Può essere plagio?
Sono sposata da 4 anni, ho una bimba di 3 ma sto insieme a mio marito da 14 anni, una settimana fa mio marito se ne è andato da casa con un'altra donna (anche se un piede ce l'ha ancora in casa), ma la cosa che mi fa dubitare è che mio marito quando parla non è più lui, dice cose che non avrebbe mai neanche pensato e sopratutto fa cose che non avrebbe mai fatto. Quando è con me dopo un po' che parliamo sembra diradare le cose e tornare in sè, fa ancora il geloso con me, ma appena si trova con quella cambia persino il tono di voce, non sono solo io a dirlo ma tutti i nostri amici e parenti glielo hanno detto. Vuole mettere tutto in mano a questa persona, anche il lavoro ed i soldi, e visto che è una testimone di Geova questa donna, quindi abituata a imbambolare con le parole a tutti ci è venuta in mente la stessa cosa, che gli stia facendo il lavaggio del cervello. Questa donna mi ha pure mandato un sms dicendomi che quando avrà finito con lui e avrà ottenuto ciò che vuole me lo potrò riprendere, glielo ho fatto vedere a mio marito, ma lui non mi crede, non crede neanche all'evidenza. Lo conosco benissimo mio marito e so che non è in se, non mi guarda mai negli occhi, cambia il tono della voce e dice cose che non appartengono al suo modo di essere. Sono molto preoccupata perchè se veramente mette tutto in mano a questa donna non rovina solo se stesso ma anche nostra figlia. Cosa posso fare per farlo "svegliare"? Conti che fino a gennaio noi abbiamo provato anche ad avere un'altro figlio e lui era con me come sempre e in 2 mesi tutto è cambiato siamo tutti preoccupati perchè ci rendiamo conto che non è se stesso. Grazie
[#1]
Gentile Signora,
la situazione in effetti non sembra semplice: il punto essenziale è che si è rotto il vostro legame soprattutto da un punto di vista comunicativo.
Mi sembra inoltre di capire che Lei sarebbe disposta a salvare la vostra famiglia ed a riprendersi il marito, giusto?
Ne ha parlato con i famigliari (Suoi e del marito)?
Essendoci comunque la bimba io cercherei un supporto esterno, per questo le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/a: parli chiaramente a Suo marito dicendogli che per tutelare vostra figlia (e Lei stessa) dallo stress di un'eventuale separazione ha deciso di chiedere una consulenza specialistica.
La speranza è quella di trovare dallo psicologo uno spazio sereno di confronto, così da comunicare apertamente e chiaramente le vostre reciproche intenzioni.
la situazione in effetti non sembra semplice: il punto essenziale è che si è rotto il vostro legame soprattutto da un punto di vista comunicativo.
Mi sembra inoltre di capire che Lei sarebbe disposta a salvare la vostra famiglia ed a riprendersi il marito, giusto?
Ne ha parlato con i famigliari (Suoi e del marito)?
Essendoci comunque la bimba io cercherei un supporto esterno, per questo le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/a: parli chiaramente a Suo marito dicendogli che per tutelare vostra figlia (e Lei stessa) dallo stress di un'eventuale separazione ha deciso di chiedere una consulenza specialistica.
La speranza è quella di trovare dallo psicologo uno spazio sereno di confronto, così da comunicare apertamente e chiaramente le vostre reciproche intenzioni.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#2]
Gentile signora, il "plagio" avviene solo se si ha una certa predisposizione verso un cambiamento, anche negativo. Se ci sono delle condizioni psicologiche che spingono il soggetto a cercare una via di fuga o un'alternativa ad una situazione vissuta come scomoda, stressante, il condizionamento può avere terreno fertile. D'accordo con il collega sull'opportunità di una consulenza psicologica, meglio se in coppia. Il problema va innanzitutto cercato all'interno e poi all'esterno.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 17/05/2010.
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