Insonnia e Stilnox

Sono un ragazzo di 28 anni di natura molto ansioso, da circa 2 mesi soffro di insonnia, dopo alcuni episodi di notti passate completamente insonni, ho deciso di rivolgermi al mio medico curante, il quale mi ha prescritto l'assunzione di 10 gocce di ansiolitico (EN), con questo farmaco la situazione è migliorata, ma dopo una decina di giorni ho deciso di interromperne l'assunzione e si sono ripresentati gli episodi di insonnia.
Ho deciso quindi di rivolgermi ad uno psicologo, il quale mi ha prescritto l'assunzione di 2 pastiglie di Melatonina e di 1 pastiglia di Stilnox per i primi 10 giorni per poi ridurla a mezza per un'altra quindicina di giorni.
Sono attualmente 3 giorni che effettuo questa cura e riesco a dormire in media 6/7 ore a notte, il mio timore però è che lo Stilnox mi dia dipendenza e che al momento della sua sospensione ritorni il problema dell'insonnia.
Inoltre un uso prolungato di questo farmaco può provocare spiacevoli effetti collaterali?
Ritenete che la cura prescritta dallo psicologo che ho consultato sia consona riguardo al mio problema?
[#1]
Dr. Alessandro Roscetti Anestesista 83 3
Carissimo,
la bontà del farmaco che stai assumendo, non è in discussione: in discussione eventuale è invece proprio il quesito che poni.
In altri termini: al cessare del trattamento dormirò ancora 6/7 ore a notte?
Sorprendente, ma rimane di difficile comprensione a me, come un collega psicologo e non medico o neurologo o psichiatra, Ti possa avere prescritto dei farmaci, non usufruendo dello spazio da Te richiesto per concederti di esercitare il Tuo potere di comprendere cosa sia cambiato, da un pò di tempo a questa parte, nella Tua Vita, e/o quali corde dell'arpa della Tua Vita hanno iniziato a risuonare: nessuno psicologo può peraltro prescrivere dei farmaci.
La risposta al Tuo quesito è sì: quando Ti concederai il potere normativo del Tuo Te... magari aiutato dal collega psicologo.
Peraltro alla Tua età molteplici possono essere i motivi in grado di "turbare" le transazioni di permesso dell'espressione del processo di esercizio del potere del e sul sè: il potere normativo.
Parli di "episodi" di insonnia... verifica gli episodi, precedenti e/o ancora esistenti, all'insonnia stessa.


Sempre a Disposizione

Alessandro Dr. Roscetti

[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
i farmaci che ti sono stati prescritti (Stilnox e Melatonina) sono dei regolatori del ritmo sonno-veglia, nn sono sonniferi (nel senso comune del termine). Sono un valido aiuto per ripristinare quell'equilibrio fondamentale che tu, da qualche tempo, fatichi a ritrovare. Ma non daranno dipendenza chimica.

Il problema è che non la dia tu a loro la dipendenza che effettivamente non hanno. Mi spiego.
Come sottolineava giustamente il Collega Roscetti, la soluzione non è il farmaco, e l'errore potrebbe essere questo: il farmaco mi fa dormire-ERGO-il farmaco risolve-ERGO-non posso farne a meno-ERGO-dipendenza.

Tu devi assolutamente approfittare dell'aiuto esterno che ti daranno questi farmaci, ma dovrai attentamente analizzare la situazione/i che ti ha portato a dormire così male, e quella situazione la DEVI risolvere tu, magari aiutato da uno psicologo.

Credo che il passo più difficile tu l'abbia già fatto, cioè la richiesta d'aiuto.

Auguri

Daniel Bulla
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