialista competente, ma forse non siamo stati chiari...
Mi auguro di essere stata più chiara, ma soprattuto le auguro di risolvere le questioni che la fanno soffrire al più presto.
Un caro saluto,
Il messaggio che abbiamo cercato di trasmetterle tutti è che per raggiungere la tranquillita' che cerca, lei ci puo' lavorare, puo' fare qualcosa!
Tutti noi professionisti che le abbiamo risposto nel sito, le abbiamo suggerito di rivolgersi allo specialista competente, ma forse non siamo stati chiari...
Mi auguro di essere stata più chiara, ma soprattuto le auguro di risolvere le questioni che la fanno soffrire al più presto.
Un caro saluto,
[#10]
Gent.le utente,
è molto semplice se lei si sentirà ascoltato, compreso e non giudicato vuol dire che ci sono le premesse per instaurare un rapporto di fiducia con il terapeuta e fare un percorso di crescita personale, la psicoterapia al di là dei vari orientamenti teorici, è essenzialmente questo.
"Praticare la psicoterapia non significa fare qualcosa al soggetto né convincerlo a fare qualcosa per sé; si tratta invece di liberarlo perché possa crescere e svilupparsi in modo normale e di rimuovere ostacoli in modo che possa andare avanti"
Carl Rogers
è molto semplice se lei si sentirà ascoltato, compreso e non giudicato vuol dire che ci sono le premesse per instaurare un rapporto di fiducia con il terapeuta e fare un percorso di crescita personale, la psicoterapia al di là dei vari orientamenti teorici, è essenzialmente questo.
"Praticare la psicoterapia non significa fare qualcosa al soggetto né convincerlo a fare qualcosa per sé; si tratta invece di liberarlo perché possa crescere e svilupparsi in modo normale e di rimuovere ostacoli in modo che possa andare avanti"
Carl Rogers
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#15]
"Ma per il momento non sapreste dirmi come fare a non sentirmi inferiore agli altri?"
Non esiste un metodo, questa sensazione nasce dentro di sé e denota un atteggiamento giudicante nei suoi confronti che la induce a cercare la soluzione pronta dell'esperto (e quindi superiore a lei), in realtà il migliore esperto di sé stesso è proprio lei, se inizierà una psicoterapia potrà fare esperienza di questo e diventare consapevole delle sue risorse.
In bocca al lupo
Non esiste un metodo, questa sensazione nasce dentro di sé e denota un atteggiamento giudicante nei suoi confronti che la induce a cercare la soluzione pronta dell'esperto (e quindi superiore a lei), in realtà il migliore esperto di sé stesso è proprio lei, se inizierà una psicoterapia potrà fare esperienza di questo e diventare consapevole delle sue risorse.
In bocca al lupo
[#17]
La psicoterapia può essere svolta solo da un professionista che dopo la formazione universitaria in Psicologia ha sostenuto un esame di stato per essere ammesso all'Ordine degli Psicologi e successivamente ha svolto una formazione quadriennale presso una Scuola di Specializzazione riconosciuta dal Ministero dell'Università e parallelamente abbia completato un percorso di psicoterapia personale.Sul sito dell'ordine degli Psicologi della sua regione può controllare se il professionista da lei prescelto risulta iscritto come psicoterapeuta oppure solo come psicologo.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 3.3k visite dal 17/06/2010.
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