Lasciarsi dopo 7 anni...
Buonasera, Ho 21 anni e fino a qualche giorno fa stavo con un ragazzo di un anno più grande di me da sette anni...le cose sono sempre andate bene sempre tra alti e bassi...perchè le litigate ci sono sempre state...eravamo entrambi gelosi e ciò ci ha portato a mollare le amicizie...
Un mese fa abbiamo litigato per una questione di lavoro che lui e la sua famiglia mi hanno tenuta nascosta, dicendomi bugie su bugie (andavo tutti i giorni)...io gli ho detto che lo laciavo ma lui mi mandava messaggi dicendomi che mi amava, che voleva star con me...io a quel punto ci sono tornata insieme perchè ne sono davvero innamorata...ma gli ho comunque detto che con i suoi volevo andarci più cauta perchè ero rimasta malissimo da come mi avevano preso in giro...quindi cecavo di non dovermi mai trovare nella situazione di doverli incontare...da li sono iniziati i problemi...infatti lui è molto attaccato ai suoi e ne è "dipendente"...tutto ciò che i suoi dicono è sacro...e nonostante i suoi trattino male me (è successo anche che mentre io parlavo al telefono con il mio ex ragazzo loro si intromettessero nella conversazione facendo battutine poco felici su me) lui li diffende sempre...e dice a me che sono malata e che vedo male dove non ce n'è.
Comunque arriviamo a martedì...io e lui siamo andati in palestra e quando stavamo tornando lui era molto triste così gli ho detto che volevo sapere cosa avesse e lui mi dice che non ha nulla che se ne vuole stare per i c***i zuoi. Una volta tornati a casa mi manda un messaggio dove scrive che non mi vuole più...che sono tre anni ke non mi ama...di abituarmi alla sua assenza...a quel punto lo chiamo e gli dico di dirmi le stesse cose in faccia...
Così ieri ci vediamo e mi dice: non ti amo più da tanto tampo e non voglio più star con te...e alla mia domanda del perchè di tale decisione mi dice che si vuole divertire che se vede una ragazza che le piace deve poterla andare a conoscere...a quel punto gli chiedo se ha un altra e mi dice "ora no ma tra qualche settimana si". Chiedo spiegazioni di quest ultima cosa e mi dice che non erano più affari miei di lasciarli le p***e in pace...e tante altre cose brutte...il tutto con una faccia sorridente mentre io gli piangevo davanti...
Oggi ho scoperto che si è iscritto in un social network e io ci sono rimasta malissimo...sto male non vedo via d'uscita a questa storia...sto sempre piangendo e mi sembra di impazzire senza lui...qualcuno mi può dare un consiglio... Lui mi ha trattata male più di una volta mollandomi e dicendomi cose orrende...ma questa volta è stato proprio cattivo...sto molto male...
Un mese fa abbiamo litigato per una questione di lavoro che lui e la sua famiglia mi hanno tenuta nascosta, dicendomi bugie su bugie (andavo tutti i giorni)...io gli ho detto che lo laciavo ma lui mi mandava messaggi dicendomi che mi amava, che voleva star con me...io a quel punto ci sono tornata insieme perchè ne sono davvero innamorata...ma gli ho comunque detto che con i suoi volevo andarci più cauta perchè ero rimasta malissimo da come mi avevano preso in giro...quindi cecavo di non dovermi mai trovare nella situazione di doverli incontare...da li sono iniziati i problemi...infatti lui è molto attaccato ai suoi e ne è "dipendente"...tutto ciò che i suoi dicono è sacro...e nonostante i suoi trattino male me (è successo anche che mentre io parlavo al telefono con il mio ex ragazzo loro si intromettessero nella conversazione facendo battutine poco felici su me) lui li diffende sempre...e dice a me che sono malata e che vedo male dove non ce n'è.
Comunque arriviamo a martedì...io e lui siamo andati in palestra e quando stavamo tornando lui era molto triste così gli ho detto che volevo sapere cosa avesse e lui mi dice che non ha nulla che se ne vuole stare per i c***i zuoi. Una volta tornati a casa mi manda un messaggio dove scrive che non mi vuole più...che sono tre anni ke non mi ama...di abituarmi alla sua assenza...a quel punto lo chiamo e gli dico di dirmi le stesse cose in faccia...
Così ieri ci vediamo e mi dice: non ti amo più da tanto tampo e non voglio più star con te...e alla mia domanda del perchè di tale decisione mi dice che si vuole divertire che se vede una ragazza che le piace deve poterla andare a conoscere...a quel punto gli chiedo se ha un altra e mi dice "ora no ma tra qualche settimana si". Chiedo spiegazioni di quest ultima cosa e mi dice che non erano più affari miei di lasciarli le p***e in pace...e tante altre cose brutte...il tutto con una faccia sorridente mentre io gli piangevo davanti...
Oggi ho scoperto che si è iscritto in un social network e io ci sono rimasta malissimo...sto male non vedo via d'uscita a questa storia...sto sempre piangendo e mi sembra di impazzire senza lui...qualcuno mi può dare un consiglio... Lui mi ha trattata male più di una volta mollandomi e dicendomi cose orrende...ma questa volta è stato proprio cattivo...sto molto male...
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Gentile ragazza, un 22enne con un fidanzamento di 7 anni sta cercando di riappropiarsi di un ruolo che è tipico di quell'età, la ricerca di novità, la ricerca di un nuovo corteggiamento non possono essere castrati così a lungo e così precocemente. Seppur poco morbido e, come dice lei, con cenni di cattiveria, sta soltando sentendo il richiamo fisiologico della sua età.
Per quel che riguarda lei e la sua reazione è comprensibilissima , deve solo avere quella pazienza necessaria di elaborae questa separazione e trovare anche lei il gusto di nuove ricerche. So che ora appare impossibile ma si ricrederà presto. Se con il tempo non dovesse succedere allora si renderà necessario un aiuto esterno.
saluti
Per quel che riguarda lei e la sua reazione è comprensibilissima , deve solo avere quella pazienza necessaria di elaborae questa separazione e trovare anche lei il gusto di nuove ricerche. So che ora appare impossibile ma si ricrederà presto. Se con il tempo non dovesse succedere allora si renderà necessario un aiuto esterno.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta
Cara utente,
il suo stato emotivo è comprensibile. La separazione e la prospettiva di proseguire la propria vita senza avere accanto la persona con la quale ha condiviso tante (immagino, considerati i 7 anni di relazione..) esperienze, conoscenze, amicizie ed attività non sono assolutamente facili da affrontare. Soprattutto all'inizio, quando ci si sente soli e disorientati per la mancanza dell'altro.
La esorto comunque a riflettere su una frase che ha scritto: "Lui mi ha trattata male più di una volta mollandomi e dicendomi cose orrende...questa volta è stato proprio cattivo..."
Quali sono gli aspetti per lei importanti in una relazione sentimentale?
Cosa cerca nell'altro?
Desidera davvero avere accanto a sè un ragazzo che non la rispetta e che le ha detto chiaramente di aver bisogno d'altro?
Che peso ha nella sua sofferenza l'abitudine alla relazione ed il timore di potersi sperimentare in altro?
Un caro saluto e tanti auguri,
dr.ssa Alice Saracino
il suo stato emotivo è comprensibile. La separazione e la prospettiva di proseguire la propria vita senza avere accanto la persona con la quale ha condiviso tante (immagino, considerati i 7 anni di relazione..) esperienze, conoscenze, amicizie ed attività non sono assolutamente facili da affrontare. Soprattutto all'inizio, quando ci si sente soli e disorientati per la mancanza dell'altro.
La esorto comunque a riflettere su una frase che ha scritto: "Lui mi ha trattata male più di una volta mollandomi e dicendomi cose orrende...questa volta è stato proprio cattivo..."
Quali sono gli aspetti per lei importanti in una relazione sentimentale?
Cosa cerca nell'altro?
Desidera davvero avere accanto a sè un ragazzo che non la rispetta e che le ha detto chiaramente di aver bisogno d'altro?
Che peso ha nella sua sofferenza l'abitudine alla relazione ed il timore di potersi sperimentare in altro?
Un caro saluto e tanti auguri,
dr.ssa Alice Saracino
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 20/05/2010.
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