Mio padre si risposa
Buonasera,
vorrei un parere di un esperto, cerco di porVi velocemente il quadro della mia situazione.
Ho 31 anni, dalla prima infanzia fino verso i 13/14 anni il rapporto con mio padre è stato direi normale, mi ha trasmesso ed abbiamo condiviso la passione per i cavalli e per la natura in generale. Diciamo che dall'adolescenza in avanti qualche cosa si è spezzato, non sopportavo piu la sua prsenza, mi infastidiva qualiasi cosa che lo riguardava, non lo volevo ne vedere e tantomeno sentire parlare, ricordo che non sopportavo il suo odore o le cose normali che si fanno in casa, tipo il rumore di quando masticava a tavola, oppure quando beveva il caffè alla mattina.... Intanto anche il rapporto tra lui e mia madre si andava incrinando, lavoravano assieme e mia madre aveva un carattere molto chiuso.
Andando avanti negli anni le cose peggiorano solamente, io esco di casa a 18 anni e loro iniziano la trafila della separazione. A 21 io rimango incinta e ho bisogno di nuovo di mia madre, così torno in casa con lei, nel frattempo lui se ne era andato, mia madre lo aveva cacciato perche aveva scoperto che aveva un'altra donna.
Passa un anno e io me ne esco di nuovo con mio figlio, loro definiscono la separazione e vendono la casa.
Passano un paio di anni e io inizio a sentire la voglia di un rapporto con mio padre cosi prendo contatti e decido di andarlo a trovare con mio figlio che aveva quasi tre anni. In quell'occasione mi presenta una persona, una donna e io penavo fosse una del locale in cui eravamo, solo dopo mi fanno capire le persone che erano con me che lei è la sua donna.
Sono contenta di questo fatto e si instaura un bel rapporto.
Passano tre anni e mia madre siammala e muore nel giro di qualche mese, dopo solo tre mesi dalla sua scomparsa mio padre la sera di capodanno a mezzanotte brindando mi dice che si vuole risposare. Io a questa notizia ho reagito molto male e mi sono accorta solo in quel momento che i miei erano separati e che lei non c'era piu.
Di quel matrimonio nessuno piu parla fino allo scorso febbraio quando mio padre mi dice che avrebbe prima o poi regolarizzato la sua posizione coniugale. Io ho avuto lo stesso tuffo al cuore di 4 anni prima; faccio presente che alla fine di gennaio mi sono trovata in difficoltà economiche e gli ho dovuto chiedere aiuto; prima di avere una risposta se potevo avere il suo aiuto ci sono state 2 settimane di silenzio e quando si è rifatto vivo mi ha prima detto che mi dava i soldi di cui avevo bisogno e che forse trovava anche un sistema per sistemare la mia casa, poi mi ha detto che si sarebbe sposato. Gli ho fatto presente che il mese di maggio sarebbe stato molto intenso per me ( e lui lo sapeva già) e che speravo non fosse in quel periodo, e lui mi ha risposto che non c'era fretta, forse sarebbe stato anche in settembre. Passano 3 settimane e mi dice che la data è fissata per maggio. La prossima settimana. La mia domanda è: è normale che io non ci voglia andare a questo matrimonio????
vorrei un parere di un esperto, cerco di porVi velocemente il quadro della mia situazione.
Ho 31 anni, dalla prima infanzia fino verso i 13/14 anni il rapporto con mio padre è stato direi normale, mi ha trasmesso ed abbiamo condiviso la passione per i cavalli e per la natura in generale. Diciamo che dall'adolescenza in avanti qualche cosa si è spezzato, non sopportavo piu la sua prsenza, mi infastidiva qualiasi cosa che lo riguardava, non lo volevo ne vedere e tantomeno sentire parlare, ricordo che non sopportavo il suo odore o le cose normali che si fanno in casa, tipo il rumore di quando masticava a tavola, oppure quando beveva il caffè alla mattina.... Intanto anche il rapporto tra lui e mia madre si andava incrinando, lavoravano assieme e mia madre aveva un carattere molto chiuso.
Andando avanti negli anni le cose peggiorano solamente, io esco di casa a 18 anni e loro iniziano la trafila della separazione. A 21 io rimango incinta e ho bisogno di nuovo di mia madre, così torno in casa con lei, nel frattempo lui se ne era andato, mia madre lo aveva cacciato perche aveva scoperto che aveva un'altra donna.
Passa un anno e io me ne esco di nuovo con mio figlio, loro definiscono la separazione e vendono la casa.
Passano un paio di anni e io inizio a sentire la voglia di un rapporto con mio padre cosi prendo contatti e decido di andarlo a trovare con mio figlio che aveva quasi tre anni. In quell'occasione mi presenta una persona, una donna e io penavo fosse una del locale in cui eravamo, solo dopo mi fanno capire le persone che erano con me che lei è la sua donna.
Sono contenta di questo fatto e si instaura un bel rapporto.
Passano tre anni e mia madre siammala e muore nel giro di qualche mese, dopo solo tre mesi dalla sua scomparsa mio padre la sera di capodanno a mezzanotte brindando mi dice che si vuole risposare. Io a questa notizia ho reagito molto male e mi sono accorta solo in quel momento che i miei erano separati e che lei non c'era piu.
Di quel matrimonio nessuno piu parla fino allo scorso febbraio quando mio padre mi dice che avrebbe prima o poi regolarizzato la sua posizione coniugale. Io ho avuto lo stesso tuffo al cuore di 4 anni prima; faccio presente che alla fine di gennaio mi sono trovata in difficoltà economiche e gli ho dovuto chiedere aiuto; prima di avere una risposta se potevo avere il suo aiuto ci sono state 2 settimane di silenzio e quando si è rifatto vivo mi ha prima detto che mi dava i soldi di cui avevo bisogno e che forse trovava anche un sistema per sistemare la mia casa, poi mi ha detto che si sarebbe sposato. Gli ho fatto presente che il mese di maggio sarebbe stato molto intenso per me ( e lui lo sapeva già) e che speravo non fosse in quel periodo, e lui mi ha risposto che non c'era fretta, forse sarebbe stato anche in settembre. Passano 3 settimane e mi dice che la data è fissata per maggio. La prossima settimana. La mia domanda è: è normale che io non ci voglia andare a questo matrimonio????
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Gentile utente, dalle sue parole si capisce che lei ha una questione ancora "in sospeso" con suo padre, che ancora non ha risolto e che probabilmente era iniziata già prima dei problemi coniugali fra lui e sua madre.
E come accade nel campo delle relazioni, le cose non sono tutte lineari e bianco/nero, ma ambigue. Come i sentimenti che ha continuato a provare sino ad oggi per suo padre.
È normale che lei non voglia andare a questo matrimonio? Secondo me questo, indipendentemente dal fatto se poi ci andrà o meno, riporta come le dicevo a una questione più ramificata che, se lei lo ritiene opportuno, andrebbe affrontata e risolta con l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordiali saluti
E come accade nel campo delle relazioni, le cose non sono tutte lineari e bianco/nero, ma ambigue. Come i sentimenti che ha continuato a provare sino ad oggi per suo padre.
È normale che lei non voglia andare a questo matrimonio? Secondo me questo, indipendentemente dal fatto se poi ci andrà o meno, riporta come le dicevo a una questione più ramificata che, se lei lo ritiene opportuno, andrebbe affrontata e risolta con l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 02/05/2010.
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