Non sopporto un mio amico

Salve, ho un problema da circa 3 mesi a questa parte: non sopporto un mio amico. Ci siamo conosciuti via internet, lui era in un momento di difficoltà e io l'ho fatto uscire da questa brutta situazione. Da allora lui è convinto che mi deve la vita e fa qualsiasi cosa per sdebitarsi. Sembrava quasi comportarsi come un cagnolino. Io cercavo di scuoterlo perchè non mi piace avere a che fare con persone del genere, ma lui mi diceva che era un modo per sdebitarsi e che era fatto così. L'ho lasciato fare. Col passare del tempo questa amicizia è diventata più morbosa. Sentivo che si stava attaccando troppo a me, iniziava a chiedermi se mi sarei mai messa con un ragazzo più grande (mi passa 14 anni) e io ho sempre detto di no. Io ho sempre provato repulsione fisica per questo ragazzo, non sono MAI riuscita ad abbracciarlo, ho sempre pensato fosse qualcosa a livello di chimica e non mi sono mai posta problemi. Lui però 6 mesi fa iniziava ad avvicinarsi di più e, quando mi allontanavo (senza nemmen o rendermene conto) mi diceva "Non mordo mica!" e a me la cosa dava fastidio. Successivamente ho avuto un problema di salute ed è diventato ossessivo e morboso tanto da arrogarsi il diritto di dirmi quando dovevo andare dal medico e con chi. Io mi sono alterata e gli ho detto che ho una madre capace di badare a me (ho perso il padre anni fa)..ho iniziato ad allontanarmi da lui, a non calcolarlo come prima, lui mi cercava comunque, io lo trattavo male fino a quando non ha saputo che mi frequentavo con un ragazzo e mi ha confessato di amarmi. Da allora non ci parliamo più. Per me è un sollievo perchè sono molto più tranquilla e non mi innervosisco più. Però in questo giorni si è fatto sentire per dei documenti che dovevo dargli...ecco, mi irrita la più semplice parola che mi dice, anche un ciao, anche come lo scrive o come lo dice, mi da fastidio, mi fa innervosire! Non riesco a spiegarmelo. Mi rendo conto che non è normale ma non so cosa fare. Ho pensato di ignorarlo per non fargli del male ma so che la situazione prima o poi si ripresenterà e non so più come comportarmi. Potreste darmi una spiegazione?

Lui è un bravo ragazzo, non è cattivo, solo che lo trovo, nonostante la sua età, più immaturo di me, meno capace di risolvere i problemi, decisamente ansioso, dipendente da me, si perde nelle situazioni più semplici ed è incapace di rapportarsi con gli altri. Inoltre tende a autocommiserarsi e a fare la vittima...ed io non lo sopporto! Perchè ho sempre affronato tutto a testa alta e vorrei che GLI UOMINI siano più forti di me perchè ho avuto questo esempio in casa. Per favore aiutatemi!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, per come descrive la situazione mi sembra che abbia il diritto di scegliersi le sue amicizie, e se questa non le va, di non coltivarla. Questo ragazzo se ne deve fare una ragione in un modo o nell'altro. Non so se ci sono gli estremi per parlare a pieno titolo di stalking, ma potreste esserci abbastanza vicini.

Inizi a ignorare i suoi tentativi di avvicinamento. Sms, email, telefonate, qualsiasi cosa. Semplicemente non risponda. Se dovesse incontrarlo di persona, e lui dovesse chiederle come mai lei non si fa sentire o non risponde, inventi una scusa e dica solo "sì, appena posso ti chiamo" e poi manchi regolarmente la promessa. Se non le va di abbracciarlo, non lo faccia. Se ci prova lui, si scosti e chieda scusa. Non c'è niente di male a far valere piccoli diritti come questi.

Se è una persona normale, alla fine si stancherà e la smetterà.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Gentile dottore, all'inizio era una bella amicizia, poi non so cosa mi sia scattato dentro e arrivo ad odiare ogni cosa che questo ragazzo fa. Comunque continuerò ad ignorarlo, spero se ne faccia una ragione. Grazie mille.
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Utente
Utente
Gentile dottore,questa persona mi ha confessato di essere innamorata di me, io l'ho respinto perchè non è una cosa che ricambio. Poi avevo fatto come lei mi aveva detto ma continuava ad assillarmi e ad assillare i miei amici, nonostante io non rispondessi a nulla. Sono stata quindi più diretta dicendogli che non era il caso di continuare ad essere amici perchè stava diventando una cosa morbosa e negativa per la mia salute mentale. Non l'ho più sentito. So, per vie traverse, che ancora è fissato con me ma per fortuna non si fa sentire. La ringrazio perchè mi ha dato la forza di fare una cosa che non avevo il coraggio di mettere in pratica ma che volevo con tutta me stessa.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza, oltre ai preziosi consigli del Collega che Le ha risposto prima di me, vorrei rassicurarLa su una questione: Lei descrive questa persona come un bravo ragazzo, ecc... ma morboso e per tale ragione non lo sopporta.
Non vi è nulla di strano o di male in questo.
Fortunatamente nessun essere umano si innamora "a comando" di qualcun'altro, nè ci può piacere chiunque.
Pertanto stia serena.
Inoltre faccia buon uso anche delle Sue emozioni e delle Sue sensazioni, come sta già facendo: se Lei non gradisce abbracciare questa persona o frequentarla, o comunque si sente in qualche modo a disagio, ne tenga conto e si comporti di conseguenza.

Spero che questa persona oltre ad essere immaturo nel relazionarsi, sia anche intelligente nel capire di farsi da parte.

In bocca al lupo!

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> La ringrazio perchè mi ha dato la forza di fare una cosa che non avevo il coraggio di mettere in pratica ma che volevo con tutta me stessa.
>>>

Felice d'esserle stato un poco d'aiuto.

Cordiali saluti