Amicizia strana tra ragazzo ventenne e tredicenne

buongiorno !
sono a dir poco ossessionata da un' amico di mio figlio non coetaneo...
Mio figlio ha 13 anni e questo suo amico 20 !!! non mi sembra molto normale che ad un ragazzo così grande interessi un ragazzINO, che si scrivano messaggini in continuazione, alcune volte lo aspetta all'uscita di scuola... e la cosa che mi ha più spaventato è il fatto che allo spettacolo di fine anno scolastico... LUI era lì a fotografarlo!
Si sono conosciuti perchè ballano breakdance, in questi gruppi mio figlio mi ha spiegato che i più grandi insegnano ai più piccoli... e questo ragazzo gli ha detto che ha una simpatia nei suoi confronti, perchè LUI alla sua età era simile a lui !!! E' normale ??? A me non sembra, parlo spesso a mio figlio di questa mia preoccupazione e di stare molto attento... cosa posso farte ancora per farli allontanare ???
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
in questi casi il fare rinforza il legame tra i ragazzi e, sarebbe perfettamente contro producente.
Ogni divieto e proibizione , amplifica il desiderio della frequentazione.
Le suggerirei di monitorare suo figlio sul piano psichico ed emozionale, senza screditare l'amico, ma non abbasare la guardia.
Potrebbe essere un fenomeno di identificazione del ragazzo, ma potrebbe essere un'attrazione omosessuale, anche se latente.
Un caro saluto.




www.valeriarandone.it

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile signora, se si trattasse di un'attrazione omosessuale latente, potrebbe benissimo essere una cosa passeggera, dovuta alla giovane età di suo figlio. L'attrazione omosessuale - anche senza avere esperienze concrete in questo senso - è abbastanza comune a quell'età.

Trattandosi inoltre di un ragazzo più grande, e per giunta di un gruppo che li accomuna su una passione, la breakdance, si possono innescare meccanismi d'ammirazione e identificazione verso chi è più grande e ha più esperienza.

Perciò io credo che per il momento dovrebbe solo osservare senza intervenire. Evitando in particolare di volerli dividere, perché questo potrebbe avere 3 effetti negativi: 1) farli avvicinare ancora di più; 2) darebbe a suo figlio l'idea che sta facendo una cosa sbagliata e 3) la detesterebbe per questo.

Cerchi di mantenersi tranquilla, sorvegli, e per ora non giudichi, perché è probabile che si risolva tutto in una bolla di sapone man mano che suo figlio cresce.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Claudia Signa Psicologo 75 3
Gentile Signora,
comprendo le sue preoccupazioni, concordo con i colleghi nel non mostrare il suo dissenso nella frequentazione di suo figlio.
Ritengo possano esserci diverse altre motivazioni che possono spingere questo ragazzo a frequentare suo figlio; dipende anche molto dalla storia di questo ragazzo e dalle circostanze che hanno portato a sviluppare questa amicizia.
Cerchi di sostenere suo figlio e stargli accanto senza eccessive preoccupazioni; di certo questo atteggiamento se da un lato non le consentirà di scoprire la natura di questa amicizie permetterà a suo figlio di sentirsi tranquillo nel potersi confidare con lei.

Un saluto

Dr.ssa Claudia Signa;
Psicologa, perfezionata in valutazione psicologica.