E soffro di eiaculazione precoce

ringrazio anticipatamente e sentitamente chiuque riuscisse a darmi qualche risposta.Sono un ragazzo 21enne,e credo di avere qualche problema che però non riesco ancora bene a comprendere anche perchè non posso rivolgermi a un medico purtroppo.
Mi capita di passare momenti,molto frequenti però solo in determinati periodi della mia vita,in cui ogni singolo pensiero che faccio è negativo,in cui ho scarsa fiducia in tutti o quasi,in cui ho paura di un qualcosa che non riesco bene neanche a definire.Mi sento un vuoto nello stomaco,che mi tortura,non riesco a fare niente,non so se si tratta di ansia.
In passato mi è capitata una cosa simile e non ne riuscivo veramente a trovare una ragione,credevo che si trattasse di un periodo di stress universitario in cui non riuscivo proprio ad aprire libro.
E' un problema,che in questo momento della mia vita,è sorto principalmente da qualche mese a questa parte,da quando mi sono fidanzato con una ragazza alla quale tengo molto(ho avuto pochissime storie nella mia vita),ma che nello stesso tempo non credo che possa essere cosi'importante,vista anche la breve durata del nostro rapporto,la sua giovane età.., da farmi sentire in queste condizioni.
Verso di lei ho veramente una scarsa fiducia anche se cerco di migliorare..non riesco a sentirmi sicuro,molte volte mi capita di confessarglielo,ho paura di ogni possibile cambiamento in lei,e forse qualche cambiamento se c'è stato sono stato proprio io a procurarglielo con il mio comportamento.
Potreste immaginare il martirio,anche se a volte cerco di trattenermi,che questa ragazza è costretta a subire per me,per questo credo che anche lei ci tenga molto a noi.Ho una grandissima paura di essere tradito per non so quale motivo,e a volte sembra come se io volessi sicurezze che riconosco anch'io essere esagerate,lei mi dice che non so vivermela giorno per giorno.
Aggiungo che soffro della sindrome del pene piccolo,circa13cm,e soffro di eiaculazione precoce.
In passato mi è capitato di avere un'altra ragazza con la quale mi comportavo allo stesso modo,mi assillavo con mille pensieri e sempre con la solita frase "non mi fido.."
Per quanto rigurda le ragazze,quando ne ho una.. questa diventa il centro dei miei pensieri,sembra quasi che io non possa pensare ad altro se non a lei e forse pretendo che anche per loro sia la stessa cosa.

Però ripeto che condizioni di questo tipo mi sono già capitati in passato,anche se non riesco a trovarne un vero e proprio motivo e sostanzialmente credo che anche nella mia situazione attuale un vero e proprio motivo non c'è.E' possibile arrivare a star male per un qualcosa di indefinito.Come posso fare per cerca di guarirne?
Non so se sono riuscito a darvi l'idea del mio problema,spero di si,inizialmente l'avevo sottovalutato,non me ne rendevo conto,ma ora sono convinto essere una cosa abbastanza seria.
Controllerò assiduamente nella speranza di una risposta o qual'ora volesse chidermi qualche chiarimento o altro...
grazie