La prendo tutt'ora, sicuramente è una domanda sciocca ma può la pillola creare ed aggravare una

Buongiorno,
ho già scritto una volta su questo sito per alcuni miei problemi ma ora lo faccio per un motivo diverso,per un problema legato alla claustrofobia.
Sin da piccola non ho mai amato i luoghi stretti sarà perchè ho visto mia mamma avere attacchi di panico per colpa di questa fobia, o perchè un giorno , sempre da piccola, rimasi chiusa in bagno , però ho comunque evitatomsituazioni "estreme" come utilizzare l'ascensore oppure andare in bagni pubblici (se non quelli che hanno una finestra oppure la parte superiore aperta) per paura di rimanervi intrappolata.
Ma fino a questo punto ci convivevo benissimo perchè farmi le scale a piedi o farmi accompagnare in bagno per tenermi la porta non mi creava problemi.
I problemi sono sorti quando Luglio di due anni fa ho avuto un attacco di claustrofobia stando nel sedile posteriore in una macchina a tre porte: ho incominciato a sudare freddo, la testa che stava per scoppiare,mi sentivo tremare e non riuscivo a calmarmi perchè sentivo sempre più l'aria venire meno ..da li ho incominciato a rinunciare quasi alla mia vita sociale: la cosa si è aggravata sempre di più , dopo la macchina a tre porte ho visto che neanche la folla riuscivo più a regger; prima andavo tranquillamente in discoteca , dopo incominciai a non andare più per via di un altro attacco di claustrofobia avuto mentre stavamo in fila ad aspettare di entrare (sentivo la gente spingere e l'aria venir meno, iniziavo a non respirare e a tremare).Incominciai ad evitare molte cose come uscire e vedere i miei amici; questo ovviamente con il passare del tempo mi ha portato ad un abbassamento dell'umore: a 22 anni rinunciare a divertirsi o ad avere una vita sociale per una fobia che tra l'altro ho anche vergogna di dichiarare perchè mi fa sentire "diversa" anzi peggio debole, quasi malata è davvero frustante! Onestamente ho anche provato a fare finta di niente ad affrontare questa fobia come l'altra volta ho cercato di entrare in una macchina a tre porte ma mi sono sentita male,ho una grande forza di volontà ma la mia domanda è: basta questa per sconfiggere il problema? Devo costringermi a stare in luoghi che mi creano panico così magari con il tempo "abituandomi" riesco a sconfiggerla? o è qualcosa di inguaribile e quindi devo effettivamente evitare che possano comparire tali attacchi?
Ho anche pensato di andare da uno psicologo , ma non ho una dipendenza economica e i miei genitori non se lo possono nemmeno permettere e questo non fa che abbattermi ancora di più, perchè non riesco a vedere vie di uscita!
Volevo farmi un ultima domanda: l'altra volta pensavo che come detto sopra questa fobia è aggravata (peggiorando sempre più) dal Luglio di due anni fa e proprio due anni fa verso Giugno iniziai a prendere la pillola anticoncezionale (Lucille) e la prendo tutt'ora, sicuramente è una domanda sciocca ma può la pillola creare ed aggravare una fobia? E se si non assumendola più potrei risolvere il mio problema?
Grazie Anticipatamente!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza, nè con la forza di volotà nè facendo finta di nulla potrà risolvere il prbolema. Tuttavia non è una situazioni irrisolvibile bisogna solo farsi aiutare. Comprendo le difficoltà economiche per recarsi da uno psicoterapeuta, ma non c'è altra scelta è una psicopatologia invalidante che si risolve con le cure adeguate. Potrebbe provare sempre a rivolgersi ad un servizio pubblico. Psicoterapeuta o psichiatra sono i professionisti con i quali deve confrontarsi.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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