Credere alle parole di un uomo?

Come si fa a credere nuovamente alle parole di un uomo?..Alla domanda di desiderare un figlio, la risposta che mi sento dire è: prima devo sistemare i miei figli e poi ci dobbiamo sistemare noi e poi che dice di volerlo tanto quanto però ne ha paura. Paura di non avere le energie per aiutarmi, paura di non rimanermi accanto abbastanza (lui è più vecchio di me)...e mi gira la domanda chiedendomi: tu sei sicura di voler affrontare questo?
Ma che discorsi...certo che lo voglio...però io non le so le difficoltà dell'avere dei figli ho quella sana inesperinza...lui invece si e quindi lui sa già cosa significa...e qui sta secondo me l'errore che commette...dovrebbe rispondermi: certo che li desidero con te i figli!!!!
Lui mi sta illudendo o sbaglio?
Come si fa però a ritornare sui propri passi e continuare a credere alle parole di una persona senza avere la paura che sia una illusione?
Poi mi domando: riuscirà ad avere la stessa dolcezza che ha nel prendere in braccio suo nipote anche con un nostro eventuale figlio? Secondo me, certamente no...sarà un figlio che viene fuori di quello che è il tempo quando lui ne è già stufo perchè ne ha 3 ed è già nonno...
...infatti l'altro giorno mi ha risposto: ma ti pare di domandarmi di avere un figlio dopo la spavento che ho preso per mio nipote (il bimbo è stato male)? vedi quante attenzioni ci vogliono con i bimbi e soprattutto quante preoccupazioni danno?...ma che risposta è????????...
come si fa a non cadere nella trappola dell'illusione?o come si fa a tornare a credere alle sue parole?
Grazie dell'ascolto.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
il percorso verso la genitorialità è un percorso complesso, che sia il primo od il secondo.
Nel vostro caso, i tempi associati alle paure, sono un pò di più di un percorso ortodosso.
Non smetta di sperare e di desiderare, a volte i tempi della psiche sono più linghi di altri, a volte inseguire con tutte le energie necessaria un progetto così importante può avere l'effetto contrario, gli dia tempo ed amore.
Auguri.





www.valeriarandone.it

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, lei chiede come fare a credere alle sue parole e se lui non la sta illudendo. Ma è proprio sicura di non essere lei a volersi illudere, e quindi di aver bisogno delle sue parole per poter alimentare la sua illusione?
Lui le sta dicendo abbastanza chiaramente che per ora non vuole altri figli. Io credo che dovrebbe tener conto prima di tutto di questo. Diversamente, rischia di trasformare la sua illusione in delusione.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
...certo mi sono chiesta anche questo...se sono io a voler sentire le sue parole per alimentare la mia illusione.
Difficile capire...capire come un uomo diventato nonno possa ancora volere dei figli...
Difficile capire come non faccia a comprendere che mi fa male quando parla di suo nipote oppure quando lo tiene in braccio....
Difficile capire come un uomo, dico un uomo, non sia in grado di guardarsi dentro ed essere sincero con se stesso e poi con la sua donna...dovrebbe essere lui, vista la sua età, a dire coscientemente se è o non è in grado di rendere felice e di dare delle certezze alla proprio compagna e non ribaltare la domanda chiedendo se sono io in grado di accettarlo...
Io coscienza di me stessa la sto prendendo.
Grazie dell'ascolto.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Può essere difficile anche capire come si possa continuare a stare con una persona così, se ci fa soffrire tanto.

Pensi anche a questo.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
ovvio...ma si sa, il cuore ed i sentimenti sono una cosa e la razionalità un'altra.
Il punto, penso di tutti noi umani, è: come far prevalere la ragione sul cuore. Questo penso sia un quesito al quale da secoli si tenta dare una risposta, ma che ancora una risposta non ha.
Cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
No, su questo si sbaglia. Il lavoro dello psicologo/psicoterapeuta consiste proprio nell'aiutare la persona a perseguire obiettivi scelti da lei, piuttosto che dai suoi sentimenti, o da qualcun'altro.

Le persone lo fanno continuamente: ragionano e si comportano da persone adulte e consapevoli. Ma nelle volte in cui non ci si riesce, se il problema è importante, può essere utile lasciar intervenire lo specialista.

La prima delle trappole in cui si cade spesso è: se voglio cambiare, devo prima capire perché faccio questo. Ma ciò non è affatto necessario. Si può cambiare prima, e capire dopo come mai ci si comportava in quel modo. E quasi sempre la spiegazione è molto meno interessante del risultato. Almeno nel tipo di problema che ha indicato lei.

La seconda trappola è: ce la devo fare da solo.

Poi ce ne sono anche altre.

Cordiali saluti