Il mio corpo si ferma alla fase dei preliminare, premetto
salve
sono una ragazza di 20 anni. fino ad oggi i miei rapporti sessuali sono stati molto negativi sopratutto con un ragazzo del quale mi ero innamorata. oggi credo di portare le conseguenze di tutto ciò e nonostante ci sia un ragazzo con il quale mi frequento e al quale voglio un gran bene non riesco ad avere rappirti con lui, questa non è la prima volta che mi capita e sono molto preoccupata perchè credo che attualmente questo sia per me un vero e proprio problema. il mio corpo si ferma alla fase dei preliminare, premetto di non avere mai raggiunto l'orgasmo e non avere mai provato piacere nelle esperienze passate. credete ci possa essere una soluzione a questo mio problema? vi prego di aiutarmi perchè non saprei proprio a chi chiedere aiuto...
sono una ragazza di 20 anni. fino ad oggi i miei rapporti sessuali sono stati molto negativi sopratutto con un ragazzo del quale mi ero innamorata. oggi credo di portare le conseguenze di tutto ciò e nonostante ci sia un ragazzo con il quale mi frequento e al quale voglio un gran bene non riesco ad avere rappirti con lui, questa non è la prima volta che mi capita e sono molto preoccupata perchè credo che attualmente questo sia per me un vero e proprio problema. il mio corpo si ferma alla fase dei preliminare, premetto di non avere mai raggiunto l'orgasmo e non avere mai provato piacere nelle esperienze passate. credete ci possa essere una soluzione a questo mio problema? vi prego di aiutarmi perchè non saprei proprio a chi chiedere aiuto...
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Dr. Luca Pizzonia
Psicologo, Psicoterapeuta
58 3
Gentile ragazza,
alla sua età è abbastanza frequente la difficoltà che lei riporta. Il piacere è una cosa che si scopre con il tempo, difficilmente alle prime esperienze. Ci vuole pazienza, conoscenza del proprio corpo e anche conoscenza e fiducia nell'altro.
Il sesso, in fondo, è un'esperienza e come tale va sperimentato, con curiosità ma anche con il rispetto dei tempi giusti.
Non si preoccupi se attualmente non riesce ad andare al di là dei preliminari, sono sicuramente utilissimi ad approfondire quella conoscenza di sé e dell'altro a cui accennavo prima.
Sarebbe però importante capire bene in cosa consiste la sua difficoltà (come lei scrive: "non riesco ad avere rapporti sessuali con lui"), perché può far capire meglio se è una difficoltà psicologica oppure possono intervenire anche cause organiche, per le quali è più opportuno consultare prima il proprio ginecologo.
Cordiali saluti
alla sua età è abbastanza frequente la difficoltà che lei riporta. Il piacere è una cosa che si scopre con il tempo, difficilmente alle prime esperienze. Ci vuole pazienza, conoscenza del proprio corpo e anche conoscenza e fiducia nell'altro.
Il sesso, in fondo, è un'esperienza e come tale va sperimentato, con curiosità ma anche con il rispetto dei tempi giusti.
Non si preoccupi se attualmente non riesce ad andare al di là dei preliminari, sono sicuramente utilissimi ad approfondire quella conoscenza di sé e dell'altro a cui accennavo prima.
Sarebbe però importante capire bene in cosa consiste la sua difficoltà (come lei scrive: "non riesco ad avere rapporti sessuali con lui"), perché può far capire meglio se è una difficoltà psicologica oppure possono intervenire anche cause organiche, per le quali è più opportuno consultare prima il proprio ginecologo.
Cordiali saluti
Dr. Luca Pizzonia
Psicologo Psicoterapeuta
Napoli
www.lucapizzonia.com
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta immediata, avevo davvero bisogno di parlarne con qualcuno. io credo questo dipenda da un fattore psicologico, perchè ritengo di poter deludere l'altra persona proprio a livello fisico. forse una cosa della quale dovrei avere più consapevolezza è il mio corpo... su questo non ci avevo mai riflettuto... io il mio corpo è come se non lo considerassi parte di me, per me ha la meglio il cuore ed il cervello. cerco il perchè in ogni cosa e forse questo unito ad un'educazione abbastanza impostata mi porta ad essere così. sarebbe necessario ricorrere ad uno psicologo secondo lei?
[#3]
Dr. Luca Pizzonia
Psicologo, Psicoterapeuta
58 3
Se il suo disagio perdura allora potrebbe essere il caso.
Nel frattempo però vorrei invitarla a riflettere sul fatto che il suo corpo fa parte di lei, così come il cuore e il cervello.
A volte è utile cercare un perché, ma difficilmente potrà spiegarsi (almeno a livello razionale) qualcosa come le emozioni e il piacere, meglio abbandonare le domande e concedersi dei momenti per scoprire e scoprirsi.
Se la situazione non migliora allora si rivolga ad un professionista della sua zona oppure al consultorio della sua ASL.
Nel frattempo però vorrei invitarla a riflettere sul fatto che il suo corpo fa parte di lei, così come il cuore e il cervello.
A volte è utile cercare un perché, ma difficilmente potrà spiegarsi (almeno a livello razionale) qualcosa come le emozioni e il piacere, meglio abbandonare le domande e concedersi dei momenti per scoprire e scoprirsi.
Se la situazione non migliora allora si rivolga ad un professionista della sua zona oppure al consultorio della sua ASL.
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente
Le faccio una premessa fondamentale,oltre a quanto detto detto dal egregio collega.
Spesso il blocco come lei lo afferma avviene per una iperattività del pensiero,mi spiego meglio:
Affinchè si abbia una buona sessualità,gli ingredienti sono molto semplici:
-un Partner da amare
-Un buon contatto
-Un buona relazione con il suo corpo
-Una estrema fiducia nel abbandonarsi al suo corpo in assenza di pensiero,la figura che dovrebbe visizlizzare in quell'attimo e soltanto l'abbondonarsi al suo corpo lo ascolti lui sa cosa vuole cosa prendere e cosa lasciare.
Purtroppo questo accade molto poco,visto che siamo abituatti a pensare a come dovrebbe essere il sesso ,come dovrei rispondere, visto che lui adesso mi tocca,ecco siamo impantanati ad un dialogo interno(monologo interiore)...
Ecco in via semplificativa quale può essere un blocco psicologico escludendo,blocchi fisici che andrebberò valutati con il suo ginecologo e una psicoterapueta(sessuologa)(...)
Quindi cerchi di lascirsi andare ascoltare il suo corpo ed arrendersi a lui ,(Il santo corpo)..
cordialemente
Le faccio una premessa fondamentale,oltre a quanto detto detto dal egregio collega.
Spesso il blocco come lei lo afferma avviene per una iperattività del pensiero,mi spiego meglio:
Affinchè si abbia una buona sessualità,gli ingredienti sono molto semplici:
-un Partner da amare
-Un buon contatto
-Un buona relazione con il suo corpo
-Una estrema fiducia nel abbandonarsi al suo corpo in assenza di pensiero,la figura che dovrebbe visizlizzare in quell'attimo e soltanto l'abbondonarsi al suo corpo lo ascolti lui sa cosa vuole cosa prendere e cosa lasciare.
Purtroppo questo accade molto poco,visto che siamo abituatti a pensare a come dovrebbe essere il sesso ,come dovrei rispondere, visto che lui adesso mi tocca,ecco siamo impantanati ad un dialogo interno(monologo interiore)...
Ecco in via semplificativa quale può essere un blocco psicologico escludendo,blocchi fisici che andrebberò valutati con il suo ginecologo e una psicoterapueta(sessuologa)(...)
Quindi cerchi di lascirsi andare ascoltare il suo corpo ed arrendersi a lui ,(Il santo corpo)..
cordialemente
[#6]
Utente
lei ha capito benissimo quello che mi succede... ed è anche molto imbarazzante arrivare al punto di dare più ascolto al cervello che al corpo in quelle occasioni.... con la persona con la quale mi capita di certo non c'è amore ma un ottimo feeling mentale, che capisce bene, non essendo accompagnato da parte mia, da un coinvolgimento fisico non porta certo buoni risultati. il mio "amico" intuisce questa mia problematica ma non sa come aiutarmi in quanto io preferisco risolvere queste questioni personalmente come ho sempre fatto. forse sarà una domanda sciocca ma come potrei capire se questo blocco oltre che essere psicologico è anche fisico???
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile ragazza,
il blocco di cui lei parla, necessita di cure appropriate.
La sessualità, è un percorso che si apprende con il tempo e, viene facilitato dall'aver ricevuto un'adeguata educazione emozionale e sessuale, dai genitori, dalla scuola o da un sessuologo, per fugare dubbi, incertezze, falsi miti e paure.
L'educazione sessuale, è quel percorso formativo ed informativo, che mette in relazione le tre " c": corpo, cuore e cervello, elementi fondamentali per una buona qualità di vita ed una serena ed appagante sessualità.
Consulti un sessuologo, che sia anche psicoterapeuta della sua città, ne trarrà grande giovamento, inoltre lavorerà con lei e per lei, sulla sua fisicità, emozionalità e sessualità.
Auguri.
www.valeriarandone.it
il blocco di cui lei parla, necessita di cure appropriate.
La sessualità, è un percorso che si apprende con il tempo e, viene facilitato dall'aver ricevuto un'adeguata educazione emozionale e sessuale, dai genitori, dalla scuola o da un sessuologo, per fugare dubbi, incertezze, falsi miti e paure.
L'educazione sessuale, è quel percorso formativo ed informativo, che mette in relazione le tre " c": corpo, cuore e cervello, elementi fondamentali per una buona qualità di vita ed una serena ed appagante sessualità.
Consulti un sessuologo, che sia anche psicoterapeuta della sua città, ne trarrà grande giovamento, inoltre lavorerà con lei e per lei, sulla sua fisicità, emozionalità e sessualità.
Auguri.
www.valeriarandone.it
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 14/05/2010.
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