Ricordi
Pur non essendo esperto di psicologia e psichiatria,ho visualizzato del materiale inerente l'inserimento dei ricordi nella memoria.
Pertanto sono consapevole del fatto che tramite delle interferenze di varia natura,si possono venire a creare dei falsi ricordi.
Io ho accertato che i primi ricordi inerenti la mia infanzia risalgono a quando avevo pochi mesi(feci una foto insieme ad una figlia di una mia cugina)
a quando mio papà mi insegnò a camminare,ed a quando avevo da poco iniziato a camminare.
Da quello che ho sentito dire,secondo la psicologia NON può essere affatto vero quanto io sostengo di ricordare,in quanto i primi ricordi dovrebbero risalire all'età di tre,quattro anni.
Potreste dirmi qualcosa in più a riguardo?
Io ho appurato con certezza che i miei ricordi sono veri.
Cordiali saluti a tutti voi,e grazie per una eventuale risposta
Pertanto sono consapevole del fatto che tramite delle interferenze di varia natura,si possono venire a creare dei falsi ricordi.
Io ho accertato che i primi ricordi inerenti la mia infanzia risalgono a quando avevo pochi mesi(feci una foto insieme ad una figlia di una mia cugina)
a quando mio papà mi insegnò a camminare,ed a quando avevo da poco iniziato a camminare.
Da quello che ho sentito dire,secondo la psicologia NON può essere affatto vero quanto io sostengo di ricordare,in quanto i primi ricordi dovrebbero risalire all'età di tre,quattro anni.
Potreste dirmi qualcosa in più a riguardo?
Io ho appurato con certezza che i miei ricordi sono veri.
Cordiali saluti a tutti voi,e grazie per una eventuale risposta
[#1]
Gentile utente, se lei ha la prove di quanto ricorda, mi sembra che il problema non esista.
Ad ogni modo, in generale, i ricordi molto lontani non sono affidabili. In mancanza di prove certe uno può essere sicuro di ricordare qualcosa, eppure sbagliarsi. La memoria funziona per ricostruzione, non per semplice richiamo. E nel processo di ricostruzione, quando mancano i dettagli, il nostro cervello se l'inventa.
Cordiali saluti
Ad ogni modo, in generale, i ricordi molto lontani non sono affidabili. In mancanza di prove certe uno può essere sicuro di ricordare qualcosa, eppure sbagliarsi. La memoria funziona per ricostruzione, non per semplice richiamo. E nel processo di ricostruzione, quando mancano i dettagli, il nostro cervello se l'inventa.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 28/05/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.