Non riesco ad amarmi
Amarsi, prendersi cura di sè, volersi bene... questi sentimenti mi appartengono a fatica. Lo vedo nella vita quotidiana, in cui non faccio altro che limitarmi sempre più e privarmi dei piaceri come una specie di autopunizione che mi infliggo perchè le cose non vanno come vorrei che andassero. E allora mangio male, faccio tutto con svogliatezza, mi allontano dagli altri ed assisto al lento consumarsi della mia vita. Io consciamente vorrei riappropriarmi della mia vita, tornare ad essere felice, ma basta molto poco per far crollare ogni progetto di riscatto su cui avevo investito. come posso fare a uscire da questa apatia mortale in cui sono caduto? ho paura però che ad ogni tentativo di riscatto, per inseguire ciò che voglio, possa corrispondere dolore e sofferenza.
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(..)mi infliggo perchè le cose non vanno come vorrei che andassero (..9
gentile utente è questo il problema. Una probabile visione di una realtà utopistica, una realtà che vorremmo cambiare ma che inesorabilmente non muta.
allora ciò che va cambiato è il nostro modo di percepirla. Ma se da soli non si riesce un terapeuta può essere di aiuto.
saluti
gentile utente è questo il problema. Una probabile visione di una realtà utopistica, una realtà che vorremmo cambiare ma che inesorabilmente non muta.
allora ciò che va cambiato è il nostro modo di percepirla. Ma se da soli non si riesce un terapeuta può essere di aiuto.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Ex utente
quindi secondo lei dovrei occuparmi più del mio quotidiano che di una realtà futura e forse utopistica? si, forse potrebbe essere questa la chiave di lettura... però forse se mi sentissi finalmente amato e ben voluto potrei avere una motivazione in più per vivere con serenità e costruttività il mio presente. e se l'amore tardasse a venire? cosa dovrei fare? iniziare ad andare in giro per locali a cercare di rimorchiare (cosa che non ho mai fatto)? provare a costruire relazioni senza che io mi senta al 100% coinvolto? oppure ricercare disperatamente la mia anima gemella (senza sapere se effettivamente la troverò)?
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Gentile utente, alcune persone nascono già con una forte autostima. Tutte le altre hanno bisogno di costruirsela, poco a poco, facendo esperienza. Il suo umore è depresso perché sinora lei si è negato di fare le esperienze che avrebbero potuto rafforzarle la fiducia in se stesso, per paura che facendo queste esperienze avrebbe potuto sbagliare e quindi soffrire un po'.
Ma le cose stanno proprio così: non si può fare una frittata senza rompere le uova. Quindi, ciò di cui ha bisogno è diventare più attivo, per diventare progressivamente meno fragile e andare avanti.
Per fare questo, in maniera dettagliata e progressiva, la maniera più semplice è rivolgersi a un terapeuta.
Cordiali saluti
Ma le cose stanno proprio così: non si può fare una frittata senza rompere le uova. Quindi, ciò di cui ha bisogno è diventare più attivo, per diventare progressivamente meno fragile e andare avanti.
Per fare questo, in maniera dettagliata e progressiva, la maniera più semplice è rivolgersi a un terapeuta.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.1k visite dal 24/05/2010.
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