Depressione doppia personalità

Egregi dottori
il compagno di mia figlia soffre di depressione e di sindrome da doppia personalitá. Non vuole rivolgersi ad uno specialista perché é convinto che nulla lo possa aiutare. Alterna momenti in cui é dolce e disponibile ad altri in cui freddo e distaccato fa di tutto per allontanare la sua compagna. Lei, ovviamente, gli sta accanto perché teme che lui possa farsi del male (oltre ad amarlo profondamente). Io sono preoccupata per la vita che sta facendo e che fará. Ci sono prospettive che lui possa migliorare? Se riusciamo a convincerlo d andare in terapie ci sono probabilitá di successo? ... o ci ricadrá sempre di nuovo? Non so che pensare, non so che fare aiutatemi perfavore
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
sarebbe opportuno effettuare una diagnosi esatta sul concetto di doppia personalità, forse lei si riferisce ad un disturbo detto " disturbo bipolare dell'umore".
Se fosse questo, il trattamento è combinato: farmacologico( con uno stabilizzatore del tono dell'umore) e psicoterapico, per agire sulle cause del disagio psichico.
Di qualunque disturbo soffrisse suo genero, è obbligatoria una diagnosi, che orienti la successiva terapia.
Auguri.



www.valeriarandone.it

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente, non è chiaro se questa persona abbia già ricevuto una diagnosi oppure no. Se non è ancora andato da uno specialista, su che base può affermare che sarebbe affetto da "depressione e sindrome da doppia personalità"?
E se non è stato ancora visitato, non si può dirle se e quante prospettive di miglioramento ci sono. Dovete innanzitutto far sì che sia valutato da uno specialista, e poi magari, quando avrà ricevuto una diagnosi, potrete ritornare da noi per un secondo parere.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, da ciò che scrive evinco la possibilità che sua figlia stia vivendo con sofferenza questa situazione. La convivenza con persone che soffrono di problematiche gravi (indipendentemente dalla diagnosi) può portare con sé notevoli difficoltà. Dato che la sua preoccupazione principale sembra rivolta alla figlia e che questa persona rifiuta un supporto specialistico, provi a proporre una consulenza specialistica a sua figlia, che avrà modo di confrontarsi con qualcuno in modo più dettagliato e traendone maggiore beneficio. Anche personale, nel caso in cui ne senta il bisogno.

Molte parenti (e partner) di persone che soffrono di problematiche psichiatriche (se di questo si tratta) ricorrono a sostegni di vario genere, dallo psicologo ai gruppi di auto mutuo aiuto, traendone grande sollievo e conforto.
Un caloroso augurio
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Utente
Utente
Vi ringrazio per la risposta veloce. Il dott.Giusti ha capito che il mio problema principale è la preoccupazione per la salute psichica di mia figlia. Mio genero purtroppo rifiuta una consulenza con uno specialista. Io posso ovviamente solo presuppore che si tratta di uno sdoppiamento della pesonalità in quanto sembra di avere a che fare con persone diverse a seconda del momento.
Non vuole essere aiutato pur rendendosi conto di stare male.
Non sappiamo proprio come fare
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