Una scelta o ci lasciamo o andiamo
Salve,
sono sposata da 4 anni e ho un bambino di 3. da quando è nato mio figlio, anzi da quando sono rimasta incinta, vivo un rapporto di crisi con mio marito .
premetto che viviamo distanti io abito con il bimbo al nord e lui, per motivi di lavoro vive tutta la settimana nel sud per ritornare a casa il sabato e la domenica anche se non sempre. non esiste più la coppia in tutti i sensi. niente intimità, niente comunicazione. ogni problema mio, a detta di mio marito devo risolverlo da sola come d'altronde dice di fare per i problemi suoi, lui è disponibile ad affrontare i problemi eventuali del bimbo. le ho provate tutte: il cercare un confronto verbale, il mettere da parte le parole e agire, l'arrabbiarmi ecc ma non funziona.Gli ho prospettato l'idea di andare a vivere con lui giu ma non vuole. preciso che mio marito per carattere non ama parlare o affrontare problemi anzi di solito quando ce n'è uno lo evita. ho provato ad andagli intorno io,sessualmente parlando,e qualcosa è successo ma dopo quello tutto è tornato come prima.da parte sua nessun passo verso di me.settimana scorsa l'ho messo davanti ad una scelta o ci lasciamo o andiamo a parlare con un consulente di coppia,non ne vuole sapere di parlare con qualcuno e mi ha chiesto un periodo di pausa nel quale non ci dobbiamo sentire ne vedere.ha ammesso che il problema è che non parla,ma in questa settimana ho ipotizzato che il problema di tutto sia che non è pronto ad avere delle responsabilità (a lavorare nel sud a deciso di andarci contro la mia volontà che invece avrei voluto averlo vicino,quando ero incinta)Ammetto che un figlio ero io a volerlo,lui avrebbe aspettato ma alla fine ha deciso di assecondare il mio desiderio.Non so che fare e questa attesa mi fa stare male. mi sento appesa ad una corda.cerco di stare tranquilla per mio figlio perchè ho paura che senta il mio malumore ma è dura. mi sembra tutto un incubo.Trovo insensato avermi chiesto un periodo di pausa visto che viviamo già distanti e il nostro problema è proprio di comunicazione.ho bisogno di sapere cosa ne pensate? aspetto una vostra risposta e vi ringrazio tanto
sono sposata da 4 anni e ho un bambino di 3. da quando è nato mio figlio, anzi da quando sono rimasta incinta, vivo un rapporto di crisi con mio marito .
premetto che viviamo distanti io abito con il bimbo al nord e lui, per motivi di lavoro vive tutta la settimana nel sud per ritornare a casa il sabato e la domenica anche se non sempre. non esiste più la coppia in tutti i sensi. niente intimità, niente comunicazione. ogni problema mio, a detta di mio marito devo risolverlo da sola come d'altronde dice di fare per i problemi suoi, lui è disponibile ad affrontare i problemi eventuali del bimbo. le ho provate tutte: il cercare un confronto verbale, il mettere da parte le parole e agire, l'arrabbiarmi ecc ma non funziona.Gli ho prospettato l'idea di andare a vivere con lui giu ma non vuole. preciso che mio marito per carattere non ama parlare o affrontare problemi anzi di solito quando ce n'è uno lo evita. ho provato ad andagli intorno io,sessualmente parlando,e qualcosa è successo ma dopo quello tutto è tornato come prima.da parte sua nessun passo verso di me.settimana scorsa l'ho messo davanti ad una scelta o ci lasciamo o andiamo a parlare con un consulente di coppia,non ne vuole sapere di parlare con qualcuno e mi ha chiesto un periodo di pausa nel quale non ci dobbiamo sentire ne vedere.ha ammesso che il problema è che non parla,ma in questa settimana ho ipotizzato che il problema di tutto sia che non è pronto ad avere delle responsabilità (a lavorare nel sud a deciso di andarci contro la mia volontà che invece avrei voluto averlo vicino,quando ero incinta)Ammetto che un figlio ero io a volerlo,lui avrebbe aspettato ma alla fine ha deciso di assecondare il mio desiderio.Non so che fare e questa attesa mi fa stare male. mi sento appesa ad una corda.cerco di stare tranquilla per mio figlio perchè ho paura che senta il mio malumore ma è dura. mi sembra tutto un incubo.Trovo insensato avermi chiesto un periodo di pausa visto che viviamo già distanti e il nostro problema è proprio di comunicazione.ho bisogno di sapere cosa ne pensate? aspetto una vostra risposta e vi ringrazio tanto
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Gentile utente, la controproposta di suo marito non è insensata. Del resto, lei gli ha dato una specie d'ultimatum: o ci lasciamo, o andiamo in terapia insieme. E lui le ha risposto.
È evidente che suo marito tiene più alla sua libertà che al mettersi in discussione. Altrimenti, avrebbe scelto la seconda opzione.
Se il problema è proprio che fra voi due manca il contatto, un cosiddetto periodo di riflessione potrebbe aiutarvi a capire se continuare a stare insieme è davvero ciò che volete. Del resto, mi pare che già di fatto sia arduo potervi definire "coppia".
Io comunque, se fossi in lei, un aiuto psicologico lo cercherei anche per lei sola.
Cordiali saluti
È evidente che suo marito tiene più alla sua libertà che al mettersi in discussione. Altrimenti, avrebbe scelto la seconda opzione.
Se il problema è proprio che fra voi due manca il contatto, un cosiddetto periodo di riflessione potrebbe aiutarvi a capire se continuare a stare insieme è davvero ciò che volete. Del resto, mi pare che già di fatto sia arduo potervi definire "coppia".
Io comunque, se fossi in lei, un aiuto psicologico lo cercherei anche per lei sola.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 14/06/2010.
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