Cosa voglio dalla vita?

Gent.le sig.na,
nella sua mail lei accenna, se ho ben capito, a due relazioni una di natura eterosessuale e l'altra di natura omosessuale.
Mi chiedo se lo sconvolgimento di cui parla sia una reazione
alla scoperta della sua omosessualità o si tratta di una fase di confusione e disorientamento esistenziale.
La invito a chiarire un po' meglio la descrizione del suo stato d'animo onde evitare equivoci.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

Gentile Utente

Quando una storia d'amore finisce, è frequente sentirsi smarriti e pieni di dubbi, di domande. Il fatto che lei, in questa fase molto particolare della sua vita, abbia trovato delle risposte in questa amicizia "particolare" non vuol dire necessariamente che questo sarà il tipo di rapporto che lei cercherà per il resto della sua vita.
Però se questo le crea un disagio così pesante come quello che descrive sarebbe il caso di parlarne con uno specialista, che la aiuterà a capire quello che vuole per il futuro ma soprattutto la aiuterà a vivere meglio il presente.

Cordiali saluti

vi ringrazio per avermi risposto..è bello poter parlare con qualcuno e non aver tutto dentro..
nei giorni scorsi sono stata dal medico di famiglia e mi ha detto che so mascherare bene e che non devo stare cosi..e cacciare la mia sofferenza..
io non ho detto nulla..solo che era 1 periodoparticolare e che avevo lasciato il mioragazzo..
ma di questo rapporto con la mia amica...nn ho detto nulla..anzi...ho detto che avevo 1 amica e che con lei andava tutto bene..
io penso (da ignorante in materia)che il mio stato d animo..il mio non vivere sia dovuto soprattutto a questo cambiamento improvviso..

grazie di vero cuore..per avermi risposta.buona serata

"vi ringrazio per avermi risposto..è bello poter parlare con qualcuno e non aver tutto dentro.."

Salve, mi ha colpito molto questa frase, ritiene forse che una relazione reale con un professionista possa essere più d'aiuto?
Personalmente credo che in questa frase abbia espresso il bisogno proprio di un'aiuto con qualcuno con cui parlare e possibilmente "riparare" quegli aspetti dolorosi che la tormentano. Dal mio punto di vista si tratta di Psicoterapia. Si fanno dei cambiamenti importanti nella vita, a volte non vanno nella direzione delle nostre aspettative ed altre non vanno nella direzione delle aspettative altrui. Il conflitto può essere forte, doloroso intendo. Per cui credo che affrontare certe cose con una persona reale, un professionista, le potrebbe essere di maggiore aiuto. Ovviamente non intendo sottovalutare la grande confidenza che ha fatto qui, ma si tratta di un primo passo importante verso l'incontro col mondo della psicologia, potrebbe tentare di farne un'altro e chiamare uno psicologo forse? magari provare a conoscerlo e vedere se può fidarsi, instaurare un rapporto che la possa aiutare in questo moento.
Un grande abbraccio
dott.Massimo Giusti