Ho paurissima
Buongiorno sono una ragazza di 28 anni da due anni sono fidanzata, premetto che il primo anno e mezzo è stato meraviglioso molti alti e bassi per vari problemi seri ma innamoratissima ed premetto che è stato l'unico uomo con cui mi sono vista sposata e con dei figli era quello che volevo .Orada agosto dell'anno 2009so qualcosa è cambiato la sua vicinanza ma da più fastidio non lo vedo più come l'uomo con cui starò per sempre insomma credo di stare con lui per paura di restare sola perchè con lui comunque mi sento amata e a volte ci sto bene e non lo lascerei mai a volte non lo desiderò più. Non lo so sono enormente confusa. La cosa più grave di tutto è che a novembre 2009 sono rimasta incinta e all'inizio ero felice poi ho iniziato la terribile paura di avere un figlio la paura che un figlio ti lega tutta la vita la paura che non mi sentivo pronta il fatto che se litigavamo sempre che insomma non eravamo la coppia felice ho abortito mi era assalita la paura il terrore. E poi l'idea che un figlio ti leghi a vita ad una persona e non essendo più sicura di amarlo ho detto non lo posso tenere. Reduce di un aborto volontario nel 2005 cosa giusta per vari motivi che ha spiegarli ci mettereitroppo. Cosa è successo nei giorni dopo l'aborto io avevo un bisogno immane di stare lontano da lui con la mia fmiglia lui aveva fatto le valigie se ne era tornato a casa sua basta la nostra storia era finita tutti delusi i miei i suoi insomma un vero incubo, eppure non ero sicura che la nostra storia potesse finire cosi quando non c'era mi mancava insomma dopo giorni ci siamo visti per sistemare casa e per disfare tutto quello che avevamo costruito, e io non c'è l'ho fatta in lacrime hai sui piedi non potevo perderlo quell'uomo che cosi tanto ho amato non capivo perchè che cosa era successo che cosa avevo combinato èerchè proprio io!!!!! che idiota....eppure quando ero a qualche festa con bambini mi piacevano ci uscivo a giocare io che ho il terrore della mia ombra io che dico sempre figli non ne volio io che ho paura di tutto e per primo di me stessa.Lui usciva con me ed eravamo felice come se stessi aspettando un bambino insomma da un canto lo desideravo. Ora dopo quello che le ho raccontato le dico che siamo stati attentissimi mi creda lo giuro su la cosa che ho di più cara al mondo siamo stati attentissimi non ci saremmo mai permessi di rifare tutto quel casino che abbiamo anzi ho fatto.
e ora ...sono passati sei mese e sono nuovamente in cinta sono felice da una parte e spaventatissima dall'altra chiunque mi dice questa volta storia si storia non lo tieni non puoi permetterti più di fare quello che hai fatto sono tutti felici e io....io terrorizzata lui anche perchè ha paura delle mie azioni io sconcertata cerco sicurezza in qulunque cosa sono paranoica appena mi parlano e ti regalo io la carrozzina e i faccio io questo e ti faccio io quello io mi chiudo a riccio e ho una tremenda paura non so scegliere non so cosa devo fare la prego mi aiuti con tutto il cuor
e ora ...sono passati sei mese e sono nuovamente in cinta sono felice da una parte e spaventatissima dall'altra chiunque mi dice questa volta storia si storia non lo tieni non puoi permetterti più di fare quello che hai fatto sono tutti felici e io....io terrorizzata lui anche perchè ha paura delle mie azioni io sconcertata cerco sicurezza in qulunque cosa sono paranoica appena mi parlano e ti regalo io la carrozzina e i faccio io questo e ti faccio io quello io mi chiudo a riccio e ho una tremenda paura non so scegliere non so cosa devo fare la prego mi aiuti con tutto il cuor
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Buongiorno a Lei, non è certo possibile in questi spazi dare "pillole" per sistemare o meglio tirar via un pò di confusione che si è creata nella sua vita e nei suoi pensieri. Di sicuro una gravidanza non è cosa facile da vivere, accettare e sostenere soprattutto se non si è convinti di desiderare un figlio. E' bene in questi casi evitare di farsi condizionare dall'esterno come invece a Lei accade e magari avvicinarsi con suo marito anche ad una terapia di coppia dato che non è la prima volta che si presentano crisi nel rapporto e provare a capire da dove veramente nascano le Sue incertezze e le Vostre titubanze. Se deciderà di avere questo figlio si ricordi che anche dopo il parto, dato il cambiamento che vi aspetta, ci saranno nuovi ostacoli e nuove situazioni che richiederanno una solidità personale e di coppia per essere affrontati. Credo Lei abbia bisogno di entrare in contatto con sè stessa più profondamente per capire che cosa è accaduto in questi anni nella sua vita e nelle sue emozioni magari anche con l'aiuto del suo partner.
In bocca al lupo
In bocca al lupo
Psicologa Dr.ssa Elisa Salvan
http://sites.google.com/site/salvanelisa/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 14/06/2010.
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